Capitolo 13

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-Tuo padre non cel'ha fatta..-
Disse mia madre in lacrime.

Mi misi a piangere e caddi a terra..

-Roberta stai bene?

Staccai.

Jimin venne subito da me e mi chiese l'accaduto, gli raccontai tutto e mi misi a piangere nuovamente..

Avevo preso la mia decisione, sarei tornata per sempre in Italia, perchè da quando ero lì in Corea stava andando tutto male..

Arrivata la sera quando i genitori di Jimin se ne andarono ne parlai con lui.

-Jimin devo parlarti.-
-Certo amore, dimmi tutto-
Disse lui con un' aria tranquilla.
-Ho preso una decisione, anche se ho paura che ti possa far star male..-
-Così mi preoccupi..-
-Prima ho ricevuto una chiamata da mia madre, la quale mi avvisò della morte di mio padre..-
-Mi disp..-
Lo interuppi e continuai.
-Jimin, io torno in Italia..Definitivamente..-
-Quindi questo è un addio?!-
-Sì, scusami-
-No, non sentirti in colpa ti prego, non è colpa tua, poi noi ci amiano e io ti potrò aiutare a dimentire tutto, ti starò accanto per sempre-

Ormai la decisione è presa.-

Dopo quelle parole scappai in camera piangendo, dopo pochi minuti presi il PC e cercai dei voli per Roma, ne trovai molti, ma decisi di predere il primo volo, per il mattino seguente.

Avvisai Jimin e mi affrettai a preparare le valigie e mi addormentai.

50 sfumature di grigio 《Park Jimin》Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora