Moon Town.
Quanti uomini sarebbero in grado di adattarsi al continuo cambiamento climatico?
Gli abitanti di Moon Town sicuramente sanno come farlo.
Questo mondo fantastico quanto pericoloso, dove ogni settimana le quattro stagioni scorrono continue, è così misterioso e complesso che viene tutt'ora studiato dai migliori esperti in tutto il mondo.Rogue ricordava di aver letto nel suo pesante e noioso libro di storia un piccolo schema :
Lunedì inverno
Martedì inverno
Mercoledì primavera
Giovedì estate
Venerdì estate
Sabato autunno
Domenica (…)La domenica era considerata il
"giorno misto" o "giorno jolly" in cui nessuno poteva conoscere quale stagione avrebbe preso il sopravvento sulla città.
Purtroppo, oltre a queste parole non ricordava altro.« Se sta nevicando allora siamo nei primi giorni della settimana, giusto? » domandò Rogue, cercando di porre fine ai suoi dubbi.
Silenzio.
Che il bianco candido del terreno e il pallido grigio del cielo fossero riusciti ad attirare l'attenzione del ragazzo?
Impossibile.
Era calmo, l'espressione dura del viso non lasciava traspirare nessuna emozione, negativa o positiva.
« A te piace... la neve? »
Il sussurro che si fece largo tra le labbra del biondo parve simile all'esplosione precedente, quella che aveva distrutto il grande portone metallico, assordante nel completo silenzio.
« Eh? »
Rogue parve confuso.
Anzi, lo era.
« Questa roba bianca che scende, la neve, hai presente? Mi hai detto che ti piaceva, giusto? » ripeté seccato come se stesse cercando di spiegare un problema troppo complesso ad un bambino troppo piccolo per comprenderlo.
« Sì » annuì il rosso.
« Sì, mi piaceva... Anche adesso mi piace molto » continuò piano.
Silenzio.
I secondi scorsero lenti, talmente lenti da parer minuti.
Louis sembrava ancora intrappolato in un altro mondo.
Un mondo troppo lontano, impossibile da raggiungere.
Ancora silenzio.
Rogue lo osservò, preoccupato.
« Credo stia iniziando a piacere anche a me » rispose schietto.No, il biondo non aveva mai amato la neve.
La sua abilità speciale non gli permetteva di entrare a contatto con il freddo e di conseguenza, per lui il semplice "toccare" la neve equivaleva a toccare dei granelli di polvere.
Non aveva mai provato interesse in essa, anzi, forse per questo motivo era arrivato anche ad odiarla, ma adesso ai suoi occhi sembrava la cosa più bella del mondo.
Dopo aver passato tanto tempo fermo, chiuso, e al buio era la prima cosa realmente bella su cui si era soffermato.
Non ne aveva avuto il tempo, prima, quando erano usciti.
Avevano fatto tutto così in fretta che non si era nemmeno accorto del magnifico paesaggio precedente.
Ora che era riuscito a trovare il tempo necessario per fermarsi e riflettere, seppur poco, finalmente aveva visto la realtà. Quella che lo circondava. Quella che da questo momento in poi avrebbe amato e odiato al contempo.All'improvviso Rogue si sentì più leggero. Come se qualcuno gli avesse sollevato un grosso macigno dalla schiena.
I piccoli rubini ammiravano Louis impietriti, catturati.
Ma l'ipnosi durò poco.
« Non vorrei disturbare questa bella coppietta, ma, sapete, non ho nessuna intenzione di prendermi una bronchite perché voi siete impegnati ad amoreggiare~ »
La figura di Peach, che portava tra le braccia una grande giacca bianca e con indosso un pile di lana non era mai stata più fastidiosa di allora.
Ci trovava davvero gusto ad interrompere i momenti più intimi, sopratutto quelli tra i due ragazzi, alquanto rari e "complicati".
« Non usare termini che non conosci, potresti bruciarti gli ultimi neuroni rimasti. »
« Almeno anche se bruciati li ho i neuroni, non come qualcuno che a quanto pare li ha persi per strada ».Ogni volta sempre la stessa storia.
Louis e Peach erano come cane e gatto, non potevano essere lasciati soli per più di dieci minuti senza che qualcuno se ne uscisse con una bella manata stampata in viso o qualche sano occhio nero.« Prov- »
« Non dovevamo andare? »
Ed ogni volta, qualcuno doveva mettersi in mezzo per bloccarli.
In questo caso era toccato proprio a Rogue.
Il biondo lanciò un'occhiata velenosa alla ragazza e lei la ricambiò con piacere.
« Tieni- »
Peach, probabilmente contrariata dall'interruzione, lanciò al rosso la giacca bianca, facendolgliela finire, casualmente, in pieno viso.
« Peach- » interruppe Isaac con aria di rimprovero, mentre stava ancora aiutando Asami a sistemarsi il cappotto nero, evidentemente troppo lungo ed ingombrante per la sua esile figura.
L' occhiata di Louis fu fulminea.
Perché doveva difenderlo?
Rogue era perfettamente in grado di cavarsela da solo, di rispondere e di farsi rispettare. Se avesse voluto si sarebbe già imposto e avrebbe messo a tacere quella fastidiosa ragazza senza difficoltà. Ora non lo aveva fatto perché sapeva che il livello di tensione di ognuno era alto, pensò, e sicuramente non voleva peggiorare ulteriormente la situazione già abbastanza complicata.
« Infatti, dovevamo andare, io e Louie abbiamo trovato una specie di motel, ci danno il permesso di rimanerci per un paio di giorni, ma poi dobbiamo andarcene ».
« Hanno detto che "non vogliono problemi con la giustizia", non avremo neanche il tempo di sistemarci come si deve che dovremo metterci d'accordo con i barboni su quale scatola prenotare per la notte ».
« I barboni non dormono sulle panchine?» interruppe Asami.
« Cosa vi interessa di dove dormono i barboni? » interruppe a sua volta Peach.
« Perché stiamo parlando di barboni?»
« Rogue, ma almeno stai seguendo il discorso? »
« Quale discorso? »
« Mi prendi in giro- »
« Ma cosa c'entra questo con i barboni? »
« Ma nessuno stava parlando dei barboni! »
« Ma è Lou che ha messo in ballo i barboni! »
« Eh!? Vuoi morire!? »
« La volete smettere !? » ancora una volta la voce di Peach parve terribilmente fastidiosa, ma perlomeno aveva fatto terminare la discussione.*SᑭᗩᘔIO ᗩᑌTᖇIᑕᕮ*
Ho dovuto stoppare qui il capitolo, rendendomi conto che stava venendo più lungo del previsto. Avrei avuto problemi a caricarlo e preferirei evitare-
Il prossimo quindi sarà il capitolo degli spiegoniquelliveri; molto importante per seguire il resto della storia.
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ℬєƖιєνєя
Fantasy❛Qυαlcυɴo poтreввe мαι credere cнe, ιɴ υɴ ғυтυro мolтo loɴтαɴo, eѕιѕтαɴo αɴcorα ι drαɢнι?❜ ❀Sтorια тroppo lυɴɢα e coмplιcαтa per υɴα вreve deѕcrιzιoɴe- ❀ Leɢɢeтe e вαѕтα υ.υ ━━━━━♡━━━━━ ...