Capitolo 4

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Nonno Libero.  Buongiorno Zorro, oggi è l'ultimo giorno di scuola per i ragazzi prima delle vacanze di Natale.
Nonna Enrica. Già! Scendiano  sotto a fare colazione?
Nonno libero. Si si andiamo. Buongiorno Palù.
Palù. Buongiorno nonni! È tardi io scappo a scuola.
Nonno Libero. Ok vai
A scuola
Prof. Martini interrogata, se non vieni è un due.
Palù. Si prof, arrivo.
Prof. Parlami un po' della genetica.
Palù. Si la genetica  venne scoperta nella seconda metà dell'ottocento da Mendel, che faceva esperimenti con le piantine di piselli, selezionava delle caratteristiche di cui alcune dominavano su altre. Formulò tre leggi. [...]
Prof. Bene Martini dieci.
Palù. Grazie
In macchina. *sara e lorenzo *
Sara. Amore  accendi la radio! È noioso così. Amore è la nostra canzone cantiamola insieme.
Lorenzo e Sara. E per la barca che è volata in cielo
che i bimbi ancora stavano a giocare
che gli avrei regalato il mare intero
pur di vedermeli arrivare
per il poeta che non può cantare
per l'operaio che ha perso il suo lavoro
per chi ha vent'anni e se ne sta a morire
in un deserto come in un porcile
e per tutti i ragazzi e le ragazze
che difendono un libro, un libro vero
così belli a gridare nelle piazze
perché stanno uccidendo il pensiero
Pubblicità
per il bastardo che sta sempre al sole
per il vigliacco che nasconde il cuore
per la nostra memoria gettata al vento
da questi signori del dolore
chiamami ancora amore
chiamami sempre amore
che questa maledetta notte
dovrà pur finire
perché la riempiremo noi da qui
di musica e di parole chiamami ancora amore
chiamami sempre amore
in questo disperato sogno
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
anche restasse un solo uomo
chiamami ancora amore
chiamami ancora amore
chiamami sempre amore perché le idee sono come farfalle
che non puoi togliergli le ali
perché le idee sono come le stelle
che non le spengono i temporali
perché le idee sono voci di madre
che credevano di avere perso
e sono come il sorriso di dio
in questo sputo di universo
chiamami ancora amore
chiamami sempre amore
che questa maledetta notte
dovrà pur finire
perché la riempiremo noi da qui
di musica e parole chiamami ancora amore
chiamami sempre amore
continua a scrivere la vita
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
che è così vera in ogni uomo
chiamami ancora amore
chiamami ancora amore
chiamami sempre amore
chiamami ancora amore
chiamami sempre amore che questa maledetta notte
dovrà pur finire
perché la riempiremo noi da qui
di musica e parole
chiamami ancora amore
chiamami sempre amore
in questo disperato sogno
tra il silenzio e il tuono
difendi questa umanità
anche restasse un solo uomo chiamami ancora amore
chiamami ancora amore
chiamami sempre amore
perché noi siamo amore
A casa Martini
Palù. Sono tornata, ho preso dieci in biologia.
Maria. Brava, sono fiera di te.
Eleonora. Papà! Ho preso sette di matematica.
Lorenzo. Brava. Elena tutto bene?
Elena. Si tutto bene, solita nausea, settimana prossima ho la seconda ecografia, così lo vedrò di nuovo.
Tommy. Io non vedo l'ora che nasca.
Palù. Io salgo di sopra non sto benissimo.
Elena. Vado io, Palù posso?
Palù. Si Elena.
Elena. Che succede?
Palù. Elena mi sento debole, forse ho la febbre, vai di sotto è pericoloso nelle tue condizioni.
Elena. Chi ti mando dei medici?
Palù. Tutti e tre?
Elena. Ok, Lorenzo, papà, Maria vi vuole Palù.
Maria. Ok arriviamo
Lorenzo. Si si un secondo
Lele. Si, noi saliamo.
*passo una settimana ed era arrivata l'ecografia per Elena e Tommy.*
A villa aurora
Elena. Ciao tea.
Tea. Ciao, come state?
Elena e Tommy. Bene. Non vediamo l'ora che nasce questo piccolino.
Tea. Si distenditi nel lettino. Qui va tutto bene, aspettate due gemelli,sei quasi al secondo mese.
Elena. Grazie tea, ci vediamo dopo, tanto abbiamo il turno.
Tea. Ok a dopo.
A casa.
Elena. Io e Tommy,dobbiamo dirvi una cosa.
Tutti. Diteci
Elena e Tommy. Aspettiamo due gemelli.
Bobo. Wow due nipoti, sono contento gemella.
Ciccio. Lo sapevo io.
Tutti. Due Martini in una sola volta.
Nonno Libero. Due Martini doc, wow mi avete sorpreso ragazzi.
Elena. Grazie nonno! Adesso mangiamo che ho fame.
Lele. Elena forse stai mangiando troppo!
Elena. Piacere sono un medico e ti ricordo che aspetto due gemelli e che mangio per tre.
Tommy. Amore però forse stai esagerando, dopo potresti stare male.
Elena. Si avete ragione,  torno tra un po', ho nausea, Tommy mi accompagni?
Tommy. Si amore, però dopo ti do un'occhiata,per assicurarmi che stiate bene..
Elena. Ok capo, ho finito, però non mi sento di scendere sotto.
Tommy. Tranquilla, stiamo un po' soli soletti.
Elena. Si amore dammi un'occhiata così dopo stiamo tranquilli.
Tommy. Si Elena, devo dirti una cosa però dobbiamo fare delle analisi, può essere che tu abbia preso un'intossicazione.
Elena. Andiamo a fare le analisi, tanto le dovevo fare.
Tommy. Si avvisiamo sotto però.
Elena e Tommy. Noi stiamo andando a villa aurora perchè Oscar ha bisogno di un consulto medico.
Lorenzo. Ok andate. Lele io non ci credo tu?
Lele. Nemmeno io Elena era sofferente, conosco lo sguardo di mia figlia.
A villa aurora
Oscar. Che ci fate qui?
Elena. Abbiamo detto che hai bisogno di consulto, io devo fare delle analisi, forse ho un'intossicazione e nelle mie condizioni è pericoloso.
Oscar. Ok dirò che mi serviva un consulto! Andate.
Tommy. Amore ho finito di farti le analisi, adesso tu le fai a me.
Elena. Ok, amore ho finito pure io di fartele a te.
*Dopo un'ora e mezza le analisi sono pronte *
Oscar. Volete che le leggo io?
Elena e Tommy. Si per favore nel tuo studio.
Oscar. Ok.
Nello studio di Oscar
Oscar. Elena, Tommy aveva ragione è un'intossicazione, stai qualche giorno a casa, e Tommy prende qualche giorno, se non ti senti meglio vieni qui e ti ricoveriamo. E adesso ti faccio un disintossicante, che Tommy ti farà tra dodici ore, è quello adatto alla gravidanza.
Elena. Ok va bene, tanto adesso non ho più paura.
Tommy. Ok Oscar!
Oscar. Elena distenditi a pancia in giù nel lettino, io preparo la puntura, ti avviso è molto più dolorosa delle altre.
Elena. Ok Oscar.
Oscar. Pronta?
Elena. Si
Oscar.  Elena ho entrato l'ago, va fatta lenta.
Elena. Ahi, fa male.
Oscar. Ho finito, adesso andate a casa.
A casa
Elena. Siamo tornati, noi andiamo a distenderci un po'.
Lele. Elena con Lorenzo possiamo parlarvi?
Elena e Tommy. Ok venite su
In camera
Lele e Lorenzo. Ragazzi che succede?
Elena. Ho preso un'intossicazione, ecco che succede! Sono sempre la solita irresponsabile e sbadata.
Lele. Non ti permetto di dire queste cose su di te, Elena sono cose che capitano, con la cura che ti ha dato Oscar, vedrai che andrà tutto bene, io e Lorenzo ci prendiamo una settimana, così possiamo starvi accanto e aiutiamo Tommy a prendersi cura.
Tommy. Ho fatto le analisi anche io, tienile papà.
Lorenzo. Tommy sono buone le tue, stai tranquillo.
Elena. Ahi, ho di nuovo nausea e ho mal di testa! Aiuto.
Lele. Facciamo una cosa.
Lorenzo. Elena ti dobbiamo mettere una flebo con il medicinale che ti hanno somministrato.
Elena. Ok però Tommy non mi devi lasciare.
Tommy. Tranquilla!
Lele e Lorenzo. Messa adesso riposate, noi siamo di sotto.
Elena e Tommy. Ok
*Dopo dodici ore *
Elena. Tommy io scendo sotto, vado da papà.
Tommy. Si,ma fatti fare la puntura, da me oppure da lui.
Elena. Vero la puntura, ma adesso sto bene, non ne ho bisogno.
Tommy. Non scappare e fattela fare! Dai è solo un attimo.
Elena. Ok fai questa puntura, però dopo vado da papà.
Tommy. Fatta amore, adesso puoi scendere sotto.
Nel salone
Elena. Papà.
Lele. Elena come stai? Mi ero preoccupato per voi.
Elena. Adesso meglio, Tommy mi ha fatto la puntura! È un amore.
Lele. Perfetto hai fame?
Elena. Non tanta un po' di thè al limone?
Lele. Andiamo a farlo.
*passarono quattro giorni ed era arrivato natale, Elena si è ripresa alla grande *
Cosa accadrà nel prossimo capitolo? Secondo voi i gemelli saranno due maschi, due femmine oppure un maschio e una femmina?  Scrivetelo nei commenti.  Lasciate tante stelline e scrivete qualche commento, opinione che può aiutarmi a migliorare il libro.
-Eleonora

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