★The 8 worlds in a library★

~La Biblioteca~

Non era un bambino come gli altri lui viveva nel suo mondo e il suo mondo viveva in lui.

:-Svegliati Ev!!!Ti ricordo che devi andare all'allenamento di Baseball!!

Gridò la signora Anne,era la mamma di Evel,aveva sui 40 anni e li portava bene,dei lunghi capelli biondo platino le accarezzavano il viso.

Evel si alzò dal letto,era stanco ma il pensiero di giocare in una delle squadre giovanili più importanti della Fancia lo buttò giù dal letto,ormai si era inserito bene nella squadra...Anche se i ragazzi più grandi lo prendevano in giro perchè era nuovo in città!Ma lui non si faceva abbattere voleva seguire il suo sogno,quello di giocare in una delle squadre più forti di New York.

:-Mamma sto andando!!-Borbottò mentre saliva nella sua bici..

Passò davanti a un edificio spento,cupo era molto grande e si notava una vecchia scritta non si leggeva tanto era una vecchissima biblioteca..Evel si soffermò a guardarla.Le faceva paura quell'aria.I muri stavano quasi per crollare,la porta stava lì sempre aperta ad ogni ora,infatti anche il giorno prima si era incuriosito.Continuò la sua strada...

:-Chi si rivede!Ghiaccio!

Disse un ragazzetto alto e dall'aria imponente...Lo avevano sopranominato così,quelli della sua "banda" giocavano da molto a Baseball ed erano dei veri strafottenti..Lo chiamavano "Ghiaccio" per via degli occhi,Evel infatti,aveva dei bellissimi occhi,parevano pezzi di ghiaccio,in più con i capelli biondo platino,dava l'aria di quei tedeschi,ma lui veniva dall'Austria sempre lì a nord d'altronde.

:-Lasciatemi in pace.

Gridò Ev senza timore,per poi incaminarsi verso gli spogliatoi.

Poi,prese la sua roba e entrò in campo...

Era  12:04 minuti mentre Evel faceva ritorno a casa...

:-Come è andata?

Chiese il papá,il signor Buddy...Era di origini italiane come diceva il suo cognome "Valastro" era un proprietario di una grossa azienda al centro di Montpellier..Era di alta statura,sempre in giacca e cravatta..e con dei capelli neri molto corti.

:-Bene!!!

Rispose Ev,salendo le scale di corsa.

Avevano appena finito di pranzare quando Evel prese la sua bicicletta e andò davanti alla Biblioteca e....