Capitolo 3

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-Ehm... È Jace... -

Scott sorride, forse perché orami ero diventata rossa, forse perché gli sarò sembrata stupida, forse ci sono tanti motivi. Troppi.
Quindi lascio perdere e continuo ad ascoltare la lezione, rendendomi conto della figura che ho appena fatto.

Alla fine di questa lunga e interminabile ora, sono andata da Ethan. Per quella cosa di Jace.

Lo trovo seduto sul muretto fuori con una ragazza.
Stento a crederci, sono euforica. Potrei urlare, saltare, abbracciare tutti... sono talmente contenta che forse ho davvero fatto tutte queste cose.

Ethan e la "ragazza"... Diventeremo amiche, andremo a fare quelle cose che fanno di solito le ragazze e saremo inseparabili, perché in fin dei conti se va d'accordo con Ethan va d'accordo con me.

Lascio stare i piccioncini e decido di rimandare con Ethan.

Vado a casa e mentre sto per strada mando un messaggio a Ethan per avvisarlo.

Torno a casa e vado in camera mia. Sapete, per essere una protagonista di un libro, non sono poi così indaffarata...

Dopo un po' sento un rumore alla finestra e prego Dio, come sempre d'altronde.

Quando vedo che è Ethan mi calmo.

-Hey, Ethan... Allora... Raccontami tutto -

Ethan mi guarda un po' perplesso e non ne capisco la motivazione.

-Dai, ti ho visto con quella ragazza, eravate dolcissimi-

-Oh, beh... Non è successo niente, dovevamo parlare di un progetto... -

Si vede che mente, lo vedrei anche a 5 miglia da qui. Cosa nasconde? E perché io non la potrei sapere? Cioè infondo io gli dico sempre tutto. In realtà gli sto per dire tutto, dato che quello di Jace glielo dovrei ancora dire.

-Che è successo Ethan? -

-Te l'ho detto... -

-Senti, so che menti e so anche che io ti ho sempre detto tutto, quindi vorrei almeno una spiegazione-

-Sai, Tamara, io non ti devo nessuna spiegazione, perché semplicemente non posso. -

Tamara, calmati e respira profondamente, insomma cerca di non strangolarlo.

Se la mette così, non gli dirò niente di Jace, farò a modo mio.
Modalità Tamara arrabbiata: attivata.

-OK, se la metti così per me va bene-

Poi? Poi c'è un silenzio che potrebbe mettere paura e disagio a chiunque.

Ethan mi guarda e io guardo lui. Lo vorrei insultare. Ma sto zitta.

Lui distoglie lo sguardo e io ho vinto.

-OK, vado via... Ciao-

-Ciao-

Apre la finestra e se ne va.
Appena vedo che non c'è più chiamo Mandy.

-Hey, Mandy-

-Hey, Tamara, che succede? -

-Ti ricordi quella proposta per il ballo? Che riguardava tuo fratello? -

-OH, Tamara... Mi dispiace ma non è più disponibile, non verrà al ballo per via dei suoi voti... -

Allora, Tamara, confronta le possibilità.
1- vai da lui, gli fai ripetizioni di algebra e in cambio ti fai portare al ballo.
2-non vai al ballo.
3-inviti qualcuno che vorrebbe davvero venire con te.
4-non ne ho la più pallida idea.

Per ora rimango sulla 4... Se ci fosse Ethan mi avrebbe aiutato a trovare una soluzione.
Basta Ethan.

-Ah, ok-

-Tamara, ti andrebbe di andare insieme a fare shopping? Sai, non ho un vestito per il ballo-

Oh, cazzo... Nemmeno io.

-Sì, certo!-

L'ho detto un po' troppo euforica, ma è da tanto che non compro qualcosa (vestiti) per me.

-OK, perfetto, per te va bene domani pomeriggio? -

-Si-

Il giorno seguente a scuola io e Ethan ci siamo salutati, ma non ci siamo fermati a parlare come il solito. Wow, abbiamo davvero buttato tutti questi anni via così? Per una sciocchezza. Una sciocchezza che in realtà si poteva risparmiare, in fin dei conti è lui che non mi ha voluto dire quella cosa.

La prima ora ho algebra,ciò significa che non dovrò vedere Ethan, e quindi non dovrò sentirmi in colpa.  Il problema è che ci sarà Jace, ed io ancora non so cosa fare... 

Una parte di me vorrebbe aiutarlo e poi andare al ballo con lui, l'altra parte di me ha paura di essere delusa.

Sinceramente, però, mi sono stufata di avere paura, quindi tanto vale tuffarsi. Male che vada non andrò al ballo.

Finita la lezione di algebra, Jace esce dall'aula per primo e io cerco di raggiungerlo, ma con scarsi risultati...

Perciò decido che gli parlerò la terza ora, abbiamo spagnolo insieme. Io cercherò di mettermi vicino a lui, iniziare un discorso "sensato" e flirtare con lui.

In questi casi è vietato : balbettare,arrivare in classe di corsa, avere il fiatone, imbambolarsi, e altre cose che ora non mi vengono in mente, ma che potrebbero provocare una figura di merda.

Ok, seconda ora fatta... Direzione: aula di spagnolo. Mi incammino velocemente per vedere se Jace è già entrato. Eccomi sono a due passi dalla porta, la vedo in lontananza... E' lei, mi chiama.

-Attenzione!!!!-

Non faccio in tempo a girarmi che ero già tutta molla. Tutta completamente molla.

-Siete degli emeriti imbecilli!!!-

Luke,Micheal e Teresa ridono come perfetti cretini, mentre mi fotografano, per mettere il loro "scherzo" del cazzo su internet. Ho la maglia praticamente al mio corpo, sto per sclerare e tutta la scuola mi vedrà sul quel telefonino del cavolo che si ritrovano. Odio queste situazione, dove tutti ridono di te e tu non sai che fare. Odio dover passare ciò che avevo cancellato in passato.

Sento prendermi un braccio e venire trascinata fuori da quel cerchio del cazzo.  Appena vedo chi è cerco di liberarmi dalla presa.

-Ehi, dopo che ti ho risparmiato altre umiliazioni cerchi pure di scappare?-

-Ah, possiamo considerare diversi fatti che giustificano il mio dimenarmi da te : 1_non ti conosco, 2_ sei strano, 3_sono stata appena umiliata da loro e non vorrei altre sofferenze per oggi...-

-Ti volevo solo dare una mano, ma se la metti così fai pure come cazzo ti pare.-

-Oh, scusa non volevo di certo offenderti... E' che sono irritata e non mi aspettavo tutto questo, cioè che fossi tu a "salvarmi"-

Lui mi guarda un po' stranito, e non lo biasimo... Infondo non sapevo nemmeno io cosa stassi blaterando.

-Senti, è come se tutto questo non fosse successo... MI dispiace per lo stupido scherzo e tutto, ma è come se non fossi stato io a salvarti. Ciao-

Ma che ha quel ragazzo? Gli ho appena chiesto scusa... Bah, valli a capire gli uomini.

Mi metto lo zaino davanti, in modo che non si veda il reggiseno e ... Tutto quanto....

Vado verso il bagno, quando dall'aula di informatica esce Ethan. Quando mi vede, mi fa un cenno e io lo seguo... 

Si ferma davanti il bagno delle ragazze e inizia a fissarmi.

-Allora? Che hai fatto?-

-Che ho fatto io? Sei tu quella completamente bagnata.-

-Sai stavo andando in aula di spagnolo, quando 3 imbecilli , MIcheal,Teresa e Luke, mi hanno spruzzato addosso l'acqua del lavandino dove in teoria le persone normali ci bevono.-

-Questo lo so-

-Eh, allora che vuoi??-   

-Perché parlavi con................-


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⏰ Ultimo aggiornamento: Jul 24, 2020 ⏰

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