Capitolo 3

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Mi svegliai di colpo,avevo il cuore a mille, guardai la sveglia sul mio comodino, segnava le 4:10, non succedeva da tempo.
Solito sogno, dopo tanto tempo ancora non riuscivo a spiegarmi che cosa significasse.
Sognai di essere in un cortile recintato da mura altissime, al centro di esso una figura umana vestita con una tunica grigio chiaro, si gira di colpo e si avvicina a me, aveva occhi e bocca cucita.. non ricordavo altro.
Riuscì a riprendere sonno, mi svegliai la mattina dopo, solito orario, la sveglia non sbaglia mai.
Mi alzai feci una doccia e scesi a prendere il mio solito caffè, dopodiché mi buttai sul divano.
Accesi la televisione e guardai un programma su DMAX.
Mentre guardavo la tv mi ricordai della notifica della sera precendente, sali in camera, presi il cellulare e controllai..
Era lui, il ragazzo del caffè.
Non ci siedi peso, tornai sul divano e verso le 11:45 iniziai a prepararmi.
Non sapevo dove saremmo andati quindi indossai un vestito corto rosa aderente e dei sandali di camoscio con i tacchi.
Alle 12:30 puntuale come un orologio svizzero il campanello suonò, papà era arrivato.
Mia madre era uscita presto per il lavoro, le lasciai un biglietto e uscì.
Andammo a pranzo al sushi.
Uscimmo dopo parecchio tempo, il ristorante era molto affollato.
Quel pomeriggio non andai al corso, non ne avevo voglia, quindi decisi di rimanere tutto il pomeriggio con mio padre.
Rientrai a casa alle 18:30.
Mentre stavo per aprire la porta di casa il mio cellulare squillò era Azzurra.
"Ehi Azzu dimmi, è successo qualcosa?"
"Ciao Sha ,no stai tranquilla, volevo chiederti se stasera ti andava di accompagnarmi al Foro, c'è una festa"
"A che ora inzia?"
"Alle 23:00"
"Okey"
"Perfetto passo a prenderti io"
Chiuso la telefonata ed entrai in casa.
Avevo tempo per prepararmi, non amavo molto andare alle feste.
Mi tolsi le scarpe e mi buttai sul letto.
Sentii il cellulare squillare, cavolo mi sono addormentata, guardai l'ora 22:45, 3 chiamate perse da Azzurra.
La richiamai, rispose al primo squillo.
"Ehi muoviti che tra 5/10 minuti sono sotto casa tua"
"Okey"
Dovevo muovermi, ed avevo poco tempo..
Per prima cosa mi truccai, poi andai di fronte al l'armadio e presi i primi pantaloncini corti che trovai e la maglietta dei Nirvana comprata pochi giorni prima.
Sentii suonare il clacson, in quell'istante fui pronta.
Scesi le scale e mi trovai danti ad uno spettacolo meraviglioso.
Azzurra aveva un Audi R8 grigio metallizzato, da togliere il fiato.
Entrai in macchina e ci dirigemmo alla festa.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 16, 2018 ⏰

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