Un'estate da Weasley

Tu sei una strega, Rose!

Il nostro tavolo ai Tre manici di scopa è il più rumoroso e affollato, questo giorno è stato proclamato da Lily "giornata perfetta per un'uscita fra ragazze!", a me sembra una giornata perfetta per restare a dormire, ma va bene, ognuno ha le proprie opinioni, probabilmente ha decretato questa uscita per sollevare un po' l'umore di Malia che per ora è più triste di un ippogrifo senza ali.
-Ho fame!- esclama Roxanne battendo un pugno sul tavolo.
-Le burrobirre stanno arrivando- dice Dominique un po' spazientita dall'iperattività di Roxie.
-Insomma, voglio dire...Lys è carino...- farfuglia Lily facendo a pezzi gli angoli del menù.
Il sopracitato Lys è Lysander Scamander, figlio della stramba Luna Loovegood e dell'ancora più strambo Ruf Scamander, il suo gemello, Lorcan, è un po' pazzo (anche per gli standard degli Scamander) una volta, ad Hogwarts, stava buttarsi dalla torre di Astronomia perché, citando le sue testuali parole "devo acchiappare quel gorgosprizzo! È pericoloso, deve ritornare nella sua cuccia! Onny vieni qua!!" Ma che razza di nome è Onny? E soprattutto, che cavolo è un Gorgosprizzo?
Lysander è un tipo a posto a parte quando non si mette a correre in giro con un retino in mano alla ricerca dei nargilli, lui e Lily si frequentano da un po' ma, a parere di mia cugina, non è mai successo nulla di eclatante.
-Ma a te piace si o no?- chiedo spazientita ricevendo una pedata da sotto il tavolo da Lucy per il mio presunto poco tatto. Mah! Le cose si devono dire senza peli sulla lingua!
-Penso di si...ma non ci siamo mai baciati non è mai successo nulla...-
-Allora è gay!- esclama Roxanne ridacchiando.
-Lysander non è gay- dice Dominique stringendo i denti e rifilandole un'occhiataccia da "appena posso di metto a k.o. con il tacco a spillo" a Roxanne. -È solo un po' timido Lils, prova tu a fare il primo passo se proprio non si decide a farlo lui per primo- dice poi assumendo un tono dolce.
L'ho già detto che Dom è strana? Beh nel dubbio lo dico un'altra volta: Dominique è  iper mega super strana.
-Okay...- dice Lily, ma è poco convinta, si vede.
Lei crede nel principe azzurro che la verrà a prendere sul suo cavallo bianco, non penso che fare il primo passo in una relazione sia nel suo stile.
-Vabbè cambiamo argomento, ieri ho visto la nuova puntata di quella telenovela babbana meravigliosa! Carmen ha sposato Juan e Carlos è fuggito in Albania, intanto Carlita ha tradito Alberto per Alfonso e...- comincia Lily eccitata.
-Alt! Non voglio sapere della vita amorosa di quattro spagnoli rincitrulliti che non riescono a far durare un matrimonio per più di una settimana. Devo debellarle queste babbanate, ora anche Scorpius ha cominciato a guardarle!- dico disperata.
-Oh lo so! Anche Albus...- ma Lily si blocca girando lo sguardo verso Malia che per tutto questo tempo ha preferito mutilare il tavolino con le unghie pur di non spiccicare una sola
parola.
-Le burrobirre!- esclama con enfasi Lucy facendo un sospiro di sollievo.
Bomba disinnescata, siamo fuori pericolo!
Sorseggio distrattamente la mia burrobirra non facendo attenzione al discorso di Roxanne che sicuramente parlerà di boxe o qualcos'altro, la mia mente vola altrove, mi ritrovo, con piacere, a pensare a Scorpius ai suoi capelli biondi e spettinati, al suo bellissimo sorriso, ai suoi occhi verdognoli, alle sue labbra carnose e super sexy....oddio teniamo a bada gli ormoni, Rose!
Qualcuno mi copre gli occhi con le mani da dietro la sedia, sobbalzo sorpresa.
-Chi sono?...- chiede una voce rauca al mio orecchio, vedo le mie amiche ridacchiare da dietro i calici di burrobirra.
-Scorpius?- mi giro verso il mio fidanzato che non perde tempo a baciarmi dolcemente.
-Perché sei qui?- gli chiedo mentre lo faccio sedere al mio posto e mi posiziono sopra le sue gambe.
-Mi andava...- mi risponde vago. Mmmh, nasconde qualcosa, lui non mi imbroglia, nessuno mi imbroglia!
-Non me la racconti giusta furetto..- per tutta risposta ricevo una linguaccia.
-Oggi doveva essere una giornata fra donne!- si lamenta Lily incrociando le braccia.
-Infatti! Scorpius sei un intruso! Fuori da qui!- esclama Roxanne agitando i pugni in aria.
Scorpius mi da un'ultimo bacio e, forse intimorito dal tono di Roxanne, esce da i Tre manici di scopa.
-Secondo me ti ha preso un regalooo!- squittisce Domi eccitata.
-Ma che! Secondo me ti tradisce...- dice Roxie ridendo come una matta. Il viso perfetto di Amanda Garrison ritorna a tormentarmi e a ricordarmi del bruttissimo periodo in cui Scorpius e lei stavano insieme. Grazie Roxanne, per il tuo immenso tatto con le persone (non che io sia da meno) e il tuo non avere dei sentimenti, veramente, te ne sarò grata per tutta la vita.
-Scorpius non la tradirebbe mai Rox!- dice Lily disgustata, la parola "tradimento" non è presente nel suo vocabolario, ovviamente.
-Beh, in realtà c'è il dieci percento di possibilità che ti tradisca- afferma Lucy scribacchiando con la forchetta sul tovagliolo, mutilandolo da cima a fondo.
-Grazie per il sostegno ragazze- sbuffo alzando gli occhi al cielo. So che Scorpius non mi tradirebbe mai, ma vorrei tanto avere Al con me per poterlo stalkerare come ai vecchi tempi, solo per avere una certezza in più naturalmente....
Dire che Albus non mi manca, è una bugia grossa quanto un'acrumantula, sono quasi tre giorni che non si fa vedere a casa, tre giorni di completo silenzio, nessuno di noi vuole parlarne, perché ciò verrebbe a significare che tutto questo sta succedendo per davvero.
Mi manca sparare stronzate insieme, mi manca prendere in giro la zia Audrey con orribili imitazioni su tacchi a spillo, mi manca il suo essere insopportabile.
Ed è lì, in quel preciso istante che scorgo due occhi color smeraldo, mi strofino gli occhi e poso nuovamente lo sguardo nel punto in cui ho avvistato Albus, perché non può essere nient'altro che lui, ma non riesco più ad individuarlo.
-Vado un attimo in bagno- dico sbrigativa alzandomi di scatto.
-Attenta a non cadere giù per il cesso!- ecco Roxanne e la sua solita grazia ed eleganza.
Mi chiudo la porta del bagno alle spalle, è ora di attuare il piano "scappa dalla finestra del bagno senza finire all'ospedale".
Ma io sono sempre io, la mia agilità può essere comparata a quella di un austrolopiteco e sono alta quanto una bambina di dieci anni, quindi arrivare all'altezza della finestra, è un'impresa impossibile.
Sbuffo riavviandomi i capelli dietro l'orecchio, penso a un'altra soluzione che non prevede le parole "salto" e "finestra"e in quel preciso momento mi ricordo di essere una strega e di possedere una bacchetta. Che genio!
E ,con un colpo di bacchetta, una scala appare davanti a me, mi affretto a salirci.
L'aria fresca, fuori dal bagno che odora delle mutande sporche di James, mi investe ed io sospiro piacevolmente non ritrovandomi più a respirare quell'aria puzzolente.
Distratta nello sniffare aria pulita, perdo l'equilibrio e cado rovinosamente sul marciapiede sotto la finestra.
-Miseriaccia!-
-Rose?!- è Albus. Miseriaccia! Il mio tempismo fa proprio pena!