Finito il pranzo in compagnia di Jack, il ragazzo moro dagli occhi nocciola tornò a casa. Luna prima di salire fu bloccata dalla madre Marge "Allora Luna, nuovi compagni di classe quest'anno?" chiese curiosa mentre lavava i piatti "Si, Sadie Sink, te la ricordi?" chiese Luna, infondo Sadie è sempre stata a casa sua, e lei anche. Doveva ricordarsela. Marge riflesse un poco poi guardò Luna nei suoi occhi di ghiaccio "Oh si, quella bambina con i capelli rossi e gli occhi azzurri, la tua migliore amica alle elementari. Ma non si era trasferita in America?" si rigirò la madre continuando a lavare i piatti "Si, proprio lei, è tornata qui.. Non so perché." disse Luna cercando di sgaiattolare finalmente in camera sua "E ora siete di nuovo amiche?" urlò un poco la madre per coprire il rumore dell'acqua che bagnava i piatti "Ci stiamo riprovando, oggi usciamo insieme al parco." disse e riuscì a salire in camera sua evitando altre domande.
Luna si mise a leggere un libro "Reckless" dopo un oretta che lo leggeva sentii un messaggio provenire dal suo telefono, era entusiasta e sperava fosse Sadie.
Aprì il messaggii da questo numero sconosciutoEhi Luna, sono Sadie Sink.
Possiamo uscire per le 5 ti vabene? Ho intenzione di andare al parco e di vedere dopo 4 anni il mare australiano. Mi manca, quasi quanto mi sei mancata tu.
Abito affianco alla caffetteria "Coffee and contempletion" ti aspetto li! Ciao :)❤Luna a quelle parole si sciolse un poco arrossendo e sorridendo come un ebete sul messaggio, si affrettò a rispondere notando che erano già le 4:02 PM.
Okay Sadie, ci vediamo dopo.
Comunque mi sei mancata molto anche tu.❤Scrisse il messaggio e lo inviò senza pensarci troppo. Ridacchiò sul fatto che non inviava cuori rossi a nessuno se non a Jack.
Lasciò il telefono a caricare e andò in bagno dove si fece una doccia veloce.
Si asciugò i lunghi capelli mori e li lasciò nelle loro onde.
Si mise un pantaloncino blue-jeans, una maglietta della Trasher e delle semplici converse bianche.
Si truccò leggermente. Un poco di illuminante, mascara e un rossetto sul rosso alla ciliegia.
Non mise nemmeno fondotinta, lasció libero sfogo alle sue lentiggini.In poco tempo si fecero le 4:55, andò giù dove la madre vedeva la tv sul divano di pelle nera. "Mamma, vado da Sadie, a dopo." avvisò Marge che puntò i suoi occhi verdi sulla figlia "E per vedere Sadie ti sei fatta così carina?" chiese sorridendo e squadrando la figlia "Ecco.. lei è molto attenta su queste cose, ora ciao." inventò una scusa per poi uscire di casa. In realtà, non sapeva manco il perché, voleva fare colpo sulla sua ex-migliore amica
Arrivò alla caffetteria alle 5:01 precise. Vide uscire da un portone molto grande di un palazzo lussuoso la sua amica. Sorrise spontaneamente e andò verso di lei. Anche Sadie si accorse di Luna e ricambiò il sorriso. "Eccoti" disse Luna "Allora andiamo al parco?" chiese entusiasta Sadie, anche se non si vedevano da anni, erano rimaste le stesse, questo faceva bene a entrambe. Luna si soffermò un attimo sull'aspetto della rossa, ne rimase affascinata. Aveva i capelli rossi slegati, sfoggiava i suoi lunghi boccoli rossi rame. Aveva una maglietta bordeoux a maniche lunghe molto attillata. Una gonna di jeans a vita alta e delle Vans sempre bordeux.
Era bellissima, anche se era poco truccata, lei dimostrava sempre di essere l'ottava meraviglia al mondo. Luna lo ammetteva, ma non era cone al solito, a volte le ragazze se hanno un'amica più carina di loro ne sono invidiose. Ma Luna era semplicemente meravigliata da quella creatura. Era innamorata del suo aspetto. Sentiva farfalle nello stomaco solo a guardarla, era perfetta, non li veniva da pensare 'Vorrei essere come lei' li veniva da pensare che la voleva sua, una meraviglia tutta sua.
Luna iniziò a capire di sentire qualcosa, le farfalle, lo stupore.. Erano tutti segni che si era presa una bella cotta per la sua ex-migliore amica ma non poteva essere, 'Luna Devies non era lesbica, Sadie Sink non poteva essere lesbica' pensò.
"Allora Luna andiamo? Non ricordo dov'è io" rise la rossa e Luna uscì dal suo stato di trance. "Si, è di la seguimi."
***
Per tutto il cammino le due ragazza non parlarono, si scrutavano a vicenda, a volte si sorridevano, ma appena Luna incontrava lo sguardo azzurro di Sadie li veniva qualcosa allo stomaco, e si sentiva felice.
Arrivarono al parco, era ancora pieno zeppo delle margherite tanto amate dalla piccola Sadie. "Oddio, le margherite!" rise Sadie correndo verso di loro, si lanciò nel prato, e stette bene. "Sadie Sink, non sei per niente cambiata!" esclamò ridendo Luna e Sadie le porse una margherita che la mora afferrò arrossendo "Cosa intendi dire Luna?" sorrise la rossa "Resti sempre la stessa, piena di gioia, il tuo amore nelle margherite, nel mare, i tuoi capelli rossi le tue lentiggini.. Resti sempre tu, temevo fossi cambiata invece.. sei sempre bellissima" disse tutto di un fiato Luna sorridendo e guardando la marghrita data da Sadie, sollevò lo sguardo sulla rossa e notò che era rossa, e non era un semplice blush. Sadie sentì anche lei quella cosa, quel movimento nell9 stomaco e quella strana sensazione di felicità. "Luna.." sussurrò e abbracciò la bruna senza pensarci due volte. Si sciolsero in quell'abbraccio..Il dubbio che percorreva la mente di entrambi ora era.. "Sono innamorata della mia ex-migliore amica?"
Autrice:
Ho pubblicato 2 capitoli di fila, AMATEMI.
Comunque, semplicemente ho tante idee e non riesco a fermarmi nello scrivere, ma ora ho il cellulare scarico e in più devo andare a mare con degli amici quindi continuo a scrivere sta sera.
Ciao fandomiani!
STAI LEGGENDO
《Heart of Glass》Sadie Sink☆
أدب الهواةGirl x Girl Era il primo giorno di scuola, Luna Devies faceva il secondo liceo di una normalissima scuola di Sydney. La professoressa annunciò l'arrivo di una nuova ragazza, quando entrò in classe Luna non potè credere ai suoi occhi. La ragazza in q...