Il momento della giornata che più adoro è decisamente la sera.
Giulia fortunatamente cucina sempre per entrambe, fosse per me potremmo sopravvivere solo di cibo spazzatura oppure potrei causare un incendio accendendo soltanto il frullatore.
Abbiamo deciso di guardare un film strappalacrime, giusto perché i nostri drammi non ci bastano.
"Perché a me non capita mai un ragazzo che mi guardi come Ryan Gosling guarda la sua birra?" commenta Giulia.
E siccome non sono mai scontate le sue valutazioni, rido.
"Perché sei pazza, ecco perché" rispondo. Lei mette il finto broncio, in realtà sa benissimo di esserlo.
"Sai che in bar ci sono stati degli scambi di sguardi molto interessanti tra la sottoscritta e uno sconosciuto molto affascinante questa mattina?" riprende subito a parlare con enfasi.
"Racconta un po'" rispondo io.
"Non è uno dei miei soliti clienti, appena passata la porta del bar ha attirato l'attenzione di molti, compresa la mia. Arrivato al bancone, vestito tutto di nero, mi ha chiesto un caffè. Capelli ricci, orecchino al lobo, occhi marroni quanto il caffè che stava sorseggiando. È l'amore della mia vita, me lo sento." Scoppio a ridere di rimando e le rispondo "Certo, lui lo sa?"
Lei, senza perdersi d'animo mi dice: "Oh no, ma se dovessi vederlo di nuovo, non me lo farò scappare."
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Infinite.
Romance"Come si fa a dimenticarsi di un sorriso come quello, che fa sorridere anche te?"
