Io l'amavo. Amavo lei e i suoi capricci, il suo viso, la sua voce da puttana innocente. Succedeva sempre così: potevo scappare e riempirmi la vita di sogni, ma quando lei non c'era, quando lei smetteva di sfiorarmi, cazzo, quando lei non mi sfiorava più, io sfiorivo.
- Charles Bukowski
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Diario di un disastro
RandomQui scriverò tutto quello che mi passa nella testa: frasi, monologhi, poesie ecc.