Le quattro case

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Quando scendemmo dal treno c'erano miliardi di studenti che strillavano o chiacchieravano.
In mezzo a quel mare di teste spiccava l'enorme corpo di Hagrid, il guardia caccia, che urlava con la sua voce possente:«QUELLI DEL PRIMO ANNO E QUÌ!!».
Noi cercammo di avvicinarsi e appena arrivati da lui Teresa gli disse:
«Ciao Hagrid! Come stai?»
«Bene grazie! E i vostri genitori...cioè...Hermione, Ronald, Bill, Fleur, Luna e Ernie?»
«Shhhhh! Abbassa la voce! Non vorrai che tutti ci guardino!» gli intimò Rose...ma lo fece troppo tardi. Già tutti si erano girati con gli occhi fissi su di loro.
«Ecco, lo sapevo.»
Dopo quel momento d' imbarazzo colossale, Hagrid portò gli studenti del primo anno sulle rive del lago, dove delle barche di legno, più o meno fatte per contenere 4 persone, erano state ormeggiate alla riva. Io, Rose, Jacob e Teresa eravamo saliti tutti nella stessa barca.
Dopo un po' si iniziò a scorgere la sagoma di un enorme castello pieno di luci.
Arrivati all' altre sponda del lago noi quattro scendemmo dalle barche e il guardia caccia ci portò davanti a un gigantesco portone dove una donna coi capelli bianchi e vestita con abiti verdi smeraldo ci stava aspettando.
«Ciao nuovi studenti. Io sono la professoressa Minerva Mcgonagall. La preside di Hogwars. Quando entreremo sarete smistati in una delle 4 case:
Grifondoro,
Tassorosso,
Corvonero e
Serpeverde.»
«Mio fratello mi ha detto che tutti i maghi oscuri erano di Serpeverde» bisbigliò Jacob a noi.
«Jacob non fare il razzista!»
Gli disse Rose.
Dopo entrammo nella sala grande e... accipicchia se è bella! Il soffitto assomigliava a un cielo stellato, in fondo c'era un grande tavolo con molti insegnanti seduti dietro appesi c'erano stendardi raffiguranti: un Serpente, in verde smeraldo e argento, un'aquila in blu e bronzo, un tasso in giallo e nero, un leone, in rosso e oro. Sui lati c'erano 4 lunghi tavoli con seduti tantissimi studenti.
La professoressa Mcgonagall ci portò davanti a uno sgabello con appoggiato sopra un cappello tutto strappato, pieno di toppe e tutto annerito. Con sorpresa di tutti gli studenti, il cappello iniziò a contorcersi fino a diventare un volto. Dopo iniziò a recitare una strana canzone:

«Forse pensate che non son bello,
Ma non giudicate da quel che vedete
io ve lo giuro che mi scappello
se uno più bello ne troverete.
Potete tenervi le vostre bombette,
i vostri cilindri lucidi e alteri,
son io quello che a posto vi mette
e al mio confronto gli altri son zeri.
Non c'è pensiero che nascondiate
che il mio potere non sappia vedere
quindi indossatemi e ascoltate
qual è la Casa a qui appartenere.
È forse Grifondoro la vostra via,
culla dei coraggiosi di cuore:
audacia, fegato, cavalleria
fan di quel luogo uno splendore.
O forse è a Tassorosso la vostra vita,
dove chi alberga è giusto e leale:
qui la pazienza regna infinita
e il duro lavoro non è innaturale.
Oppure Corvonero, il vecchio e il saggio,
se siete svegli e pronti di mente
ragione e sapienza qui trovan linguaggio
che si confà a simil gente.
O forse Serpeverde, ragazzi miei,
qui troverete gli amici migliori,
quei tipi astuti e affatto babbei
che qui raggiungono fini e onori!
Venite dunque senza paure
e mettetemi in capo all'istante;
con me sarete in mani sicure
perche io sono un Cappello Parlante!»
Quando finì tutti gli studenti iniziarono a battere le mani con fragore.
«Ok!Ok! calmiamoci! E adesso... CHE LO SMISTAMENTO COMINCI!»
E iniziò a elencare i nomi.

«BENS LUKE!»
«GRIFONDORO!!!» urlò il cappello.

«CONNORS JONH!»
«SERPEVERDE!!!» ad ognuno di questi nomi un tavolo iniziava a urlare di gioia.

«DAVIES ANNA!»
«CORVONERO!!!»

«GRANGER WESLEY ROSE!»
Prima che lei andasse io gli dissi all'orecchio buona fortuna.
«GRIFONDORO!!!»

«MACILLIMAN JACOB!»
«SERPEVERDE!!!»

«Jacob in Serpeverde?! Questa è bella!»
«è sicuramente colpa dei nargilli!»

«MALFOY SCORPIUS!»
«TASSOROSSO!!!»

Nel momento esatto in qui il cappello disse Tassorosso tutta la sala gridò «COSA?!» all' unisono. Scorpius scrollo le spalle e andò al suo tavolo.

«MASON JADE!»

«GRIFONDORO!!!»



«PACIOK JACK!»

Mentre lui andava i nostri sguardi si incrociarono, lui mi sorrise e io diventai più rossa dei miei capelli.
«TASSOROSSO!!!»

«POTTER ALBUS SEVERUS
Al nome Potter in tutta la sala si levò un brusio di voci.
«GRIFONDORO!!!»

«TERESA SCAMANDER!»
«TASSOROSSO!!!»

«TAYLOR MARCK
«CORVONERO!!!»

«WEASLEY DOMINIQUE!»
Io andai, con un po' di ansia, fino allo sgabello. La preside mi mise il cappello sulla testa, quest'ultimo mi iniziò a sussurrare cose nell'orecchio ma infine si decise
....
«CORVONERO!!!»

Il tavolo di Corvonero mi accolse con un grande applauso, molte persone mi strinsero la mano dicendo benvenuta.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 16, 2018 ⏰

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