Terremoto a Dressrosa

IL RE

Era tutto buio, Senna non riusciva ad vedere nulla, pensò di avere una benda su gli occhi, sentiva il suono di un trenino giocattolo che correva sullo stesso percorso ininterrottamente, era legata, avvolta da fili sottili che le avvolgevano tutto il corpo e la tenevano ferma a una grossa sedia.
Ad un tratto, sentí dei passi nella stanza, una mano grande e calda le toccò il viso con i polpastrelli estremamente lisci.

"Principessa"

La mano le tolse la benda sugli occhi e la ragazza poté vedere l'uomo in viso.

Senna: Donquixote Doflamingo *bisbigliò*

L'uomo fece un sorriso truce.

Doflamingo: Come sta la mia principessa?

Senna lo guardò con disprezzo.

Doflamingo: penso di essere partito con il piede sbagliato con te.
Vedi, non avevo altro modo.
*allentò la tensione dei fili che avvolgevano la ragazza*

Si fece avanti con calma e si inginocchiò di fronte a lei estraendo dal taschino una scatolina nera.

Doflamingo: quello su cui siedi è il trono di Dressrosa, il mio regno.

La ragazza non riusciva a capire perché fosse seduta proprio lì.

Il biondo aprì la scatolina e la poggio sulle mani unite della sua prigioniera.

Doflamingo: Vuoi sposarmi?

Senna sgranò gli occhi, emise un mezzo suono, digrignò i denti e cercò di richiamare le sue armi senza successo.

Doflamingo: Senna, esperimento Senna 678...

Senna: come è possibile *urlò*

Doflamingo: Fufufufu... Già, infatti quella non è agalmatolite.

Senna: cosa?!?

Doflamingo: Pensavi che non esistesse un materiale in grado di bloccare i tuoi poteri? Quei braccialetti che hai ai polsi, sono stati fatti da Vegapunk in persona. Io so tutto di te Senna.
So che sei un suo esperimento, sei stata creata per sostituire la flotta dei sette. È stato il governo mondiale a volere la tua creazione e devo dire che hanno fatto un ottimo lavoro.
*le passò una mano tra i capelli accarezzandola*

Senna: come sai tutte queste cose?

Doflamingo: Sono un drago celeste e se accetti di sposarmi, anche tu lo diventerai,
il governo non ti considererà più un esperimenro fallito a cui dare la caccia.
Posso darti la vita che hai sempre voluto. *sorrise toccandosi gli occhiali*

Senna: puoi scordatelo *urlò, cercando di liberarsi dai fili*

Doflamingo: Fufufufu...allora ho un altra cosa da farti vedere....fufufu.

Nel suo parlare, c'era malizia, legata a del sarcasmo.

Liberò la ragazza dai fili e la prese in braccio bloccandola con i poteri del suo frutto e portandola verso una stanza con altri 4 troni.

La ragazza guardò con orrore la figura che giaceva sul trono di cuori.

Trafalgar Law, giaceva su di esso privo di sensi e con il petto completamente sporco di sangue.

Senna: LAAAAAW *Urlò ancora una volta, cercando di divincolarsi dalle braccia del suo oppressore per raggiungerlo*
COSA GLI HAI FATTO!?!

Doflamingo posò la ragazza per terra ed estrasse la sua pista.