Attacchi Di Panico 10

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POVS ROSE in alto Diego

sto correndo per i corridoi perché come ogni giorno sono in ritardo e come sempre Scorpius mi parla nella mente
"rose muoviti"
"puoi uscire dalla mia mente grazie"
"uffa muoviti"
"si serpentino"
"come mi hai chiamato!"
"vabbè lascia stare"
Arrivai davanti alla sala grande ma venni tirata da qualcuno dietro la statua
-ciao
-guai a te se lo rifai di nuovo
-allora quando facciamo queste ripetizioni?
-io direi tutti i giorni alle 18:30
-ok ciao
-ciao
Entrai in sala grande e mi sedetti accanto a Scorpius
-ti devo regalare una sveglia con la voce di mia madre poi vedi come ti svegli
-ha ha ha mi potresti venire a svegliare qualche volta
-ok domani lo faccio
-vabbene
-oggi vieni alle 19:30 con me e albus nella stanza delle necessità?
-se finisco in tempo sí
-perché che devi fare?
-devo dare ripetizioni di incantesimi ad uno
-chi?
-non ti interessa
-si invece
-no invece
-avevi detto che se ti fidanzavi con qualcuno lo avrei detto io se andava bene
-ma infatti non mi sono fidanzata con nessuno
-almeno lo conosco?
-no
-ecco stai uscendo con qualcuno che non conosco e se ti fà male? è se ti rapisce?
-scorp sono solo delle ripetizioni
-e dove andate
-nella stanza delle necessità
-è troppo lontano..
Gli presi il viso con due mani.
-scorp tranquillo fidati!
-e vabbene
-ok io vado.
-a fare? non abbiamo lezioni oggi
-a vero
-allora andiamo un po' al lago nero
Propose lui.
-ok aspetta che chiamo albus
-no andiamoci solo noi due.
-EMM.. Ok scorp andiamo

Arrivammo e ci sedemmo sul prato
-fra meno di un mese c'è il torneo
Disse lui
-già
-se non partecipi non fà niente sai che è pericoloso
-no scorp io partecipo e poi pure tu partecipi
-si ma io non sono a rischio
-perché
-bé sappiamo come sei tu se venissi scelta supereresti tutte le prove
-e quindi?
-sarebbe più pericoloso soprattutto l'ultima prova
Disse e io sentí un velo di preoccupazione nella sua voce.
Mi girai verso lui aveva gli occhi lucidi. Aww il mio cucciolo. Gli misi una mano sulla guancia e gli dissi
-hey trancuillo andrà tutto bene
-sappiamo tutti e due che piú di una persona sono morti in questo torneo e io non posso permettere di perdere la persona più importante della mia vita.
Quelle parole mi colpirono ero davvero la persona più importante della sua vita??
Lo abbracciaí e gli baciaí il collo
-non mi perderai mai, come io non perderò te
Ci staccammo e mi fisso e io nel frattempo mi perdevo in quegli occhi di ghiaccio avvicinammo i volti finché le nostre labbra si sfioravano e a quel contatto mi vennero tanti brividi
-ROSE!
no. Ci riuscimmo a baciare perché qualcuno mi chiamava ci allontanammo e sentí Scorpius sbuffare, mi girai e vidi Diego che mi chiamava
-emm. Ciao Diego lui è Scorpius il mio migliore amico
-ciao piacere Diego
Si strinseroe mani e notai Scorpius che gli lanciava occhiate
-quindi ci vediamo stasera per le ripetizioni?
-a emm.. Si. Gli dissi
-ok ciao ci vediamo dopo
-ciao
-quindi è lui? Disse scorp
-si
-non mi piace
-e quando mai
-lo terrò sotto controllo
-scorp finiscila non ci devo uscire, io vado mi faccio una doccia prima di fare le ripetizioni
-mha..
-ti prometto che quando ho finito andiamo da tutte le parti che vuoi tu solo noi due come prima
-ok, mi disse con quegli occhi da cucciolo
Lo salutaí con un bacio in guancia e me ne andai

***
Mi feci una doccia e mi misi dei jeans neri con dei strappi sui i ginocchi e un top blu con sú stampato la via lattea, se non si era capito io amo le stelle la luna e lo spazio li trovo speciali , mi lisciai i capelli con un incantesimo feci scomparire un pò di lentiggini che avevo, mi piacevano le mie lentiggini ma ne avevo troppe così o le copriva col trucco o facevo un incantesimo.
Nel frattempo si era fatto tardi erano le 19 così decisi di incominciare a dirigermi nella stanza della necessità evocaí una stanza con una tavolo con sú un vaso con rose bianche e blu le mie preferite, delle poltrone verde e argento degne da serpeverde quali eramo e con un incantesimo il soffitto era diventato un celo stellato
Mi sedetti sulla poltrona e aspettai che Diego arrivassi nel frattempo giocavo con il mio telefono
Intanto qualcuno era già entrato e si era posizionato sopra la Poltrona e guardava la rossa nel tentativo di non farsi scoprire
-ti vedo e sò che sei lì. Dissi
-aa ma dai
-incominciamo?
-si
Presi la mia bacchetta
-in quale incantesimo sei più bravo?
-in nulla
-dai non credo che non sai fare neanche un wingardium levíosa
-no quello forse è l'unico che sò fare
-bene allora fallo
-su cosa?
-sú una rosa
-vabbene
Lui lo fece e ci riuscì a primo colpo
-bravo che ne dici se per oggi facciamo qualcosa di più semplice
-ok tipo?
-l'incantesimo nox?
-vabbene
Dopo un ora e mezza era riuscito ad inpararlo e praticarlo
-wow ci sono riuscito
-ci dovevi riuscire
-ok ascolta per i prossimi due giorni io non ci sono quindi che ne dici se riprendiamo le ripetizioni fra tre giorni
-ok per me va bene
-perfetto
-ok io vado. Dissi.
-ok ciao
-ciao

Devo ammettere che non è stato così male ora è meglio se vado da Scorpius, andai nella sua camera e bussai ma non rispose nessuno dopo lo rifeci e dalla camera uscì un Derek con giacca e cravatta
-ciao rossa
Disse dandomi un bacio in guancia per me era il mio terzo migliore amico dopo albus e scorpius ovviamente, era pure il fratello di una mia amica. Alice. Per questo abbiamo pure unito
-ciao ma dove stai andando conciato cosí
-em.. Ho un appuntamento
-awww il mio Derek sta crescendo
-fai piano se si sveglia Scorpius mi salta addosso sai che è geloso comunque anche la mia rossa sta crescendo e? Chi è quello che ti ronza sempre in torno
-a niente uno a cui faccio ripetizioni comunque a che ora devi andare a questo appuntamento?
-alle 20:30 perché
-niente sono le nove meno venti
-o cazzo corro ciao rossa
-ciao
Quando se ne fú andato entrai nella stanza e nel primo letto c'era un Scorpius addormentato sembrava un Angelo ma non lo era incomincia a toccarlgli i capelli però nel frattempo sossurrava delle cose e si stava agitando così capí che era un incubo entrai nei suoi pensieri e vidi ciò che stava sognando ero io stesa a terra con albus accanto, albus era svenuto ed era pieno di sangue mentre io ero morta e poi c'era lui che gridava. Uscì dai suoi pensieri
E vedevo che stava cominciando a sudare. Incomiciaí a scuoterlo
-Scorpius svegliati, Scorpius hey svegliati
Quando lui tutti ad un tratto apri gli occhi e scattòseduto aveva le lacrime agli occhi
-rose
-trancuillo sono qui
Incominciò ad agitarsi e a respirare veloce
-r-rose
-shh sono qui
-credo che ho un attacco di panico
-cosa emmm prova a far rallentare i respiri
-non ci riesco
-hey guardami
Non mi guardava così presi il suo viso e lo baciaí un bacio lento ma che mi fece venire un brivido nella colonna vertebrale avevo gli elefanti nello stomaco quando ci staccammo lui respirava normalmente
-come ci sei riuscita?
-era l'unico modo per calmare il respiro
-grazie
-di niente
E poi mi abbraccio
-che ne dici se rimango ancora un po' con te
-dico che è una magnifica idea
Così ci sdraiammo sul letto e restammo in silenzio per un po' con la sua testa appoggiata sulla mia pancia e io che gli accarezzavo i capelli finché lui non i riaddormentò
Così feci per andarmene ma qualcosa mi prese il polso facendomi voltare
-resta
Io sorrisi e mi sdraiaí insieme a lui e così ci addormentammo con un albus che ci aspettava nella stanza della necessità



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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 20, 2018 ⏰

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Siamo Quel Tramonto Che Non Tramonta Mai. __SOSPESADove le storie prendono vita. Scoprilo ora