Mi alzo come al solito, mi lavo mi vesto e scendo in cucina, e passata una settimana da quando sono qui in Italia, e sento sempre di più la mancanza di mia madre, di Sofia e tutti, specialmente cristiano, ho detto a me stessa di dimenticarlo, ma è difficile, se una cosa non si può dimenticare, non si può dimenticare.
È meglio che vado a fare la spesa, perché in frigo non è rimasto niente.Ho finito di fare la spesa, ora sto andando a casa, mentre camino incontro quel ragazzo che mi ha fatto cadere i succhi settimana fa, è per quel motivo che mi hanno licenziato
Il ragazzo si ferma e mi saluta
Ragazzo "ciao, senti voglio scusarmi con te"
Io "no, non ti scusare, non fa niente"
Ragazzo "se non fa niente, non ti avrebbero licenziato"
Io "si diciamo che il capo era, come dire, era fuori di testa"
Lui sorride quando mi sente parlare
Ragazzo "allora ok, posso sapere il tuo nome?"
Io "ah certo, sono Giovanna piacere"
Ragazzo "piacere Giovanna, io sono Lucas"
Io "piacere mio Lucas"
Lucas "lascia a me la spesa, ti aiuto io"
Io "grazie allora"Eccoci finalmente a casa, Lucas mi ha aiutato con la spesa, e li ho offerto di entrare e bere un succo.
Non so che tipo è, non prendo tanta confidenza, perché non lo conosco ancora molto bene.
Lucas "quindi il hai perso il lavoro per colpa mia?"
Io "il lavoro lo perso, ma non centri tu, sai il capo e così, licenzia chi vuole, e poi dice che sono inaccettabile."
Lucas "allora si che è colpa mia! Andiamo vieni con me."
Mi prende per braccio e non so dove mi porta, io chiedo a chiave la casa.Io "cosa? Sei sicuro?"
Lucas "si"
Lucas mi ha portato in un ristorante, dice che mi deve un lavoro, dopo quello rovinato al bar
Lucas "dopo tutto te lo dovevo"
Io "grazie davvero, ma sei sicuro che qui cercano una Cameriera?"
Lucas "si sono sicuro"
?
Io "quanta sicurezza, mi posso fidare?"
Lucas "si fidati, questo ristorante è di nostra famiglia, e nostro, quindi tu avrai un lavoro qui!"
È mi batte il cinque
È io ricambio
Io "ok se dici così proviamoci"
Lucas "ah non devi iniziare da oggi, inizi domani, oggi rilassati"
Io "grazie tanto davvero! non so come ringraziarti"
Lucas "niente di che Giovanna, ora vai a casa, domani qui alle 10:00, ti presenterò il capo"
Io "ok, allora a domani"
Lo saluto e esco dal ristorante
È davvero gentile Lucas, e anche bello, ma nella mia testa c'è solo "cristiano" anzi nel mio cuore.Eccomi nella mia camera per riposarmi, apro il comodino per prendere quel anello che cristiano mi ha lasciato, mi ricordo come se fosse ieri, insomma non è passato tanto tempo, e passata una settimana, ma sembra un eternità.
Guardo questo anello, le lacrime iniziano a farsi sentire come una fontana, e tutta colpa mia!
Ormai è tutto distrutto! Tra di noi.
Lui ci teneva davvero, anche io.
Mi ricordo qualcosa di questa vita,
"la vita è sempre ingiusta, e sarà sempre così!"Mi sveglio, guardo l'orologio, sono le 21:00, però ho dormito tanto, ora non riuscirò a dormire di notte, uffa e devo anche cenare, ah lasciamo stare mi prendo una mela.
Finisco la Mela e sento il mio cellulare suonare, e Sofia
>>ciao Sofia<<
>>ciao Giovanna<<
Ma perché piange, la sento piangere
>>sofia? Tutto bene? Perché piangi?
Mi stai facendo preoccupare!<<
>>gio, quanto vorrei che fossi qui, vorrei dirti tante cose, la prima e, mi manchi!<<
>>anche tu mi manchi! Però ora dimmi perché piangi?<<
>>Giovanna, Marcelo si è fidanzato<<
Si vede che sta male, lei prova tanto per Marcelo, però lui la vede come una sorella.
>>non starci male ti prego, troverai qualcuno che ti amerà tantissimo vedrai, poi è il destino Sofia<<
>>tu credi nel destino gio?<<
>>si ci credo<<
>>allora devo iniziare a crederci anche io!<<
Si il destino è destino
>>si, è non stare male, lui non merita te!<<
>>si hai ragione non starò male per lui, tanto è il destino no<<
>>si è proprio cosi<<
>>si io mi riprenderò! Però qui che sta male è mio zio, sta male tanto per la vostra storia Giovanna<<
>>È io qui, di merda ci sto proprio!
Lui ci sta male? Ah si? è perché ogni giorno va a divertirsi in discoteca? esce dal discoteca con una, le cambia ogni giorno le ragazze<<
>>si esce fuori con altre! Ma questo non vuol dire che non ti ama<<
>>certo anche io posso andare con altri ragazzi a divertirmi, e chi cazzo frega, tanto amo cristiano no?<<
>>calmati Giovanna, voi vi amate e basta!<<
Perfetto, Sofia mi ha detto quelle parole e ha attaccato il telefono
Non so più come fare io, lui si diverte ogni giorno con qualcuna, ma tanto ama me no?
No! Non esiste così, io lo lascio perdere, perché non ho più le forze.Vado a mettermi il mio pigiama, e lavo i denti, finalmente nel mio caldo letto, domani mi devo presentare alle 10:00, per lavoro in quel ristorante, che mi ha dato lavoro Lucas.
Che ansia, e dalle 8:00 che sono in piedi, eccomi qui e sono le 9:00 manca un ora e devo andare al mio lavoro, che ansia. mi suona il cellulare e lancio un urlo di spavento, e mia madre
>>Giovanna, ti prego ascoltami<<
>>mamma tutto bene? Che succede? Parli strano?<<
>>Giovanna, devi venire qui a Madrid!<<
Cosa? Devo andare a Madrid perché?
Sto tremando, ho paura.
>>mamma perché? Che succede?<<
>>Sofia è il piccolo crj, hanno fatto un incidente, ti prego vieni, Sofia e in grave condizioni, e il crj si è fatto malissimo alla testa, tutti a casa sono impazziti, stano malissimo, prendi il primo volo, vieni subito.<<
COSA??? NO! SOFIA, CRJ INCIDENTE...