Addio

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Gambe incrociate e testa china, seduto su questo pavimento freddo.
Davanti a me c'è una lametta,
studio i miei polsi. Afferrò la lama,
inizio a studiarla è fredda, molto fredda.

Avvicino il polso ad essa,
la superficie entra in contatto con la pelle.

Premo con forza, la lama squarcia la mia carne, un urlo soffocato, il sangue caldo che bagna il mio polso freddo, ripeto la procedura anche nell'altro, il sangue colla lentamente sulla mia pelle.

Adesso mi sento libero, passano alcuni minuti, non so quanti, mi sento stanco, voglio riposare.
Lentamente mi sdraio nel pavimento della mia stanza, le mattonelle che prima erano di un color bianco adesso sono rosse.

Chiudo i miei occhi e mi lascio andare, sussurrando un ultima parola.
Addio...

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