Capitolo 2 - Lui

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Ci scambiamo uno sguardo veloce. Sento un leggero fastidio allo stomaco.


POV Dario: É la sorella di Cesare, è divantata così...bella. É cresciuta, non è più una bambina.
La guardo ballare. Senza farmi notate troppo cerco di avvicinarmi per osservarla meglio.

Vedo Dario dirigersi da questa parte. Io e lui non abbiamo mai avuto un rapporto particolarmente importante. Eravamo, in poche parole, conoscenti. Dal primo giorno che l'ho visto ho una cotta per lui, ma ovviamente non ne ho mai fatto parola con nessuno se non con le mie amiche. Non ho mai visto la differenza d'età come un freno, ma non lo biasimo di certo per non avermi mai notata a causa del mio aspetto. Chissà forse ora tutto cambierà...o forse semplicemente devo smetterla di illudermi così. Tra l'altro mi toccherà spesso vederlo durante le riprese di Space Valley, sarà un tormento.
Scrollo leggermente la testa come per levarmi quel pensiero dalla mente e continuo a ballare insieme a Bea ed altre mie amiche.
All'improvviso Bea sgrana gli occhi e mi fa segno di girarmi.
Dario è alle mie spalle insieme a Cesu e Nels. Fingo indifferenza quando incrocio il suo sguardo, sorrido agli altri. Mi accendo una sigaretta e continuo a ballare, cerco continuamente lo sguardo di Dario. A volte questo sguardo c'è ed è ricambiato. Sento per un attimo le farfalle nello stomaco e rabbividisco quando Dario mi passa accanto e mi sfiora la spalla. Lo vedo fermarsi e voltarsi verso di me per un attimo per poi sparire fra la folla. Questa scena mi rimane in mente per tutta la notte.
Una volta tornata a casa mi getto sul letto distrutta e in men che non si dica mi addormento sul grande lettone blu.

"SVEGLIAAAAA" sento Cesare urlare e fare versi strani.
"Lasciami dormire daiii!" brontolo mettendomi un cuscino sulla testa.
"Ah si? Non vorrai mica perderti le riprese di space valley?" mi alzo di scatto.
"No signor capitano, ora mi preparo." rido.
Una volta lavata indosso un paio di shorts bianchi, un top nero e le mie care vans old skool nere.
Salgo in macchina con Cesare.
"Ma la colazione?" chiedo triste.
"La facciamo da Nels, tranquilla!"
Arrivati a casa di Nels mi piazzo sul divano, il caro mi porge un vassoio con una brioche con la crema al latte e un esta the alla pesca.
"Oh Nelson tu si che mi conosci" sorrido.
Arrivano Frank e Tonno, entrambi mi salutano calorosamente e si complimentato per il mio cambiamento.  Arriva anche Dario, mi sorride. Giro la testa come per schivare il suo sorriso ed evitare di arrosire davanti a lui. I ragazzi sono tutti seduti in salotto insieme a me, manca solo Bic. Nicolas è il premuroso fra tutti, è molto simpatico e mi ha sempre tenuto molta compagnia durante lo scorso anno.
La porta si apre, è bic non in mano delle scatole. Mi sorride e sbadatamente fa cadere le scatole che teneva in braccio, vado ad aiutarlo, sotto lo sguardo curioso di Dario che cerco spesso di evitare.
Alla fine delle riprese vado in cucina a prendere un bicchiere d'acqua, mi giro e vedo Dario sulla soglia della porta.

Photography // Space Valley [N.P]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora