Era ormai passata una settimana dal primo "incontro" se così si può chiamare, dei due ragazzi. Changbin continuava a lasciargli Post-it attaccati alla finestra tutti i giorni, mentre era di ritorno dalla scuola. Felix non aveva risposto a nessuno di essi, però li leggeva.
Di questo Changbin era convinto, perché ogni volta che ne lasciava uno, esso spariva il giorno dopo. Un paio di volte gli era capitato di scorgere la piccola manina del piccolo afferrare il biglietto, mentre aspettava sotto quella finestra, divorato dalla curiosità di sapere di più su quel timido ed insolito ragazzo dai capelli color biondo chiaro.
Gli raccontava la sua giornata su quei biglietti, come se fosse il suo diario personale.
Doveva sentirsi solo, così pensava Changbin. Non faceva altro che starsene chiuso in casa tutto il giorno. Pensò che forse gli avrebbe fatto piacere avere un amico. Doveva avere qualche sorta di malattia, o forse una madre iperprotettiva. La mente del castano viaggiava tra questi pensieri ogni giorno.
Changbin stava tornando a casa, fermandosi a casa di Felix come tutti i giorni. Fece per tirare fuori il suo block-notes, ma si fermò quando vide il biondo alla finestra, mentre era intento a guardare un piccolo foglio che teneva tra le mani. Ogni tanto alzava gli occhi per guardarsi intorno, controllando che non ci fosse nessuno.
Changbin continuava a guardarlo cercando di non farsi notare.
Sorrise non appena notò le piccole lentiggini che riempivano il viso del ragazzo.
Sembrava così stanco, aveva delle leggere occhiaie sotto gli occhi, ed i capelli spettinati che gli ricadevano sul volto. Ma Changbin lo trovava così bello, nonostante il suo stato, era stupendo.
«Come fa un ragazzo ad essere così bello in queste condizioni? Ma è reale?» pensò il castano.
Felix posò il foglio che teneva in mano sulla finestra, nel posto dove Changbin lasciava sempre i suoi bigliettini, e si allontanò dalla finestra, per poi uscire dalla camera.
Sicuro di sé, il castano si avvicinò alla finestra.
Guardò il foglietto per qualche secondo, mentre decideva sul da farsi.
Prese il pezzo di carta tra le mani, e lo girò.Lee Felix
+82 ** **** ****Rimase fermo a fissare quel bigliettino. Era il suo numero di telefono, ma per chi era?
Changbin ogni giorno passava da casa sua, Felix lo sapeva benissimo.
Dopo qualche momento di riflessione, decise di salvare il numero sul suo cellulare, per poi tornare a casa mentre rifletteva confuso.//HI THEREEEE
Scusate se non ho aggiornato in questi giorni, presto pubblicherò anche il prossimo capitolo, promesso.
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✿ Androfobia || Changlix
Фанфик• Androfobia: paura ossessiva degli uomini • Changbin è un ragazzo solare, curioso e positivo, sempre alla ricerca di nuovi amici; ma purtroppo, a causa del lavoro dei suoi genitori, è costretto a trasferirsi spesso. Una volta trasferitosi in Aust...