Capitolo 3 shottini

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Mentre siamo in macchina Daniel accende la musica a palla, ascolta la stessa musica che ascolto io, quindi scherziamo e cantiamo insieme.
《Ti dispiace se prima di accompagnarti mi fermo un attimo in banca?》mi chiede 《mh...va bene》《odio le banche 》afferma mentre scendiamo dalla macchina.
《Anche io》dico ridendo.
E ovviamente la banca non delude mai: noisa,tempi lunghi e facce da cazzo.
Appena usciamo tiriamo un lungo sospiro.
《Dove devo andare ?》mi chiede Daniel non conoscendo la strada, gli do le indicazioni e in poco arriviamo.
《Grazie》dico sorridendo 《Grazie a te》mi risponde,sembra così carino...eppure ieri sembrava un maschilista.
《Te la ricordi la strada per tornare si?》Chiedo preoccupata 《più o meno》sorride imbarazzato《Dove devi andare?》chiedo in modo di potergli dare indicazioni《volevo farmi un giro per la cittá》salgo in macchina 《facciamo così: ti faccio da guida turistica》Non so perché ma ho voglia di stare un altro pó con lui《proposta allettante 》sorride, sorride troppo spesso questo ragazzo.
Ci facciamo un giro in città,ci fermiamo ad un bar,lui si prende una birra, io un té freddo ed insiste per offrire.
Mi riporta a casa senza che gli dia indicazioni 《che bravo, mi hai portata sana e salva》lo prendo un pó in giro《 ha ha ha》scherza.
Lo saluto dandogli due baci sulle guance, e ci fermiamo per qualche secondo a guardarci negli occhi...diventa un pó imbarazzante e quindi distolgo lo sguardo...é stato intenso.

《Che fai stasera?》mi chiede al telefono Giorgio 《esco con i miei amici》sono scocciata ma cerco di non farglielo capire.
《Ah capito...》dice come se si aspettasse qualcosa da me《vuoi passare?》Chiedo contro la mia volontà 《Non ti dispiace?ho voglia di vederti》afferma 《si,passa sarei contenta 》mento, ma mi dispiace.
Ha una voce felice e attacca.
Gli voglio bene, una volta ,una sola volta siamo andati a letto insieme e si é innamorato di me...mi dispiacerebbe farlo stare male, ma non provo niente per lui.
Anche se penso l'abbia capito.

Si fa presto sera ed esco con Marco come al solito.
《Ciaoo》dico felice ma con Giorgio affianco, si saluta con chi già conosce e lo presento a Daniel ,e non sembra stargli tanto simpatico.
《Ma chi é sta faccia da scemo?》mi chiede verso metà serata Daniel 《dai poverino》commento io 《é il tuo ragazzo?》mi chiede curioso io mi blocco 《cosa?no》affermo 《Ah.. allora posso giocarci un pó》dice con un velo di cattiveria 《dai no》dico soffocando una risata.
Così Daniel prende continuamente in giro Giorgio fino a che non entra una ragazza nel locale che gli interessa.
Si gira verso di me.
Mi guarda.
Con degli occhi diversi, non guarda tutti così.
E poi si fa tre shottini a scoppio e sparisce in pista.

Mi butto anche io in pista con Giorgio, capitiamo affianco a Daniel e la ragazza con cui sta ballando, una vera zoccola: é praticamente svestita, trucco pesante, capelli platino e mandibola grosse.
Mi fa quasi schifo a guardarla.
《Ehi piccola》mi distoglie Giorgio dai miei pensieri.
Mi lascio distrarre e dopo qualche minuto Daniel si accorge di me.
Mi guarda, mentre quella bambola gonfiabile gli sculetta praticamente sul pacco.
Io mi avvicino a Giorgio, non so perché.
Lui fa scivolare le mani fino ai miei fianchi, e io lo lascio fare anche se non dovrei.
Daniel mi guarda e comincia a baciare la ragazza ad occhi aperti e mi guarda, io distolto lo sguardo e faccio finta di ascoltare Giorgio.
Mi avvicino al suo corpo e lui si avvicina al mio.
Ad un certo punto Daniel prende con rabbia la mano della bionda e passa in mezzo a me e Giorgio portandola via con lui.

Quei maledetti capelli arcobalenoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora