Heartbreakers

Capitolo 5

Rimango sull'uscio di casa ancora scioccata da quello che mi ha detto Brandon

"Scusami per gli altri giorni non volevo comportarmi da stronzo ma ci tengo a te e ti prego non uscire con Ryan oggi, non ti fidare di lui"

Perché non dovrei fidarmi di Ryan? E poi perché dovrei dare ascolto a lui? Le sue parole mi confondono, a me Ryan, anche se è il ragazzo più popolare della scuola, sembra un bravo ragazzo e non vedo perché non possa fidarmi di lui.

Per una volta che un bel ragazzo mi chiede di uscire voglio dargli una possibilità e non mi lascerò intimorire dalle parole di Brandon.

Dopo averci riflettuto decido di prepararmi per l'uscita con Ryan, fa ancora caldo quindi opto per dei pantaloncini di jeans con una t-shirt bianca e una scritta nera così da sentirmi più comoda rispetto ad un vestito ed infine metto le mie vans nere. Applico un filo di trucco intorno agli occhi e sono pronta per uscire.

Sono in anticipo quindi mi sdraio sul letto aspettando che venga Ryan, dopo 5 minuti sento il campanello suonare perciò scendo ad aprire la porta pensando che sia Ryan invece davanti a me c'è Brandon. Cosa ci fa lui qui?

"Ciao Brandon, come mai qui?"
"Ti devo parlare Scarlett"
Cosa avrà di così importante da dirmi? Tra poco arriverà Ryan e non voglio che lo veda a casa mia.
"Lo so che non ti fidi di me e ovviamente non hai ascoltato le mie parole di oggi ma di Ryan non c'è da fidarsi, lui vuole solo usarti e fa finta di essere interessato a te ma non è così"
"Tu cosa ne sai se è interessato a me o no? E se mi dicessi tutto questo per un tuo stupido capriccio? Come hai detto tu prima io non mi fido di te quindi voglio fare una possibilità a Ryan"

Brandon mi fissa per qualche minuto a riflettere sulla mia risposta poi come se niente fosse mi dice

"Certo non ascoltarmi e fai quello che ti pare ma poi non dire che non ti avevo avvertita, sei solo una stupida ragazzina che vive nell'illusione, non so neanche perché sono venuto qui a sprecare del tempo per te, divertiti con Ryan mi raccomando."

Dopo queste parole se ne va sbattendo la porta e non so perché ma la sue parole mi hanno ferita, ora non ho l'umore adatto per uscire quindi scrivo un messaggio a Ryan per dirgli che ho un po' di influenza e non me la sento di uscire poi vado a sdraiarmi sul letto e mi addormento.

~~

Al mio risveglio mi sento stordita e mi riecheggiano ancora nella testa le parole di Brandon, mi ha definita una stupida ragazzina che vive nell'illusione e che ha sprecato solo del tempo per me. Dopo qualche minuto passato a guardare il soffitto scendo di sotto per prendere qualcosa da mangiare e sento di nuovo il campanello, vado ad aprire e trovo la mia amica Isabelle con un pacco di patatine e una bottiglia di coca cola che mi dice

"Basta questo muso lungo Scar ora ci godiamo una bella serata tra ragazze con una maratona di Twilight e mangiando un sacco di schifezze"

La mia amica sa sempre come tirarmi su il morale e non potrei desiderare un'amica migliore di Belle, lei c'è sempre stata per me e non vorrei perderla.

Belle entra dentro e inizia a mettere il DVD di Twilight così iniziamo la nostra serata tra ragazze e nel frattempo le dico tutto quello che mi ha detto Brandon oggi, sento salirmi le lacrime agli occhi ma per fortuna la mia amica inizia a raccontarmi della sua figura di merda in biblioteca quando aveva finalmente trovato un libro che cercava da tempo e si è messa a saltare e gridare attirando l'attenzione di tutti e anche di un ragazzo che è scoppiato dalle risate. Non cambierà mai Isabelle ma è proprio per i suoi modi fuori dal comune che la adoro.

La serata procede così con io e Belle che parliamo del più e del meno e nel frattempo commentiamo l'aspetto di Edward Cullen alla luce del sole. Dopo aver guardato i primi due film sento le mie palpebre pesanti e dopo un po' mi addormento.

~~

Mi sveglio di soprassalto a causa di un forte rumore che proveniva dalla cucina, anche la mia amica si sveglia e insieme prendiamo una torcia e una padella e ci dirigiamo verso la cucina, vediamo la figura di un uomo di spalle girato verso il bancone perciò la mia amica senza farsi notare gli tira la padella in testa, l'uomo emette un lamento di dolore e poi cade a terra ancora dolorante. Accendiamo la luce per vedere di chi si tratta e notiamo che è Jason, appena mi rendo conto che è mio fratello mi avvicino a lui per vedere se sta bene e dopo un po' riapre gli occhi iniziando a urlare

"Ma cosa vi dice il cervello? Di colpire senza motivo una persona nella sua cucina?

Forse avremmo dovuto capire che era mio fratello prima di colpirlo con una padella in testa...

"Pensavamo fossi un ladro non pensavamo che eri tu, ci dispiace Jason."

"Voi siete tutte matte comunque non vi preoccupate sono ancora vivo per fortuna."

La mia amica Isabelle divertita dalla scena che si è creata scoppia a ridere come una dissennata tanto da far ridere anche me, Jason ad un certo punto mi spinge addosso a Belle che a sua volta va addosso mio fratello e così cadiamo tutti e tre per terra, eppure cadiamo felici.

Dopo un lungo periodo di assenza sono tornata con un nuovo capitolo e spero che vi piaccia.

Cercherò di aggiornare più spesso e nel prossimo capitolo ci saranno alcune sorprese.

Cosa ne pensate della storia per il momento?

Votate e commentate:)