•"amami anche se sono complicato,
amami anche quando mi sento sbagliato,
amami per come sono e non per come vengo giudicato."•
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@taehyungissues
please give credits ✒️
Mi giro e vedo Jungkook. In automatico mi si forma un sorriso sul volto, ma quando poi vedo con chi si sta avvicinando torno subito più seria che mai.
Taehyung.
Una volta che mi sono praticamente di fianco cerco di mostrare indifferenza totale guardando il telefono, fin quando Jungkook non mi rivolge la parola <<hei Chaeyoung! ci sei?>>
<<uhm? sìsì, stavo controllando alcune cose al telefono.>> rispondo seccamente, mentendo.
Appena finisco la frase arriva un autobus, mi cominciano a brillare gli occhi quando penso di essere salva, ma poi mi accorgo che è il bus che porta alla fermata di Jungkook e tutte le mie speranze vanno in frantumi.
<<a quanto pare non posso neanche fermarmi a parlare un po'. Allora ci si vede domani a scuola, ciao Chaeyoung! ..e ciao Tae.>> la maggior parte delle volte ha un tono sempre allegro, ma quando ha salutato Taehyung è sembrato quasi irriconoscibile.
Quando sta per salire sul bus fa un'ultima occhiata a Tae, pensando che non me ne accorga, come per dirgli di comportarsi bene.
Sale sull'autobus che si presta immediatamente a partire.
E voilà.
Da sola con questo idiota. Si crea un silenzio più che imbarazzante, ma in fin dei conti meglio così, non voglio sprecare fiato, soprattutto con una persona del genere.
Dopo circa una decina di minuti nel silenzio più totale, con solo la pioggia ad interromperlo, arriva un altro autobus.
Grazie al cielo è il mio. Faccio per alzarmi, e quasi le mie lacrime di gioia si mischiano con la pioggia, quando sento una mano tirarmi per il polso.
È Taehyung.
Mi fa girare verso di lui e mi prende il viso tra le mani, per poi farlo avvicinare di più al suo. I nostri corpi sono praticamente attaccati l'uno all'altro. Ha un'espressione tremendamente seria.. Una volta che il mio viso è a pochi centimetri dal suo chiudo istintivamente gli occhi, quando poi lo sento ridere.
<<credevi che ti avrei baciata?>> chiede divertito.
Io rimango in silenzio, e dopo qualche secondo gli do uno schiaffo sulla guancia per poi salire finalmente sull'autobus.
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Nel tragitto non faccio altro che pensare a ciò che è successo. Aveva l'intenzione di farmi imbarazzare? Perché dovrebbe farlo? Che intenzioni aveva?
Effettivamente mi rendo conto di starmi facendo troppe domande e cerco di non pensarci più. Una volta arrivata a casa oltrepasso la porta ed urlo <<sono tornata!>>
Non ricevo alcuna risposta e mi incammino verso la cucina dove trovo il mio fratellastro Jung Hoseok cucinare.. come sempre, non è capace e va a finire che fa bruciare sempre qualcosa. Cerco di non farci caso e lo saluto.
<<Ciao piccola! Scusa se non ti guardo in faccia, ma come vedi la situazione non è delle migliori, potresti darmi una mano?>> mi chiede.
Accetto, e una volta finito di cucinare ed apparecchiare chiamiamo i nostri genitori. Arriva prima mia madre, Park Hyun, seguita dal padre di Hoseok, Jung Eunji.
Diciamo che la prima volta che l'ho visto non mi sembrava un uomo tanto affidabile, ma poi si è rivelato essere una brava persona, simpatico la maggior parte delle volte, e molto estroverso, stessa cosa vale per Hoseok, con cui però ho legato di più, essendo praticamente il mio fratellone.
Ci sediamo a tavola e Eunji accende la TV, mentre mia madre chiede a me ed Hoseok come è andata la giornata. A ripensarci divento rossa, quando poi Hobi capisce la mia situazione si presta immediatamente a parlare per non far ricadere occhi su di me.
Non potevo desiderare fratello migliore. Finiamo di cenare e i nostri genitori escono di casa, lasciando a me ed Hoseok le posate da lavare. Sparecchiamo la tavola e mentre laviamo i piatti mi chiede <<Vuoi dirmi cos'è successo oggi che ti fa tanto imbarazzare?>>
<<o-oh, n-niente di che.>>
<<guarda che se non ti va di dirmelo non sei costretta eh>> mi sorride dolcemente.
Adoro quando cerca di comprendermi. È quasi sempre dolce con me, protettivo e premuroso, come se fosse davvero mio fratello. Annuisco e continuiamo a lavare i piatti in silenzio. Una volta finito di sistemare tutto, Hoseok si butta sul divano e accende la TV, mentre io vado in camera mia.
Finisco di ripassare le ultime cose studiate l'anno scorso,non si sa mai vogliano interrogarci per verificare la nostra preparazione, e scrivo ad Haeun
preferisco non disturbarla e lasciar perdere, tanto me ne dimenticherò anch'io
-nono,lasciastare-
-ok-
e così conclude la conversazione. Dato che non voglio più pensare a nulla, dopo una decina di minuti do' la buonanotte ad Hoseok e cerco di addormentarmi.
