Che poi alla fine i migliori pianti si facevano da bambini quando si cadeva dal letto, quando si faceva un brutto sogno o quando il palloncino ci scappava dalle mani per raggiungere il cielo, e si sperava di crescere così tanto da poterlo riprendere. Ma quando capisci che cadere dal letto non fa poi così male, che l'incubo non é realtà e che quello stupido palloncino non era così importante, hai ormai la certezza che nulla é come prima: sei cresciuto.
E quando cresci i pianti diventano peggio di quanto ti aspettassi: sono colmi di rabbia per quell'amico che ci ha voltato le spalle.
Sono silenziosi mentre sei sul treno e pensi a quella persona che non sembra provare i tuoi stessi sentimenti; sono strazianti quando non sei soddisfatto neanche dopo aver fatto le cose che un tempo ti rendevano felice.
E ora vorremmo essere di nuovo piccoli.
Vorremmo piangere dopo essere caduti dal letto, per un brutto sogno o per quello stupido palloncino che é volato via.
Che stupidi.
