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Apro gli occhi con le insistenti grida di mia mamma.

-ARIA! VEDI DI MUOVERE QUEL BEL CULO CHE TI RITROVI, SONO GIÀ LE SETTE!- mi urla, lanciandomi una ciabatta che mi fa immediatamente rizzare sul letto.

Ogni giorno è sempre la stessa cosa.
Mi alzo e mi dirigo verso il bagno per lavarmi, poiché oggi, io e tutti gli altri diciottenni, inizieremo l'Accademia.
Il primo giorno bisogna andare vestiti rigorosamente con maglia bianca e jeans neri, e successivamente ci verranno consegnate le divise.
Mi trucco con un po' di ombretto nero e il rossetto nero, e scendo in cucina dove vedo mia mamma cucinare dei buonissimi pancakes.

-Dove si trova la pietra del Teletrasporto per l'Accademia?- le chiedo, mentre mi accomodo su una sedia.

-È andata a recuperarla tuo padre, dovrebbe tornare a momenti-

Quando finisco di mangiare quelle prelibatezze, la porta di casa si apre rivelando mio padre con una sfera in mano.

-Aria, vai di sopra a prendere la valigia che devi andare, sei n ritardo- mi dice mio padre, guardandomi serio.

-Perché ovviamente ci sono andata io all'ultimo momento a prendere la sfera eh?- inarco un sopracciglio in modo ironico e mi alzo, andando a prendere la valigia.

Mio papà lancia davanti a sé la pietra, facendo comparire un portale di luce blu.
Saluto i miei con un bacio sulla guancia ed entro nel portale, liberandomi finalmente di quella casa infernale.
Ovviamente devo molto ai miei genitori, anche se adottivi, perché mi hanno salvato da morte certa, però sono veramente delle rotture di cazzo.

Arrivo esattamente davanti all'Accademia, un enorme castello medievale nella città di Markyne.
Mi guardo in giro e vedo tutte le razze di Kyris: esseri bellissimi (demoni), succhiasangue (vampiri) e pennuti bianchi (angeli).
Io ovviamente sono un demone, la razza migliore. Vedo molti gruppi nel cortile, sia di sesso diverso sia di razza mista.
Tch, mi chiedo come un demone possa far amicizia con quegli stupidi pennuti bianchi.
Da quello che so, dal secondo anno vengono istituiti i tornei fra tutte le Creature di ogni annata.
Non vedo l'ora di fare il culo a quei pennuti, mi stanno tanto sul cazzo.
Neanche il tempo di sedermi che si spalancano i portoni del castello.

-Vi invito a dirigervi nell'atrio del castello- si sente una voce possente, che presumo sia quella del preside.

Mi avvio verso l'entrata, ma durante il tragitto una ragazza più alta di me mi si schianta addosso.
Alzo lo sguardo e mi rendo conto che è una ragazza mora con occhi verdi. Bleah.

-Stai attenta quando cammini, pennuto- la fisso negli occhi, guardandola in cagnesco.

-Oh?- si guarda in giro ma non vede nessuno, per poi abbassare lo sguardo.
-Oh... mi dispiace, sei troppo bassa- un ghigno le compare sul volto, per poi continuare -Sei tu che mi sei venuta addosso, quindi dovresti startene tu attenta-

Ma chi cazzo si crede di essere?

-Tesoro, essendo più bassa di te ti vedo se cammino, ma non vale la stessa cosa per te, quindi sei tu nel torto- porto le mani sui fianchi e sghignazzo, sapendo benissimo di aver ragione.

La ragazza non mi risponde e avanza, ignorandomi bellamente.
Avrò la mia vendetta, stronza.

Quando tutte le Creature sono riunite nell'atrio, il Preside inizia a parlare.

-Benvenuti all'Accademia. Come già saprete, qua imparerete a combattere e ad utilizzare i vostri poteri magici. Ora dovrete affrontare due test per definire il vostro potere elementale e la vostra arma.
Ogni razza ha due poteri elementali: i vampiri l'aria e i fulmini, i demoni il fuoco e l'ombrs, e gli angeli la luce e l'acqua.
Le armi invece sono indipendenti alla razza e vengono determinate solamente dalla persona. Esse vi verranno assegnate dal grande Saggio che, solamente con uno sguardo, saprà consigliarvi l'arma adatta a voi-

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 04, 2018 ⏰

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