1ª lettera al mio ex.

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Ciao L,
non so quando la leggerai e se la leggerai, perchè magari appena la vedi penserai 'la solita lagna invadente che non mi lascia stare ormai da 3 mesi.'
E sai che c'è? Sí, sono ancora qui io, sono ancora bloccata nel tempo, bloccata ad Aprile in cui ci siamo dati l'ultimo bacio, sono ancora bloccata al 29 Marzo, il giorno in cui ci siamo lasciati, o meglio in cui mi hai lasciata.
Sai, voglio arrivare direttamente al punto, anche se è difficile perchè per una volta voglio spiegarti bene come stanno le cose, le cose dentro di me.
(Anche se magari non te ne può fregare granché)
Non sono quella ragazza che si scorda facilmente delle persone, sopratutto se queste mi hanno fatto passare momenti belli, in quel piccolo.
Quando ti ho conosciuto io, non stavo bene, avevo bisogno di qualcuno che si prendesse cura di me, che coprisse le """ferite""", che mi facesse sentire importante, avevo bisogno di qualcuno di cui fidarmi ed essere me stessa dopo tanto tempo.
In una massa di persone, ragazzi, tutti uguali, monotoni, tutti cosí mainstream, ho conosciuto te.
E non so cosa fosse successo ma avevo subito capito che non mi sarei stancata del tuo carattere, così particolare.
Non so se ti ricordi ma all'inizio ti ho detto che io di te non mi sarei stancata facilmente perchè se fai il freddo è perché , almeno secondo me, volevi vedere quanto davvero le persone ci tenessero a te.
Non so se sta cosa alla fine sia vera, oppure se sei freddo tu a primo impatto con le persone.
Ma a me è sembrato cosí:
Freddo per paura di fidarsi, o rimanere delusi.
Non lo so, forse mi sbaglio di grosso, magari sei un ragazzo davvero sicuro di sè e tutto, ma a me non sembrava cosí.
Io sono una che insiste fino in fondo per capire quanto sia difficile da raggiungere un obbiettivo, e tu credimi, sei una delle persone più difficile che ho raggiunto, se ti ho raggiunto.
Sei stata una gioia grande, la gioia più grande del mio fine 2017 ed inizio 2018, e di questo non ti ringrazieró mai abbastanza.
Ho sempre voluto accanto a me una persona gelosa, con cui poter essere stupida, goffa, esilarante, scema, pazza insieme e senza che si stancasse, ho sempre voluto accanto a me una persona che mi facesse capire quanto ci tenesse a me anche solo con le parole, perchè io i fatti li vedo automaticamente senza che qualcuno me li sottolinei.
Ho sempre preso in considerazione tante cose brutte che ti son successe e tenuto a mente tutto, come se tu fossi il mio 'piccolo', di tua nonna che stava male, di quando tua madre è stata male, le difficoltà nel rapportarti con tuo padre ecc...
Ho sempre tenuto conto di tutto ciò per farti capire che a me non sfugge niente, che se ti sfoghi con me, io non 'sento' ma 'ascolto', non semplicemente con le orecchie ma interiorizzando ció che ti accadeva, diventavo empatica. Io me lo ricordo al mc, ti mangiavo con gli occhi, la prima volta che ci siamo visti fuori scuola, la prima cosa che ho notato sono stati i tuoi nei sul viso e le tue labbra, e poi i tuoi occhi, cosí colmi di amore quel giorno, quando mi guardavi. Mi ricordo che eri tanto timido o nervoso, infondo era la prima volta che ci vedevamo.
Provavamo a parlare ma non ci riuscivamo, ci guardavamo e ridevamo come due bambini, e tu non facevi altro che arrossire. So di avere tantissimi difetti, che fare un elencazione direi, sia impossibile! Ma riconosco una cosa di me: son forte abbastanza da scrivere tutto questo, e lo sto scrivendo nel pieno della notte, con le lacrime agli occhi. Non mi vergogno di dire che sono ancora persa di te, anzi, ne vado fiera. È una cosa che certifica che ci tengo davvero alle persone che scelgo di volere accanto. Non mi vergogno di dire che per nessuno ho pianto se non per NOI, non mi vergogno perchè dopotutto sei stato il mio ragazzo, e non ho nulla di cui vergognarmi ti sto dimostrando che sono una persona con dei sentimenti pure io, non è da sfigati piangere per qualcuno, vuol dire metterci l'anima, quindi no, non me ne vergogno affatto.
Voglio solo dimostrarti che sono forte, forte abbastanza da insistere ancora, che se avessi la possibilità di rivivere ogni singolo giorno vissuto con te, dalle cazzate alle cose serie, lo rifarei, rifarei tutto ciò che ha avuto a che fare con te, senza cambiamenti, ho sbagliato tante cose in questo periodo, sopratutto perderti e...mi manchi, mi manchi e non immagini quanto, sento tutto cosí pesante, tutto cosí strano, mi sento fuori posto.
Volevo solo dirti che non prometto che ti aspetterò o che non ti aspetterò, il futuro lo decido se vivo nel presente, ma io sto vivendo nel passato, nei ricordi di un 'noi' ormai consumato.
Grazie a te ho conosciuto molte persone che sono il secondo dono piú bello che tu mi hai fatto, nuove amicizie che per me sono importanti e anche se non tutte essenziali.
Amavo il tuo modo di scherzare prendendomi in giro, era il modo in cui mi davi attenzione.
L, mi manchi, sul serio, mi manca tutto di noi. Se ripenso a ciò che siamo stati, a quello che abbiamo vissuto insieme, non riesco a trattenere le lacrime.
Il concerto di Coez, la prima passeggiata a Via del Corso, quando non sei voluto andare al corso di recupero di scienze umane e io ti ho parato il culo con tua madre e siamo andati a Fontana di Trevi dove ci siamo fatti quella foto così bella, e poi a Trastevere, tu ami Trastevere, quando ti ho fatto conoscere mio nonno perché volevo dei soldi e ti ho portato fino al magazzino dell'ospedale dove lavora...e poi, quando volevi tornare con me...quando mi hai portata al Gianicolo...non me lo scorderò mai...
Volevo fare la fredda, quella stronza, ma tu mi avevi già fatto sciogliere con uno sguardo su quell'auto..giurarmi amore davanti a tutta Roma al Gianicolo, non avresti mai potuto fare cosa migliore..con quel gruppo di francesi che si facevano le foto, ricordi? Quanto li abbiamo presi per il culo..! E come scordarsi delle giornate passate a casa tua..iniziavano tutte allo stesso modo: provavamo a guardare un film, e si sa come finivano... non dimenticherò mai nemmeno le nostre litigate.
Mi mancano le tue labbra sulle mie, il tuo sapore, il tuo profumo, sentirmi amata da te, guardarti, toccarti, sentirmi tua soltanto.
Mi manca fare l'amore con te.
Non so se questa lettera porterà ad un cambiamento nella tua vita, nella mia forse sì , mi sono sfogata, non riuscivo più a tenermi dentro tutte queste cose che volevo dirti già da mesi... Non vorrò sminuire la tua futura lei, ma so che non ti darà mai tutto ciò che sono disposta a darti io e tutto ciò che ti ho dato, nonostante io non abbia granché se non tante attenzioni e tanto amore. Voglio solo farti capire che quello che provo per te non è razionale, non lo puoi spiegare...ma non è semplice attrazione, una cottarella o boh... No, io sono innamorata di te, e questo supera ogni nesso logico dell'amore, ogni regola letta nelle fiabe, supera tutte le regole della fisica e metafisica, supera la matematica e qualsiasi cosa. Sono consapevole che l'amore che provo per te sia tanto forte da "distruggermi" quanto da farci tornare felici, ma questo è un altro discorso.
                                                               

                                                              Mai più tua,
                                                               I.

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