Mystery Life

Allucinazioni

Neal o come ha detto di chiamarsi quel piccolo essere lì mi guarda con un'aria sconsolata, cioè capite? Lui sconsolato!!
Io sono sconvolta!
Ma forse mi hanno drogata?
Forse ho un problema?
Sono quel tipo di persone che vedono e sentono le voci? Tipo i bambini con l'amico immaginario?
Panico.
Lo guardo meglio.
Lui guarda me ed io guardo lui!
Si tocca la lunga barba bianca,la accarezza come potrei accarezzare un dolce gattino.

-"Bianca, permettimi di farti capire chi sono e perché sono qui,ma ti prego non interrompere il mio discorso altrimenti non ne usciamo più! Pero poi potrai farmi qualsiasi domanda va bene?"

Sgrano gli occhi al pensiero di cosa dovrà mai dirmi questo piccolo essere e nel frattempo mi do un pizzicotto sul braccio che fa tanto male e capisco che effettivamente non è un sogno!
Va bene! E la mia testa fa cenno di si!
Neal sospira
-"Andiamo al dunque: come ti ho già detto mi chiamo Neal e sono uno gnomo, abit.."
-"Uno gnomo? Come quelli di Biancaneve??"
Neal si mette una mano sulla fronte e guarda in aria!
-"No niente Biancaneve e nemmeno i 7 nani! Gnomo, non nano! Vivo in questa casa da ormai anni ma così tanti anni che la tua trisavola non era ancora nata. Costudisco un segreto o anzi meglio una leggenda o meglio ancora una profezia che mi é stata tramandata dalla mia famiglia per secoli e secoli."
Mi guarda ma io rimango in silenzio.
-"Ho capito che starai qui per molto tempo, ho sentito che vuoi risistemare il castello che ha comprato tua sorella e se per te va bene ti posso aiutare, conosco ogni singolo angolo, nascondiglio e ragnatela di qui dentro!"
Il mio cervello non collabora.
Sto parlando con uno gnomo?
Quelli che si vedono nei programmi per i bambini? Nei cartoni animati?
Mi alzo, vado in bagno e mi sciacquo il viso!
Mi asciugo, torno in camera ma quel Neal é ancora lì!
Solo ora mi viene in mente un particolare.
-"Gnomo!"
-"Neal mi chiamo!" Con il tono risentito
-"ok Neal, ma tu per caso eri in aeroporto? Cioè mi sembra di averti visto li? O mi sbaglio?"
-"In verità non ti sbagli, ero solo curioso di vedere di persona come fossi, sai noi gnomi siamo curiosi! Ma cosa ne pensi di una tisana?
Immagino avrai tante domande da farmi!"
Non ho le allucinazioni allora, era lui in aeroporto.
No Bia qui nn ci siamo.
Sei arrivata da nemmeno un giorno e parli con uno gnomo.
-"La tisana bevila tu, io ho bisogno di un caffè!"