Hugo Strange segui Ra's al Ghul sulla piattaforma panoramica della Wonder Tower. Arkham Città risplendeva sotto di loro, pacifico mosaico di neon e acciaio.
"Come sta il nostro sindaco?" chiese Ra's, stringendo la ringhiera per riprendere l'equilibrio.
"Recita il suo ruolo" rispose Strange.
"Sembra aver convinto i cittadini".
"Sarà moralmente ripugnante per alcuni, ma nemmeno loro potrebbero negare la tentazione…" Ra's chiuse gli occhi "di dare un colpo di spugna al passato".
Strange aveva notato le impercettibili anomalie nel comportamento del suo maestro. Il professore aveva condotto abbastanza esperimenti da riconoscere i sintomi di un trauma mentale e i modi in cui i pazienti tentano di dissimularli.
"Vorrei tanto che mi lasciassi accendere alla fonte del suo potere" disse Strange cordialmente. "Potrei aiutarti. È qui, giusto? Alla base di questa torre?".
Ra's rise e all'improvviso Strange non riuscì più a respirare. "Pensi di vedere un punto debole?". Ra's strinse più forte e Strange sentì la gola serrarsi e la vita abbandonarlo. "Quanto ti sbagli".
Strange cadde in ginocchio, inspirando profondamente. Ra's tornò al suo punto di osservazione sulla città.
"Libereremo Gotham dai parassiti. Nulla ci fermerà".
Strange si massaggiò il collo. "Pensi che resterà a guardare mentre uccidiamo migliaia di persone?".
"Batman non lo farà" rispose Ra's, "ma Bruce Wayne non avrà scelta".
