"HEY" disse Liu. Tutti videro che Liu aveva un coltello in mano. Gli agenti estrassero le loro pistole e le puntarono contro il ragazzo solo perché sono fifoni e hanno paura di un ragazzo con il coltello.
"Sono stato io, ho picchiato io quei bas****i."
"Ragazzo, abbassa quel quel coltello." disse l'agente tremamte. Liu lasciò il coltello e lo fece cadere per terra. E i poliziotti lo presero.
"No Liu, sono stato io, l'ho fatto io non fare lo sciroccato!"
"Huh, povero fratello insulso. Sta cercando di prendersi la colpa per quello che ho fatto pfff. Portatemi via.ORA" I poliziotti portarono Liu alla loro macchina peggio di flash.
La madre di Jeff gli mise le mani sulle spalle. "Jeff, per favore, non devi mentire.COME FAI SEMPRE E ORA VAI IN CAMERA TUA E NON PRENDERE ESEMPIO DA LIU CAPITO?!?!" disse la madre peggio di satana per quello che aveva fatto liu.Jeff assistette impotente alla macchina prendere velocità con Liu dentro.
Jeff non riusciva ad immaginare cosa pensassero i suoi genitori di Liu, quando in fondo in fondo molto infondo molto in fondo anzi negli abissi... era colpa sua.
Arrivo il compleanno di billy "Jeff, è oggi", gli disse la madre
"Cosa? COSA c'è oggi?", chiese Jeff incazzato per il fatto che la madre era arrivata senza preavviso in camera sua
"Ma come? Il compleanno di Billy!". Jeff si svegliò completamente.
"NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO NO PERCHEEEEEEEEEEEEE". Ci fu Una lunga pausa.
"Jeff, sappiamo entrambi cosa è accaduto a liu.QUUNDI VESTITI SE NON VUOI AVERE UN DESTRO E UN SINISTRO". La madre di Jeff uscì dalla stanza per andare a prepararsi a sua volta. Jeff, combattendo contro pigrizia, riuscì finalmente ad alzarsi si vesti a ca**o e scese. Lì trovò sua madre e suo padre entrambi in abiti eleganti come non mai
"Figliolo... VUOI ANDARE ALLA FESTA COSÌ COME UN CANIBALE!?!?", chiese la madre di Jeff.
"Sempre MEGLIO DI SEMBRARE DEGLI RICCHI FALLISTI!", rispose lui, indicando i suoi genitori. Sua madre represse l'impulso di rimproverarlo urlando e lo nascose dietro un sorriso.
"Jeff, NOI SIAMO I TUOI GENITORI E NON PARLARCI COSÌ CHIARO?!!?!?!???", tagliò corto suo padre. Jeff sbuffò e corse in camera sua "Davvero vuoi venire così?", chiesero all'unisono. Sua madre diede un'occhiata all'orologio. "Oooh, non c'è tempo per cambiarsi CORERSI FORZA." Arrivati da barbara d'urso
"I bambini sono fuori nel giardino, Jeff. Perché non vai da loro?", disse Barbara d'urso
Jeff andò in giardino. I cosetti Stavano correndo vestiti con dei costumi da cowboy, sparandosi con pistole giocattolo. Per un attimo pensò di essere finito sul set di Toy Story, o qualcosa del genere. Poi un bambino gli si avvicinò e gli porse una pistola giocattolo e un cappello da cowboy.
"Hey,BETTY vuoi guudicare?", gli chiese.
"Aah, no... sono troppo vecchio per giudicare e mi chiamo Jeff no betty". Il bambino lo guardò con un faccino da cagnolino abbandonato.
"Per favore betty?", insistette il bambino. "Ok, ok ma non chiamarmi betty", rispose Jeff. Mise il cappello e cominciò a far finta di sparare ai bambini.
Giocando però sentì un rumore.... Heychiaoh volevo saperesetistapiacendoquestaversionediJeffThekiller (anzimozzarellaThekiller)fammisapereesetirendefelichehhofattounlibrodifumettisullecreepypasta
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