Capitolo 9

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Harry:a-anche io...Ora dormi.
Io:notte
Mi girai e lui mi strinse a se ,mi sentivo protetta fra le sue braccia ,così mi addormentai.
La mattina seguente mi alzai con un fortissimo mal di sta sicuramente per la sbronza ,mi stiracchiai per poi vedere Harry che si stava infilando la camicia bianca.
Io:dove vai?
Mi sedetti sul letto .
Harry:vado a casa ... Emma si starà chiedendo dove sono.
Sempre . Ovviamente sempre quando le cose iniziavano ad andare per il verso giusto si guastavano.
Si mise le scarpe venne vicino a me per darmi un bacio sulla bocca e glielo permisi."sono così ingenua"
Si,lo ero...dopo che se ne uscì di casa mia pensai a quanto lo ero davvero. Lui voleva che fossi la sua Troia.
Mi buttai sul letto e iniziai a gridare sul cuscino afferrai il telefono che era sul comodino e digitai il numero della mia salvezza.
X:pronto !mary sei davvero tu?
Otty. Che sollievo era risentirla dopo tanto.
Io:si,sono io...dobbiamo mettere fine al suo matrimonio,ho un piano vieni a casa mia al più presto.
Spiegai.
Otty:va bene,può venire anche Zayn ?
Alzai gli occhi per poi dirle un "si" e staccare il telefono.
Poco dopo bussarono alla porta ,erano lei e Zayn.
Praticamente saltai addosso ad entrambi poiché sia lei che Zayn mi erano mancati e anche molto.
Mi sedetti sul divano e anche loro. Davanti a me avevo la coppia perfetta ed ero contenta per loro.
Io:mi aiuterete si?
Scrollai le spalle ,si guardarono per un secondo e poi annuirono.
Io:Harry ci tiene a me ,però non é convinto quindi più lo faccio preoccupare e più viene da me.
Zayn:e con preoccupare cosa intendi?
Era alquanto agitato.
Io:stasera ci sarà una festa...
Spiegai.
Otty:oh no tu non vorrai...davvero!?
Chiese sbalordita ed alla fine annuii.
****
La sera.
Avevamo passato tutta la mattina e tutto il pomeriggio a discutere per il piano di stasera,mi credevano pazza e forse lo ero diventata...mi dissero che sarebbero venuti ad abitare con me in effetti un poco di compagnia non mi guastava,mi mancavano i momenti passati con Otty a scherzare ed a schernirci su tutto.
Mi ero messa un vestito nero corto e attillato con i tacchi dello stesso colore,quando fui pronta presi una borsetta e ci misi anche le sigarette.
Mi suonarono con la macchina 'buona fortuna' mi ripetei nella testa,mi guardai un ultima volta allo specchio e li raggiunsi.
Appena aprii lo sportello iniziarono a schernirmi sulla mia puntualità e non potevo fare altro che ridere e amavo farlo con loro.
Zayn aveva invitato anche gli altri ragazzi compreso Niall e prima di bere avevo deciso di chiarire con lui.
Appena arrivammo vidi tutti compresi Harry e Gemma vi erano anche El e Sophia che appena mi videro mi saltarono addosso.
El e Sophia:ci sei mancata tantissimo.
El:ricordati che dobbiamo andare di nuovo a fare la ceretta.
Sophia rise ,ma io no ,ricordavo benissimo la mia tortura in quella "camera".
Io:ne parliamo in un altro momento...
Risi.
Harry mi sorrise ma distolsi lo sguardo non ci riuscivo dopo ieri sera e lui ne sembrava annoiato.
Io:Niall !
Gridai appena lo vidi ed Harry mise gli occhi su di me che correvo da lui.
Ci abbracciammo.
Io:scusa,scusa,scusa....
Mi strinse più forte.
Niall :mi sei mancata.
Ci staccammo ,ci guardammo per un secondo e scoppiammo a ridere.
Io:amici come prima?
Domandai ,mi sputai sulla mano e l'allungai verso di lui,senza esitare Niall fece la stessa cosa e me la strinse.
Dopo un'ora di fila finalmente entrammo e non pensai due volte di scaraventarmi al bar andai a quattro cicchetti alla volta.
Otty:vacci piano.
Mi sussurrò prima di andare a ballare con Zayn 'fottetevi' Pensai mentre Harry ballava con Gemma mi passò vicino e il mio cuore iniziò a ribellarsi 'Finiscila,finiscila!' imprecai a me stessa.
Feci un altro giro di cicchetti cominciavo a sentire il bruciore nello stomaco farmi pressione.
Mi alzai coraggiosamente e andai sul cubo animali in preda agli ormoni iniziarono ad agitarsi,maschi.
Harry si avvicinò e rimase immobile a squadrarmi era arrabbiato il suo sguardo era cupo ed inorridito.
Harry:cazzo ,scendi!
Lo guardai con aria di sufficienza.
Io:vai a trastullarti con Emma!
Mi tirò per un braccio e mi prese a mo' di principessa.
Io:ti odio
Dissi dandogli dei pugni sul petto.
Non capivo dove mi stava portando ma la cosa che mi dava più fastidio era che non mi rispondeva.
Aprì una porta e la richiuse con un calcio trascino con un piede lo sgabello e si sedette,gli diedi le spalle.
Ci fu silenzio per 1 minuto poi parlò e con quelle parole mi lasciò allibita.
Harry:non berrò ancora per molto le tue cazzate..
Disse con tono duro non riuscivo a parlare ,mi appoggiai al suo petto cullandomi del suo profumo.
Harry:ci sto provando ok? Ci sto fottutamente provando...
Ma non ci riesco in ogni mio pensiero ci sei tu,vorrei toglierti dalla mia mente per quello che mi hai fatto,ma non ci riesco...credo che ho bisogno di te ..ho paura,ho così paura che sbagliassi di nuovo e tu mi lasceresti di nuovo inerme ...tu ...tu per me sei bellissima ,meravigliosa sei come la neve fredda ma stupenda e credimi mi manchi da morire solo che dobbiamo cercare di risolvere tutti questi problemi ma se ci sarai tu al mio fianco ce la faremo.
Il suo sguardo non perse di un secondo il mio prese un respiro.
Harry:ah Mary ,scusa ma... ti amo
Sorrise ,lì non resistetti legai le mie mani al collo mi avvicinai a lui strofinai il mio naso contro il suo.
Io:sono troppo egoista per lasciarti andare
Dissi prima di attaccare le mie labbra alle sue inizio con un bacio casto mi cinse i fianchi con le mani,mise la testa nell'incavo del mio collo iniziò a lasciarci baci iniziai a ridere perché mi faceva il solletico e si fermò.
Harry:perché ridi?
Sorrise.
Io:mi stavi facendo il solletico
Risi.
Mi mordicchiò la spalla poi le sue mani si allacciarono sul mio punto vita.
Si avvicinò a me per darmi un'altro bacio le mie mani giocavano con i suoi capelli creando dei gemiti da parte sua ,la sua lingua picchiettava sulla mia bocca gli diedi con piacere l'accesso,mi morse leggermente il labbro e uscì dalla mia bocca un gemito.
Io:ti amo.
Affermai incrociandomi con le due gemme smeraldo.
Harry:ti amo.
Mi strinse a sé.
Per quanto era comodo quella posizione ci alzammo e ritornammo dentro la festa ma non c'era nessuno ,aprii la mia borsa in cerca del mio telefono dove c'erano diversi messaggi da parte di Otty.
'Merda'
Io:Harry ,sono fuori...
Mi prese la mano e quando stavamo per uscire me la lasciò ma non me la presi.
Otty:siete vivi?
Rise Ottavia con Zayn che la stringeva di dietro ma la fulminai con un occhiataccia.
Otty:ce ne possiamo andare?
Annuii.
Emma:Harry domani dobbiamo andare a scegliere il colore per i vestiti dei paggetti.
'Paggetti? Fammi indovinare :tua madre,tua sorella e tua nonna?'
Sorrisi ed annuii.
'Non se ne frega nessuno del colore degli abiti dei tuoi paggetti'.Mi ricordò il mio simpatico subconscio.
Harry:domani non posso.
Dall'euforia tirai un calcio ad Otty che smorzò una gridata.
Harry:accompagno a casa a Mary,Liam per favore date un passaggio a Emma.
Emma:come ?
Disse irritata mentre Harry era già andato verso la macchina e non la rispose neanche 'bravo ,Harry '.
Mi venne a prendere davanti all'entrata ed a Emma ci feci il terzo dito.

Ciao,spero che vi piaccia...lasciate qualche commento(grazie per i precedenti)❤️.
Se volete seguitemi su Twitter :@harrymary69 (non fateci caso😂)

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