Un'estate da Weasley

Speciale Malia

20....19....18....
Conta e ritorna in te.
17...16...15....
Non dimostrare al mondo ciò che veramente sei.
14...13...12...
Rifiuta la tua natura, sopprimila.
11...10...9...
Indossa più quante maschere puoi.
8...7...6...
Lascia tutti e scappa. Scappa lontano.
5...4...3...
Non lasciare coinvolgerti dalle emozioni.
2...1...0...
Sei un mostro.
Mostro.
Mostro.
Mostro.

Cerco di calmarmi inutilmente.
Albus mi ha urlato contro tutte le cose che probabilmente pensa di me da una vita, senza censure e senza nessuna esitazione.
Aveva forse ragione? È vero che non piaccio a nessuno? È vero che ho un caratteraccio? SI.
Quanto tempo sprecato a cercare di mettere da parte il mostro dentro di me, tanto, a detta sua, umana o lupo mannaro sono sempre la stessa.
Scontrosa.
Violenta.
Aggressiva.
Il bagno si fa sempre più piccolo, non riesco a respirare, il mostro sta uscendo ed io non posso farci niente. Lui è più forte.
Ringhio arrabbiata. Il mostro cerca sangue. Io cerco sangue.
Ululo e rompo tutto ciò che ho a tiro.
Il lavandino, le mensole, il vetro della finestra.
Ora posso uscire, posso andarmene e fuggire per i boschi e per le foreste, andrò a vivere con gli animali, loro sono sicuramente meglio dell'uomo. Di Albus.
Corro, corro senza fermarmi.
Qualcuno urla.
-Malia!- Malia non c'è più Rose, il mostro ha preso il sopravvento.
-Va via! Va via!- dico in un attimo di lucidità.
-No! Io non me ne vado! Non permetterò che tu fugga via!- cerco di combatterlo, mi trafiggo i palmi delle mani con gli artigli facendomeli sanguinare, ma non funziona, la rabbia repressa è troppa e non riesco a tenerla sotto controllo.
-Calmati Malia!- James affianca la cugina e questa è la goccia che fa traboccare il vaso, non perché io e James ci siamo frequentati ma perché lui e Albus si assomigliano fin troppo.
Urlo disperata, il mostro preme per mostrarsi ancora di più ed io temo di finire come mio padre, di diventare quello che ho sempre sperato di non essere e di cominciare con le persone che più amo.
-Andate via!!- urlo tra le lacrime.
Vedo Dominique prendere la mano di James ma la sua immagine è sfuocata segno che sto perdendo completamente il controllo.
Segno che l'ultimo briciolo di umanità in me sta sparendo troppo in fretta.
Mi riservo un'ultima occhiata destinata ai miei amici: Rose piange, sconsolata, sulla spalla di Scorpius, Dominique sta dicendo qualcosa indirizzata a me ma non la sento vedo solo le sue labbra muoversi velocemente, James, Lily e Lucy discutono e quest'ultima ha qualcosa in mano somigliante a una boccetta blu.
Non faccio più caso a niente intorno a me, mi lascio pervadere dalla rabbia e dalla frustrazione e sono pronta a colpire qualunque cosa mi si pari davanti quando un'esplosione mi fa perdere i sensi.

-Qualcosa non va Lucy, non si sveglia, il suo cuore non batte! Dimmi che non sta succedendo!- urla una voce femminile.
-I suoi parametri vitali sono apposto Rose ed il suo cuore batte ancora solo ad una velocità non umanamente possibile- 

Mi sveglio, il viso di Rose entra nel mio campo visivo e la vedo sorridere sollevata.
La mia migliore amica mi abbraccia forte ed io immergo la faccia nella sua chioma rosso fuoco.
-T-ti ho vista morire idiota....non farlo mai più, chiaro?!- dice Rose singhiozzando.
-Sarà fatto capo- le rispondo sciogliendo l'abbraccio.
Lucy sta scrivendo qualcosa su un taccuino e mi sorride allegra.
-Merlino, potrei fare il medico!- dice continuando a scribacchiare.
-Cosa significa che il mio cuore batteva ad una velocità non umanamente possibile?- le chiedo.
-Di solito si ha un battito cardiaco accelerato quando si ha troppa adrenalina in corpo, tu avevi soppresso per troppo tempo il lupo mannaro che c'è in te e facendolo uscire il tuo cuore ha cominciato a  pompare  a mille- spiega Lucy posando il taccuino.
-Ma non è nulla di grave, è normale per la tua specie- afferma tranquilla.
Traggo un sospiro di sollievo e mi concedo un momento per ispezionare la stanza in cui mi trovo.
-Siamo nella mia stanza- esclama Lucy fiera.
È riuscita a trasformare la sua camera da letto in un'ospedale! Questa ragazza è completamente matta!
-Ma come hai fatto?- chiedo sbalordita.
-Non posso rivelare i segreti del mestiere- dice ridacchiando.
Rose, accanto a me, sbuffa divertita e poi mi rivolge uno sguardo apprensivo.
-Come stai?- non so bene come mi sento è come se cinque autobus mi avessero appena messa sotto in contemporanea o forse è stato Albus che mi ha stracciata completamente con le sue parole.
Ritorno a pensare a lui e a quanto mi piaccia ancora anche dopo tutto quello che mi ha fatto.
È forse amore questo? Una creatura aggressiva come me può veramente provare questo sentimento?
-Devo trovare Albus- queste sono le uniche parole che riesco a spiccicare.
Lo troverò, a costo di vederlo felice con una ragazza che non sia io, perché, finalmente lo ammetto, amo alla follia Albus Severus Potter.

Mi andava di fare un capitolo da punto di vista di Malia e quindi l'ho fatto. Che ve ne pare? Il prossimo capitolo, come sempre con Rose e la sua comicità come protagonista, spero di riuscire a scriverlo e a pubblicarlo al più presto, per adesso amatemi perché ho pubblicato due capito in una settimana.
Alla prossima!
P.S. PROSSIMAMENTE CI SARÀ UNO SPECIALE DAL PUNTO DI VISTA DI ALBUS! Non so ancora quando e come ma boh, lo voglio fare.