Just Hear This and Then I'll Go - Italian Translation

Capitolo Dodici

Gran parte della crew della 78 si trova sul luogo fin dal sound check. È quasi arrivata l'ora dello spettacolo quando Louis e Zayn sbirciano fuori dal backstage per vedere il pubblico. Louis esamina la fila dove siedono gli ospiti di Ed alla ricerca di Liam quando il suo sguardo incontra quello di Harry. È quasi certo che il suo cuore abbia smesso di battere.

Zayn gli appoggia un braccio sulle spalle e lo riporta dietro le quinte. "Beh, cazzo amico. Pensavo fosse abbastanza brutto che Liam fosse presente. Immagino che potremo sentirci a disagio insieme."

"Pensavo che tu stessi bene."

Zayn sbuffa una risata. "Certo. Esattamente come te."

Niall gira l'angolo mentre loro fanno ritorno al camerino di Ed. "Hey hey! Avete visto chi c'è? Pare che avremo un'altra possibilità con Payno, eh? Possiamo incastrarlo sul serio questa volta. Potremo farlo a casa di Ed appena tutto questo sarà finito. Sempre che Harry non rovini tutto, huh?" Con una pacca sulla spalla Niall si volta e sparisce di nuovo.

Louis non ha idea di cosa pensare sul fatto che Harry e Liam siano venuti allo spettacolo, ma mentirebbe se non ammettesse la sua disperazione nel scoprirlo. Non riesce ad abbandonare l'idea che forse, soltanto ipoteticamente, Harry sia qui per lui.

Sarà una lunga serata.

***

Il concerto è fenomenale. Per Ed è stato un assoluto trionfo. Louis è felice che abbiano filmato tutto, sebbene non sappiano ancora cosa farci, e ora un nuovo tipo di nervosismo ha sostituito quello da concerto. L'agitazione s'irradia da Louis e Zayn mentre vanno con Niall a casa di Ed per l'after party. Il disagio di Louis aumenta soltanto quando si accorge che probabilmente non ci saranno molte persone. Sarà di certo una cosa molto alla mano, esattamente come quasi tutte le feste di Ed, fatta eccezione forse per quella volta che ha decorato tutta la casa con dei gadget degli One Direction.

Louis non sa cosa aspettarsi da Harry o Liam, ma capisce che l'unico modo per scoprirlo sarà vedere come si comporteranno. Stringe per un secondo la mano di Zayn, visto che sembra sul punto di vomitare. Zayn gli rivolge un sorriso debole prima che Niall bussi alla porta. Si congratulano con Ed per la spettacolare esibizione e Ed fa strada in cucina dove offre da bere a tutti. Zayn versa due shot e ne passa uno a Louis. "Sono certo che ne avremo bisogno." Non si sbaglia.

Si avvicinano tentennanti all'origine di tutte le voci che sentono. Quando entrano nella stanza Louis vede che Niall sta già parlando con Liam e Harry, mentre fa loro cenno di avvicinarsi. Quando li raggiungono Louis rivolge uno sguardo a Harry. Ha un'espressione seria sul volto che gli ricorda l'Harry che conosceva prima del Cheshire. Liam sembra sia radioso, talmente è felice, sia orribilmente mortificato. Louis non sapeva fosse possibile portare un'espressione tale, ma eccola lì sul viso di Liam.

In una breve pausa tra le continue chiacchere di Niall, Harry riesce a prendere la parola. "Come stanno Julia e i bambini?"

Louis sobbalza. "Oh, ehm. Bene. Sì, sono tornati in America."

"Sono felice che stiano bene," risponde Harry con voce grave.

Niall continua a parlare e Louis desidera trovarsi ovunque fuorché qui. Come ha potuto solo pensare che Harry fosse venuto per lui? Si ritiene uno stupido per sentirsi così deluso e arrabbiato con se stesso per essersene convinto. Dio, perché Harry è qui?

Okay, deve darsi un contegno. "Come sta Gemma?"

"Sta bene, sì."

Beh, è andata bene.

In qualche modo Niall ha iniziato a parlare di Ben, perché ovviamente doveva farlo. Perché mai non dovrebbe toccare l'unico fottuto argomento che fa desiderare a Louis di scappare urlando dalla stanza? "Abbiamo visto spesso il nostro amico Ben. Ha un nuovo lavoro con James Corden, sapete. O no? È passato l'altro giorno e non sembrava molto convinto di accettarlo. Non so per quale motivo. A me sembra un bell'impiego. Immagino gli siano entrati in tasca dei soldi, quindi non pensa di lasciare ancora Londra, credo."