Dopo un po' di tempo dalla morte di Antoine la vita di Mathilde e Serge era tornato alla normalità, anzi, la loro vita di coppia era migliorata. Serge aveva aiutato Mathilde con la sua depressione ed era molto più tranquilla, aveva ricominciato a coccolare sua moglie perché era convinto che la sua depressione fosse dovuta anche a mancanze di attenzione da parte sua e aveva paura che questo sarebbe sfociato in qualcosa di più grande, non poteva rischiare di perderla, l'amava troppo.
Ultimamente passavano molto tempo nella loro casa in campagna, il medico di Mathilde le aveva consigliato di allontanarsi un po' dalla città per rimanere sola con il marito e riflettere.Una sera, a cena, Mathilde stava male, aveva la nausea e le veniva da vomitare, ma non osava dirlo al marito perché lui le aveva cucinato una cenetta romantica, ma Serge se ne accorse:
"Amore tutto bene?"-chiese lui-"si sì, mi sento un po' appesantita, nulla di che. Penso però che mi sdraierò un po' sul divano"-rispose Mathilde, a quel punto si alzò e si sdraiò. Serge la raggiunse, si sedette affianco a lei e le fece poggiare la testa sulla sue gambe, accarezzandole il fianco. Serge era contento in quel momento perché poteva ammirare la sua bellissima moglie.
Mathilde si addormentò. Mezz'ora dopo era già sveglia; Serge riprese ad accarezzarle il fianco e le chiese "ti senti meglio?", Mathilde accennò un "si" con la testa avvicinandosi a Serge per dargli un bacio leggero sulle labbra. Lui la guardò, la sua mano era più vicina al sedere, lei lo baciò di nuovo sentendo la mano del marito premere. Il bacio si fece più intenso e le loro lingue cominciarono a incontrarsi. Serge aveva iniziato a palpare Mathilde e lei si era tirata su per poi sedersi sopra di lui, che intanto aveva cominciato anche a baciarle e succhiarle il collo lasciandole dei segni, Mathilde aveva cominciato a muovere i fianchi contro il suo inguine. Entrambi erano eccitati, aveva poi cominciato a slacciare i pantaloni di Serge e lui l'aveva già lasciata solo con il reggiseno e le stava toccando il seno mentre la baciava.
Nessuno aveva mai immaginato che loro due fossero tanto affiatati, soprattutto perché gli avevano visti discutere spesso negli ultimi anni.
Mathilde era ormai in mutande, il reggiseno era stato lanciato via per permettere a Serge di baciarle i capezzoli mente con una mano le accarezzava il viso e con l'altra l'accarezzava fra le gambe, Mathilde, invece, gemeva e teneva la testa di Serge fra i suoi seni, muovendo sempre i fianchi e ormai sentendo il membro del marito, contro la sua coscia, diventare sempre più duro. Dopo pochi secondi Mathilde era completamente nuda e Serge si fermò un attimo per ammirarla, il suo viso era perfetto, il naso dritto e un po' all'insù, due grandi occhi verdi contornati da minuscole rughette deliziose, una bocca carnosa che sfoderava sempre un bellissimo sorriso, aveva i capelli sciolti, biondi, appena sotto le spalle, lo sguardo di Serge cominciava a scendere e si fermò sulla sua quarta di seno che era ancora perfettamente rotonda e stava su benissimo nonostante l'età, aveva un po' di pancetta che lui adorava, ma lo sguardo si fermò più a lungo sulle parti intime di lei, gettò poi uno sguardo alla moglie che con un sorriso malizioso gli fece intendere che voleva che lui la toccasse esattamente dove stava guardando.
Serge cominciò ad accarezzarla avanti e indietro e sentendo che era già calda le infilò velocemente un dito dentro "oh"-ansimò lei, cominciando ad affannare, Serge aveva cominciato a muoversi sempre più velocemente mettendo nella sua vagina due dita, Mathilde sentiva il suo liquido scorrere sopra le dita di Serge e la cosa la eccitava ancora di più.
Serge si fermò, fece alzare Mathilde per poi prenderla in braccio e farla sdraiare per terra per riuscire a darle meglio ciò di cui aveva bisogno. Mathilde era tutta sudata e Serge aveva cominciato a baciarle il ventre per poi cominciare a leccarla fra le gambe, Mathilde si dimenava e gridava "oh...oh...Ser...si...Serge ti prego, dammelo".
Serge iniziò a salire con la bocca, baciandole il collo per poi cominciare a baciare le sue labbra e ritrovarsi in un bacio appassionato, Mathilde aveva le gambe aperte e sentiva l'erezione di suo marito sbattere contro il suo inguine, la prese in mano e la cosa aveva fatto gemere di piacere Serge, che aveva ansimato vicino all'orecchio della moglie, Mathilde l'aveva posizionato all'entrata della sua vagina in attesa di una spinta di Serge, che non arrivò dopo molto tempo, in tutta la casa si sentì un grido di piacere fortissimo da parte di Mathilde. Serge amava sentire la moglie gemere per questo continuava a sussurrarle "Mathilde fammi sentire tutti i tuoi orgasmi...grida!", intanto aveva cominciato a penetrarla sempre di più finché Mathilde non avvinghiò le gambe contro la vita di Serge che entrò dentro di lei totalmente, le spinte cominciarono a diventare sempre più forti e veloci e Mathilde godeva ogni secondo di più, gridava il nome di Serge e diceva "più forte...vieni più dentro...ti voglio..voglio farti venire dentro di me", Mathilde e Serge erano quasi al culmine, lei inarcò la schiena e cominciò ad orgasmare, lui sentendola e sentendo la sua vagina sempre più bagnata, venne dentro di lei.
Dopo pochi minuti i loro corpi erano di nuovo rilassati, Serge aveva appoggiato la testa sul seno di Mathilde e lei lo accarezzava ringraziandolo per averle fatto provare tanto piacere.
Erano ancora sdraiati sul pavimento nudi quando sentirono bussare alla porta. Chi poteva essere alle dieci di sera?