1:"Serendipity"

69 3 1
                                    

ALYSSA

"ALYSSA SCENDI!"
Sbuffai e mi alzai dal mio letto le poi scendere le scale di corsa.

"Dica." esclamai guardando mia madre.

"Devi andare a comprare i regali con Sophia."
Sbuffai
"Perché non può andarci Andy?"
"Perché Andy deve badare a Billie." rispose mia madre in tono da saputella
"Ma tu sei sua nonna! Non puoi badare tu a Billie? In fondo non è questo che fanno le nonne?"
chiesi
"Che io sia la nonna di Billie,non significa che debba starle dietro tutto il tempo. Tu e Sophia andrete a comprare i regali. Punto. Ecco qua la lista." disse mia madre consegnandomi un foglio.
La misi in tasca e presi il mio cellulare. Digitai il numero di Sophia. Il telefono squillò 3 volte e dopodiché dall'altro capo della linea udii la voce della mia migliore amica.

Dimmi Aly -

Soph,vieni subito,mi devi accompagnare a comprare i regali per gli zii •

Ok ok,sono da te fra 10 minuti -

Sei la migliore •

Finalizzai la chiamata e andai a cambiarmi dato che ero in pigiama.
Misi una maglietta rosa a maniche lunghe,dei jeans bianchi  e le mie vans.
Uscii dalla mia stanza e presi il mio giubbotto nero. Lo misi e alzai il cappuccio.

"Mamma." dissi
"Mh?" rispose girandosi verso di me,con Billie in braccio.
"Ho bisogno dei soldi."
"Ok te li do subito."
mia madre lascio Billie nel suo seggiolino e lei iniziò a piangere e a strillare.
"Billie,non piangere." sussurrai.
"Cazzo,non trovo il portafogli."
urlò mia madre svuotando il contenuto della sua borsa sul divano.
Sbuffai "ANDY!!! TUA FIGLIA HA BISOGNO DI TE MUOVI IL CULO!"
urlai fortissimo facendo agitare ulteriormente Billie.
"Mamma dove cazzo è Andy?"
chiesi continuando ad urlare.
"Non lo so!" mi rispose mentre frugava nei cassetti in cerca del portafogli.
"ANDY CAZZO!"
"COSA VUOI?" urlò mia sorella scendendo le scale con le cuffie in testa.
"TUA FIGLIA STA PIANGENDO,SEI SORDA? COSA STAVI FACENDO?"
chiesi infastidita.
"Non ho sentito scusa! Avevo le cuffie." si giustificò alzando le spalle e prendendo Billie in braccio. "Non piangere,la mamma è qui." disse Andy alla piccola.
"Si,ma non sai fare la mamma."
precisai. Andy mi guardò male e io feci lo stesso.
"L'HO TROVATO!" gridò mia madre mostrandomi il portafogli.
Mi diede una banconota da 50 dollari.
"In caso non bastassero..."
poi me ne diede un altra dello stesso valore.
"Se avanzano,compra qualcosa per te e Sophia." disse poi sorridendo.
Io ricambiai il sorriso.
In quel momento il citofono suonò. Andai ad aprire e trovai davanti a me un esemplare di Sophia Lillis con il naso rosso per il freddo e il giubbotto innevato.
Sorrisi "Hey,sei pronta?" chiese lei.  "Mai stata più pronta di così."
risposi uscendo. "MAMMA NOI ANDIAMO!"
Non ci fu risposta,soltanto un acuto strillo da parte di Billie.
Roteai gli occhi e chiusi la porta.
"Allora hai cambiato idea sul "destino" e tutte quelle robe?" mi chiese Sophia mentre ci incamminavamo sotto la neve al centro commerciale.
"No" risposi
"Quindi hai intenzione di fare quella cosa del film...Serenity?"
"Si Soph,ed è Serendipity non Serenity."
"Cel'hai già il libro?" mi domandò di nuovo.
"No,ma ho portato cinquanta dollari per poterlo comprare e poi venderlo."
"Secondo me non troverai l'anima gemella in questo modo."
"Ma Sara e Jonathan si sono trovati ."
"Aly...la vita reale non è come un film."
Sospirai "Lo so,ma...voglio continuare a sperare."

- - - - - -

Dopo una quindicina di minuti di camminata,arrivammo al centro commerciale ed entrammo.
Andammo nella sezione di accessori e abbigliamento.

Presi la lista dalla tasca del mio giubbotto e la lessi.

"DUE BORSE PER LE ZIE!" urlai,in tal modo varie persone mi guardarono strano.
Sophia iniziò a dare un occhiata alle varie borse e poi me ne mostro una rossa trapuntata.
"Questa per la zia April."
disse passandomela.
Iniziai a guardare anche io e poi
ne vidi una davvero bella.
Una borsa a righe rosa,bianche e nere.
La presi senza esitare.
"Per Johanna." dissi.
Sophia annuì
"Hai buon gusto,Alyssa."

- - - - -

Dopo aver comprato i regali,andammo in un negozio di libri per comprarne uno ma non era un libro qualunque.
Iniziai a cercarlo disperatamente finché non lo trovai, sopra una pila di libri di autori come Jules Verne,Mary Higgins Clark e Stephen King.
The Love In The Times Of Cholera.

Allungai la mano per prenderlo e un millisecondo dopo avvertii un altra mano sulla mia,probabilmente qualcun'altro voleva comprarlo.
Alzai lo sguardo e trovai davanti a me un ragazzo,probabilmente della mia stessa età,con dei bellissimi riccioli castani e il naso spruzzato da delle simpatiche lentiggini.
"Ehm..." presi il libro.
"Credo che quel libro appartenga a me." disse il ragazzo.
"Io credo di no." risposi in tono di sfida.

JACK

"Io credo di no." mi disse la ragazza dai capelli color rame.
"Chi se lo tiene allora?" domandai
"Ehm...Io." esclamò la ragazza per poi correre alle cassa con il libro in mano.
"Ehi! Questo si chiama barare!"
urlai infastidito.
"Mi dispiace,chi arriva prima se lo tiene." mi gridò di rimando lei.
Sbuffai ed uscii dal negozio a mano vuote. Mi toccherà andare a cercarlo in uno di quei mercati di libri usati.

ALYSSA

"Povero ragazzo,sei stata disonesta Aly." disse Sophia.
"Si,ma a me serve per una cosa importante." mi difesi
"Ok ok." rise Sophia "Andiamo a casa."
Ci incamminammo verso casa con un sacco di sacchetti in mano.
Avevamo preso tutti i regali della lista più due vestiti comprati con i soldi avanzati.
Ero davvero felice perché il giorno seguente avrei messo in atto il mio piano.
Devo solo avere fede nel destino...






Primo capitolo!
Questa storia è "basata" sul film del 2001 "Serendipity•Quando l'amore è magia."
È davvero bello a mio parere.
Ci tengo a precisare che non sarà uguale al film,l'unica cosa simile è il modo in cui Jack e Alyssa si ritroveranno.
Spero vi piaccia.
Se vi va lasciate una stellina🌟
Ciao
Isa💘


Destiny•Jack Dylan Grazer•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora