Pov Nicolas: Non faccio altro che pensare a lei e al suo sorriso. I suoi occhi grigio-blu che tanto amo, nelle foto di oggi splendono di luce propria. É cambiata così tanto...è sempre stata una bella ragazza, ma ora è splendida. Non posso continuare così, devo farle sapere cosa provo, devo trovare il coraggio.
Cesare che è sul divano accanto a me mi guarda sorridendo.
"Chi è?" chiede curioso con una voce buffa.
"Nessuno." Cerca di prendere il telefono, ma glielo impedisco.
"Dai su sorellina, lo sai che puoi raccontarmi tutto. Anzi, DEVI."
"Forse più in là lo farò." sorrido per poi andare in camera.Mi sveglio stordita, devo essermi addormentata mentre leggevo. Il sole filtra dalle taparelle oggi andrò a fare un po di shopping con Bea e Sara.
Dopo aver preparato la colazione a me e al mio fratellone, che ancora dorme beatamente, esco e raggiungo le altre al centro commerciale.Pov Cesare: Sento il cellulare suonare.
"Ancora due minuti mammaaaa." dico pensando di essere ancora al liceo, ritornando alla realtà dopo pochi secondi. Rispondo, è Nels.
"Cesare dove sei finito?! Dobbiamo preparare il video di domani!"
"Non si doveva fare al pomeriggio?" rispondo un po scazzato
"Abbiamo cambiato programma, vieni subito! C'è persino Bic che è sempre in ritardo!"
Mi alzo controviglia. Oh la mia sorellina mi ha preparato la colazione. Mi abbuffo, mi cambio ed esco. Arrivo a casa di Nelson.
Registriamo il video come di norma, tutti tornano a casa tranne me, oggi mi fermo a mangiare da Nels.
Mentre lo scassacazzi prepara la pasta noto che Bic ha dimenticato qua la sua macchina fotografica. Amo le sue foto quindi decido di darci un' occhiata veloce.
Rimango stupito nel vedere che nella serie di foto presenti sulla fotocamera Ale è sempre presente. Alcune delle foto la ritraggono durante le riprese, altre davanti ad un tramonto.
É Bic il ragazzo della notifica di ieri ne sono sicuro.Pov Ale:Torno a casa alle 6 di sera. La giornata è stata fantastica, ho fatto un sacco di compere e ho pranzato con crocchette di pollo e patatine con salsa cheedar.
Vado in cucina e preparo la cena. Cesare si avvicina.
"Come è andata oggi?" chiedo sorridente mentre preparo il pollo.
Mi guarda con una faccia molto malvagia e divertita.
"IO....SSSSO...TU-TTO" scoppio a ridere.
"Cosa sai fratellone? Sai di essere scemo?"
Cesu apre il cassetto e prende in mano una bic nera e la fa ondeggiare in aria correndo per tutta la cucina.
"Sei sicuro di star bene? Cosa ti ha fatto fumare Nels?"
Cesare corre in camera sua per poi tornare con un portapenne. Lo fa ondeggiare per la cucina.
"Tu sei matto." continuo a ridere.
"Penne.....BIC!" corre via.
"Tu ti droghi."
Metto la carne nei piatti e mi siedo a tavola lasciando perdere i strani schizzi di Cesare.
"Sta sera io e gli altri andiamo a fare un giro...teoricamente sarebbe una serata tra uomini ma se vuoi venireeeee.." mi guarda sorridendo.
"Se non creo disturbo...Non lo so Cesu non vorrei essere di troppo."
"Tranquilla Ale non lo sei mai, ti adorano tutti. Ah c'è anche Nicolas."
"Okkkk? va beh dai verrò."
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Photography // Space Valley [N.P]
Fanfiction\Disclaimer\ Questa è una fanfiction. I fatti narrati sono frutto di fantasia. Vivo la mia vita tra una Winston blu e l'altra, la notte aspetto l'alba e ogni notte ne aspetto un altra.