Un rumore assordante, continuo e costante mi invade i padiglioni auricolari, quella maledetta sveglia, controvoglia mi alzo, e mi preparo, lancio un'occhiata alla scrivania controllando di non aver lasciato nulla e, prima di prendere lo zaino, rivolgo il mio sguardo verso le foto sopra il tavolo, la prima raffigura i miei genitori il giorno del loro matrimonio,un anno prima della mia nascita, mentre nell' altra ci siamo io a 5 anni e i miei, mi mancano così tanto.
Vi starete chiedendo di cosa sto parlando, ebbene i miei sono morti quando io avevo 14 anni a causa di un incidente stradale, era sera, avevano deciso di andare a cena fuori,io ero ammalata e non potei andare, verso le 11 mi arrivò una telefonata da un numero sconosciuto, quando risposi mi si geló il sangue, mi aspettavo che dall'altro lato rispondesse chiunque fuorché l'ospedale, non potei fare niente perché ero minorenne quindi diedi il numero di mia nonna materna, che mi ospitò da lei e il nonno per alcuni giorni per farmi riprendere dallo shock.
Decisi di vivere comunque in quella casa nonostante i ricordi, alla fine mi ci abituai anche se tuttora fa male.
A ripensarci era meglio se fosse capitato a me.
Arrivo a scuola e come sempre la gente mi guarda e sghignazza, io me ne frego e raggiungo Emma, la mia migliore amica, l'unica persona di cui mi fido davvero, l' unica che ha avuto le palle di venire da me e conoscermi a differenza degli altri che seguono la massa e senza sapere nulla di me, mi insultano, lei c'è sempre per me e io per lei.
Entro in classe e come ogni giorno Nicole, la bulla della scuola inizia ad insultarmi e prendermi in giro a causa del mio passato, come ogni giorno negli ultimi 4 anni, ormai ci ho fatto l'abitudine.
Finalmente arriva il professore, prima ora abbiamo musica.
P(professore): Buongiorno ragazzi ho in mente un progetto a parer mio molto bello e che vi coinvolgerà tutti, ora vi spiego.
Ho formato delle coppie formate da uno di voi e un ragazzo/a di quinta. Ho fatto in modo di mettervi un ragazzo e una ragazza. Dovrete preparare una canzone con musica e testo scritto da voi. I temi li sceglierò io in base al più adatto a voi secondo me.
Come ogni anno alloggerete nei dormitori e appunto il vostro coinquilino sarà un alunno dell'altra classe, a dicembre faremo un saggio dove presenterete i vostri brani, il brano vincitore otterrà una borsa di studio per uno dei componenti della coppia, che potranno decidere se tenerla per sè o darla al compagno in base ai loro progetti futuri.
Tutto chiaro? Domande?
Ora vi dico le coppie poi passiamo alle domande. Dato che vedo un paio di mani alzate.Dice le coppie, vedo Nicole agitata,sicuramente spera di stare con Filippo dato che gli va dietro da sempre, invece capita con Lorenzo.
Emma è con Biondo, per cui ha una cotta, mi chiedo come faccia ad avere una cotta per quel biondino esuberante, cioè non prende mai nulla sul serio e fa battute stupide ogni secondo, che fanno però davvero ridere Einar.
Non li capisco quei tre, un piumato, un pagliaccio e un muto ahahah sono proprio strani.Come non detto dovrò convivere con il piumato per un anno intero. Il karma mi vuole proprio bene.
Ottimo ne porterà in camera una diversa ogni sera e non mi farà dormire, lascio a voi immaginare il perché.
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Un respiro || Irama
FanfictionIn questa storia Irama non è famoso infatti lui e la protagonista frequentano un liceo musicale , i due sono stati accoppiati per svolgere un progetto musicale e si trovano a dover convivere a stretto contatto per tutto l'anno. Molte cose cambieran...