prologo

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Finn's pov

"NO! DON'T STOP ME NOW"
"DUDUDUDDUDUU"
"DON'T STOP ME 'CAUSE I'M HAVING--"
"Papà!!! Attento!"
"FERMO!"

Mi svegliai,
Stesso momento, stesso ricordo. Quella scena mi si ripeteva continuamente in mente come un tormentone.
Iniziai finalmente a non vedere più sfocato e girandomi riuscì ad intravedere un cardiogramma affianco a me: ero finito in ospedale.
Una giovane donna vestita di bianco si avvicina a me, è un' infermira.
"È sveglio! È sopravvissuto!"

Sopravvissuto da cosa?

"Non capisco cosa sia successo, cosa ci faccio qui?" chiedo io confuso

"mi dispiace piccolo, ma i tuoi genitori hanno perso la vita in un incidente stradale, ma per fortuna tu sei sopravvissuto" dice lei, con fare dispiaciuto

i miei genitori sono morti? I MIEI GENITORI SONO MORTI?
come diamine è succeso? non posso accettarlo. Dovre andrò a vivere, come verròmantenuto? andrò in orfanotrofio?

Mille domande mi si pongono ma non riesco a rispondere a nessuna di essa.

Sento bussare alla porta: è Wyatt insieme a suo padre.
Mi spiegano che d'ora in poi vivrò da loro e questa cosa ad essere sincero mi rassicura parecchio.
Wyatt è una persona di cui posso fidarmi, io e lui siamo amici dall'asilo.

In questo momento non so che fare, i miei genitori mi mancheranno per sempre, sono le persone che mi sono sempre state più vicine e come un bambino scoppio in lacrime.


in the end it's him and I ★ FACK/JYATT ★Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora