†prologo†

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"No, sei solo un coglione, mi volevi solo portare a letto, ma non ti fai schifo, a me tanto" urlai come una pazza contro quello che pensavo fosse un ragazzo serio, invece è come tutti gli altri.
"No fammi spiegare" disse prendendomi per un polso, allora io lo allontanai con un calcio sull'addome e scappai, ma ovviamente io non sarei Elena Shpati se non inciampassi e cadessi sopra la gente, come è appena capitato, ho travolto un ragazzo, sono sdraiata sotto di lui e non riesco a distogliere lo sguardo, cazzo è figo.
"Oh.. ehm.. scusa.. sono inciampata" dico guardandolo negli occhi
"Ho notato, ti sei fatta male?" chiede preoccupato
"Nono, tranquillo, e tu?" chiedo imbarazzata
"No" e sorride, cazzo che sorriso da far innamorare perfino i sassi
"Bene, forse è meglio alzarci" ridacchio nervosa
"Oh, certo" si alza e mi porge la mano, sento dei brividi, mi tira su, cazzo è alto, tanto.
"Piacere Andrea, ma mi chiamano Madda" mi porge la sua mano e la stringo, di nuovo i brividi
"Elena, ma mi chiamano in tanti modi" ridacchio nervosa e lui sorride cazzo
"Non sei di queste parti vero?" dice e ora che ci penso ha l'accento fiorentino
"No, io sono Veneta e sono venuta qua perché ci vive il mio ex, l'ho appena mollato, voleva solo portarmi a letto non gli fregava niente di me"
"Cazzo, che verme" dice dispiace e un po' irritato
"Incontro solo loro, mai uno serio" dico sbuffando
"Già, senti ti offro un caffè così ci conosciamo meglio" propone Andrea
"okey, accetto volentieri" dico sorridendo

*POV'S ANDREA*

Cazzo, quegli occhi, quel sorriso, è una ragazza bellissima, ma incontra solo coglioni.
"Allora Elena, raccontami un po' di te" dico interessato

Your Smile  ||Andrea Maddaluni||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora