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"Per essere insostituibili bisogna essere diversi"
                                              Coco Chanel

Gabrielle Chanel nasce alla fine dell'800 da una famiglia poverissima. Quando ha 12 anni, in seguito alla morte della madre, lei e le sorelle vengono abbandonate dal padre in un orfanotrofio presso un'abbazia. È proprio nell'universo monacale che Gabrielle impara a ricamare, a cucire e prende il gusto per il bianco, il nero, l'oro e le pietre preziose.
Il suo logo, infatti, riprende le decorazioni del pavimento dell'abbazia.
A 20 anni per mantenersi inizia a cantare in un cabaret e prende il suo cognome, Coco, perché cantava spesso la canzone "Chi ha visto Coco nel Trocadéro".
Qualche anno dopo conosce Boy Capel, un ricco e colto uomo inglese, che l'aiuterà a realizzare il suo sogno e a diventare una delle stiliste più famose dell'epoca.

Questa citazione mi piace moltissimo perché rispecchia esattamente quello che penso io: per essere unici, e quindi insostituibili, occorre differenziarsi dalla massa e imparare ad essere veramente se stessi, anche se a volte può sembrare difficile.
Noi non siamo nati per essere tutti uguali, ma per essere ognuno diverso dall'altro e penso che questa diversità, che troppo spesso è intesa come un male, in realtà sia un pregio da tenersi stretto e da difendere.

Vi è piaciuta questa citazione? La pensate anche voi come Chanel o avete un'altra opinione? Scrivetelo nei commenti!

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