Un fidanzato per amico2,Harry Styles fan fiction

Capitolo 2

*Canzone per il capitolo:Heroes

HARRY POV'S
Avevo appena rivisto Mary dopo un anno ,cresciuta,cambiata l'unica cosa che non cambiava mai era il potere di esprimersi con gli occhi ,azzurri,preziosi proprio come era lei per me ....mi aveva lasciato per colpa mia ,per Emma,per quella mezza scopata che avevo fatto con lei ,ma non era lei ,mi faceva impazzire lei aveva una cosa che tutte le altre non avevano:il mio cuore.
Mi giravo ogni due secondi per vedere alla cassa il lavoro che stesse facendo ,indossava il suo magnifico vestito blue con le ciliegie che baciava perfettamente le sue forme ,i capelli le cadevano delicati sulle spalle ,impazzivo,le gambe lunghe non magre ,normali che lasciava scoperte con il vestito ,era perfetta.
Em:Harry ...Harry ?
Ero rimasto incantato da così tanta bellezza.
Em:Harry ?ci sei?
Mi punzecchiò le spalle per richiamare l'attenzione.
Io:ehm...si
Em:quando la finisci di guardare e mi ascolti mi fai un favore
Gridò con voce stridula e vidi gli occhi di Mary incrociarsi con i miei per un nano secondo.
Le mie guance si stavano leggermente arrossendo così risposi schietto "chi la vuole guardare!"
Niall:che vorresti dire ?
Chiuse gli occhi a fessura.
Io:che non é il mio tipo, é grassa poi ha una faccia dimerda.. Forse a scopare é brava.
Dissi con noncuranza
Niall:sentite chi parla -rise- il dio del sesso !
Io:certamente
Mi vantai anche se stavo mentendo perché lei era la mia bellezza .
Niall:che ne dici di tapparti la bocca?
Era arrabbiato.
Io:Niall ,rilassati
Si alzò e se ne andò.
Alzai gli occhi.
MARY POV'S
Avevo finito il mio turno e andai a casa di mia mamma a vedere i bambini come stessero e bussai alla porta.
X:chi é?
Aggrottai le sopracciglia.
Io:Mary
Aprì la porta e c'era lui ,sbuffai.
Io:pensavo eravamo stati chiari su questo,io in settimana e tu nei fine settimana.
Harry si avvicinò ma io restai nella mia stessa posizione.
Harry:ti da fastidio la mia presenza?
Disse con un sorrisetto divertito
Io:no,semplicemente tu
Dissi facendogli un sorriso falso
"La tua presenza é molto gradita"Affermò il mio subconscio.
Harry:bhe ,la stessa cosa é per me
Entrai in casa sbattendo volutamente contro la sua spalla alzandomi sulle punte di qualche centimetro.
Io:quella é la porta puoi andare
Mi girai e indicai la porta.
Harry:ma la finisci ! Stai facendo questa scenata davanti ai nostri bambini!
Si accigliò .
Io:ai miei e ai tuoi bambini,cosa totalmente diversa.
Affermai e si mise una mano nei capelli. Arrivò mamma con le mani in alto.
Mamma:ragazzi,ragazzi basta.
Io:non ti intromettere, per favore.
Mamma :c'è Edward che si é messo le mani sulle orecchie e Abby che mi ha detto 'mamma e papi'
Non sapevo che dire ero rimasta senza parole mi dispiace immensamente per loro al più presto dovrò trovare un modo per non farli soffrire.
Harry abbassò la testa.
Io:ora ti senti in colpa.
Dissi a bassa voce ,alzò la testa per vedere nei suoi occhi tristezza ,anche io ero sull'orlo del pianto così andai nella cameretta dei bimbi.
Io:hey piccoli.
Corsero da me e io allargai le braccia per abbracciarli.
Loro:mamma ,mamma!
Diedi ad entrambi un bacio sulla fronte.
Io:come state?
Abby:bene e tu?
Sorrise.
Io:anche io,piccola.
Mi girai e vidi Harry posato sulla porta ,quanto poteva essere bello ,era perfetto nella sua imperfezione.
Ed:papi
Harry si piegò sulle gambe
Harry:piccolo dimmi
Ed:sei il mio eroe.
Sorrisi e Harry lo prese in braccio per fargli fare l'aereoplanino.
Abby:ma tu e papi avete litigato?
Stavo per rispondere ma Harry mi anticipò.
Harry:no,principessa abbiamo solo discusso.
Feci uno sguardo rassegnato,erano le 8 p.m. salutai i bambini ed Harry insistette per accompagnarmi alla porta ,la aprii e vidi Emma passarmi e baciare Harry.
Em :dove sono i miei figliocci ?
A quelle parole richiusi la porta ,Harry scosse la testa la presi per il braccio e la tirai verso la porta mentre Harry chiudeva la porta del soggiorno.
Io:sono i miei figli e di nessun altro a parte la tua sottospecie di promesso sposo.
Gridai gesticolando con le mani.
Harry:hey!
Lo fulminai con lo sguardo.
Io:sta'zitto Harry é tutta colpa tua.
Harry:usciamo fuori a parlare
Uscii seguita da Harry ed Emma.
Em: senti bambina
Spalancai gli occhi
Io:dimmi tutto vecchia in menopausa.
Harry si trattenne dal ridere
Em:non é questo il punto!
Sbraitò
Io:oh allora ,dimmi
Mettendo le braccia incrociate.
Em:evidentemente sei tarata.
Risi.
Io:non parliamo di tua madre.
Em: ti stai parando il culo!
Io:iniziatelo a parare tu...uh ,aspetta non c'è l'hai.
Ad Harry era sempre piaciuto il mio sarcasmo in queste situazioni.
Harry:dai basta ragazze
Lo guardai e mi avvicinai a lui
Io:se fossi in te mi starei zitto
Mi girai e cominciai ad avviarmi verso casa.
Quando mi passò una range rover vicino.
Harry:vuoi un passaggio ?
Lo fulminai con lo sguardo per poi dire un secco no.
Harry:lei non c'è.
Feci spallucce.
Io:vattene!
Harry:fammi vedere dove abiti!
Disse con entusiasmo.
Io:non ti interessa ,davvero.
Sbuffò.
Harry:ho capito,ti seguirò a piedi.
Alzai gli occhi e continuai per la mia strada .

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