Preludio: il sognatore innamorato

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Ti vedo con gli occhi chiusi riposare sul divano della sala, e mi rendo conto di non aver mai notato quanto le tue ciglia siano lunghe; la tv è accesa ma su un canale non particolarmente interessante, uno di quelli che mostra solo qualche pubblici...

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Ti vedo con gli occhi chiusi riposare sul divano della sala, e mi rendo conto di non aver mai notato quanto le tue ciglia siano lunghe; la tv è accesa ma su un canale non particolarmente interessante, uno di quelli che mostra solo qualche pubblicità di vari luoghi di villeggiatura estiva, pronta ad ingannarti ed avere i tuoi miseri risparmi: nonostante sia inverno, le spiagge di Jeju fanno da protagonista in questa scatola metallica, con le sue spiagge pulite e il mare celeste.
Mi volto verso lo schermo, mi piacerebbe partire con te, un giorno, sai? Magari andare proprio lì, al mare di Jeju. Ti è sempre piaciuto, no?
Bagnare i piedi sulla battigia ed osservare ogni più piccolo organismo vivente nelle acque in cui cammini.
E poi, magari, guardare il tramonto, seduti sulla sabbia, stringendoci le mani intrecciate tra loro; e chissà, il vento potrebbe scompigliarci i capelli e farci sorridere per il loro aspetto disordinato ed improvviso.
E baciarci le guance, la fronte, il collo, le labbra, con il rumore delle onde nelle orecchie e il cuore stracolmo di emozioni che cercano di farlo esplodere.
E poi le carezze dolci, sdraiati senza badare alla sabbia che ci secca i capelli e la pelle e si attacca ai vestiti, guardandoci negli occhi ed aspettando la Luna; guardare così le stelle, e guardarti il profilo armonioso mentre tu, con il braccio alzato verso il cielo, mi illustri le costellazioni più famose ed evidenti.
Fino alla notte, quando inizieremo a sentire freddo, ad avere la pelle d'oca, a farci sempre più vicini; stringendoci in un tenero e bisognoso abbraccio, mentre l'odore del sale diventa familiare al nostro olfatto.
Dormire lì, da soli, senza il mondo a giudicarci, a puntarci il dito contro, urlandoci che siamo diversi.
Ti piacerebbe, vero?

Riposa, e non badare al bacio che ti ho rubato questa notte; domattina mi sveglierò e sarai ancora qui, promesso?

Riposa, e non badare al bacio che ti ho rubato questa notte; domattina mi sveglierò e sarai ancora qui, promesso?

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