CAPITOLO 2

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Posizionata la sella e le staffe gli monto sopra e mi preparo per la più bella cavalcata d'addio mai vista nella storia delle cavalcate.

Il vento mi scaglia in faccia tutti i miei capelli color fuoco che odio da morire... per tutti questi anni sono stata chiamata "Wendy la Carota parlante" o "Stramb-Wendy".

Per compensare tutto il resto c'era il mio carattere che devo dire mi piace un sacco, è l'unica cosa che mi rende veramente me stessa, sono sempre stata una tipa forte che si fida difficilmente delle persone ma a quanto pare tutti si fidano di me...cosa che non capisco proprio.

L'uniche persone/animali di cui mi fido sono Hetham il mio migliore amico da quasi 12 anni, quando sono stata adottata e costretta a venire a vivere in questo buco di città, anche se devo dire che dopo un solo giorno qui non avrei mai pensato di andarmene e di abbandonare tutto e tutti. Ma purtroppo le cose non vanno mai secondo i piani.

E Penny, che pur essendo un cavallo e pur non comprendendo mai quello che gli dico mi ha sempre capito in un modo o nell'altro.

Peccato che vista la sfiga che c'ho gli dovrò dire addio proprio tra qualche ora.

Immersa nei miei pensieri non mi era neanche resa conto di essere giunta nella collina più alta di tutta Leeuwarden.

In groppa al mio amabile destriero mi godo la fresca brezza d'autunno che mi sta arruffando in modo insopportabile i miei capelli rossi.

Lo spettacolo che ho davanti però mi dimostra che svegliarmi così presto e la successiva doccia che mi dovrò fare prima di affrontare il viaggio non sono niente in confronto a quello che ho difronte.

Il cielo sta prendendo vita, le stelle stanno cominciando a svanire e la luna sta combattendo contro i raggi del sole al tentativo di non sparire dall'altra parte del globo.


<Wendyyy!!> mi volto di scatto e il sorriso che compare sul viso quando mi rendo conto chi ho difronte mi fa dimenticare che tra 4 ore me ne andrò.

<Hethan!!> la sua bellezza non smetterà mai di stupirmi soprattutto con questa luce del mattino che gli fa risaltare gli occhi azzurri quasi come il cielo e gli fa brillare i capelli dorati spettinati dal vento

<Speravo di trovarti qui prima della tua partenza> dice lui con enfasi e rabbuiandosi sulle ultime due parole.

<Già ancora non ci posso credere che dovrò dirti addio per sempre>mi mancherà da morire, siamo stati cresciuti come fratelli, praticamente non c'è stato un giorno negli ultimi 12 anni nel quale non ci siamo visti.

<Hey, non dire così! Niente e nessuno potrà mai separarci, neanche 3 ore di fuso orario!!> annuncia ridendo tristemente ed invitandomi a scendere da cavallo.

<Okey, okey ma mi devi promettere che ci sentiremo ogni giorno...poi dovrai farmi da istruttore personale su come comportarsi in una città grande come Sydney!> dico colpendolo amichevolmente su una spalla

<Già, secondo me ti perderai ancora prima di mettere i piedi fuori dall'aereoporto> dichiara scoppiando a ridere come un matto

<Come sei spiritoso!! Comunque da quando sei diventato così ignorante?!>dico imitando una faccia palesemente scocciata

<Da quando ti ho conosciuta! E comunque sei tu quella ignorante e che mi sta abbandonando su una misera collina!!> dice lui con molta enfasi

THE HATE IS THE NEW LOVEWhere stories live. Discover now