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Appena arrivo a casa di Arianna, saliamo in camera sua, e mi fa vedere tante foto della sua vacanza con i suoi genitori.
-"ho incontrato un sacco di ragazzi super carini, gli ho dato anche il tuo numero ad alcuni, così dimentichi quel cretino.
Ma dimenticavo hai il prof ora"-
-"Ma sei pazza? Non dirlo nemmeno per scherzo non c'è nulla siamo solo buoni amici di vicinato. Ecco da chi mi venivano quei messaggi sei veramente pazza"-
-"È per questo che mi vuoi bene"-
Ridiamo insieme.
-"allora hai notizie del prof?"-
-"Dai non iniziare"-
-"Ma come ? Non sto pensando perverso...semplicemente sono curiosa"-
-"Non ci siamo visti dopo stamattina e non l'ho ancora sentito, ma presumo che ha dei problemi con sua moglie"-
-"CORINA! non mi hai detto che è sposato. Cosa diavolo pensavi di fare ? Nascondermi questo particolare ?"-
-"E vabbe dai. Tanto non c'è nulla tra di noi."-
-"più lo ripeti, più significa che ti interessa. E non è un male è giovane"-
-"Lo so, è giovane. E ormai da 24h penso a lui. E non voglio, perché è il mio prof non un mio coetaneo"-
-"Ma che cosa dici! Senti non ti voglio spingere però riflettici su sta cosa, non è un male avere qualche sogno o attrazione per il proprio prof giovane oltretutto."-
-"Lo so e infatti non lo nego. Ma siamo solo amici o forse neanche solo vicini di casa. E invece parliamo di te, oltre ad avere incontrato ragazzi alla quale hai dato il mio numero, nessuno ti piaceva?"-
-"Dopo tuo fratello nessuno mi ha così preso, si credevo di potercela fare, di poter dimenticarlo ma...lo sai come ci siamo lasciati"-
-"Lo so, ne ho parlato con lui. E gli manchi molto ha detto che non pensava che tra di voi sarebbe finita così"-
-"Capisci gli ho dato il mio cuore, cosa che faccio solo a chi è importante per me, e lui invece lo ha rotto in mille pezzi...sa quanto sia importante per me la prima volta"-
-"È stato decisamente un coglione, e non ti nego che ci ho litigato anch'io...senti dovrebbe tornare in città tra due giorni se te la senti di vederlo per parlare me lo dici"-
-"Si, ci voglio parlare ancora non saprò come guardarlo negli occhi...o che cavolo dirli ma devo farlo..."-
-"vieni qui, ti voglio bene sappilo"-
Ci abbracciamo forte, vorrei davvero provare ad aiutarla ma l'unica cosa che posso fare e confortarla e starle accanto anche se nn è molto.

-"Beh ora basta parlare di ragazzi e professori. A noi due, che serie vuoi vedere ?"-
-"Azione ho bisogno di sparatorie ora"-
La cosa che più amo della nostra amicizia oltre ad esserci l'una per l'altra è che abbiamo gli stessi gusti, e non discutiamo mai.
Ci mettiamo comode sul letto e vediamo una serie tv corta.

-

Mi sveglio di colpo Arianna non era accanto a me ma la TV era spenta, prendo il telefono e ho una chiamata persa sa parte di Marco.
-"Arianna"- urlo per farmi sentire.
Entra dalla porta della camera con due tazze di tisana alle erbe.
-"Scusa non volevo svegliarti..comunque siamo sole a casa"-
-"I tuoi dove sono andati?"-
-"Al cinema sono usciti da poco, vuoi la tisana alle erbe ?"-
-"Si, ma devo scappare marco mi aspetta"-
-"Ah già ti aveva chiamato non volevo svegliarmi gli ho mandato un messaggio col tuo telefono dice che ti aspetta"-
-"te l'ho mai detto quanto ti voglio bene?"-
-"Mmm fammi pensare, sempre. Anch'io ti voglio bene, dai ricomponiti e vai...e non dimenticare di scrivermi."-
-"Certo, ti scrivo quando arrivo a casa mamma"-
-"ei!"-
Mi da una pacca sul sedere e ridiamo.
Vado in bagno a sistemarmi e poi torno sa Arianna, prendo la borsa e la saluto, esco da casa sua e mentre vado a casa di Marco le scrivo un messaggio dicendo che sto arrivando.

MIKE

Arrivo a casa tardi, sono ormai le sette di sera, poso le cose sul tavolo e vado in bagno a farmi una doccia rinfrescante.
È stata una lunga giornata, l'unica cosa che voglio ora è mangiare e distendermi sul letto.
Finisco la doccia e sento suonare al campanello, mi avvolgo l'asciugamano attorno ai fianchi e vado ad aprire.
-"Che cosa ci fai tu qui."-
-"Tranquillo vengo in pace, non hai nessuna amichetta in casa ?"-
-"No, e non sono affari tuoi, chiaro?! Allora cosa fai qui?"-
-"Sono venuta per parlare da adulti solo questo ti chiedo, poi posso andarmene"-
-"Bene, vado a vestirmi e parliamo."-
Salgo in camera mia per vestirmi, e dopo qualche minuto scendo giù.
-"Vuoi qualcosa da bere ?"-
-"No sono apposto così"-
Ci sediamo un po distanti.
-"Senti sono stata davvero una stronza, e hai perfettamente ragione"-
-"Oh davvero? Sei stata stronza quando non potevi avere figli e sei andata tra le braccia di un'altro o quando ti ho scoperta hai riversato tutta la tua rabbia su di me?"-
-"Ti ho detto che mi dispiace non c'è bisogno che me lo rifacci ancora. E sono venuti in pace, ma vedo che tu sei ancora arrabbiato"-
-"Arrabbiato? Carol mi hai tradito, per ben due mesi, e come se non bastasse se non ti avrei scoperto tu nn avresti detto nulla. Per quanto volevi ancora continuare a mentirmi?"-
-"Tu eri distante da me Mike, da quando ho saputo di non avere figli eri distante da me, non facevamo più l'amore non ti toccavi o guardavi come prima."-
Posa le sue mani sulle mie, e si avvicina un po.
-"Non ti facevo più effetto?"-
-"Carol basta! Dimmi cosa sei venuta a fare perché parlare non è quello che vuoi."-
-"Rivoglio mio marito. Ecco cosa voglio, voglio che mi guardi come facevi una volta, ricordi quando ci siamo conosciuti? Non facevi altro che corteggiarmi, e mi facevi stare bene già dalla prima volta che ti ho incontrato"-
Si siede sulle mie gambe e posa una mano sul mio petto.
-"Ricordi come non riuscivamo a non toccarci, come non facevamo altro che baciarci..."-
Posa le sue labbra sul mio collo baciandomi, la lasci fare senza dire una parola.
-"Carol..."-
-"Rivoglio solo mio marito...ti prego"-
Mi baciò sulla spalla, poi sul petto, mi alzai prenderla in braccio per qualche istante ci guardiamo negli occhi come se quella magia quella passione che un tempo c'era tra di noi si fosse riaccesa, la posai sul tavolo attorciglia le gambe sul mio bacino e si distende sul tavolo, mordensosi il labbro, cedetti alle sue avance e la baci sul collo poi sul petto, finendo per farlo su quel tavolo.

𝐏𝐀𝐒𝐒𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐏𝐑𝐎𝐈𝐁𝐈𝐓𝐀Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora