"Hyung ho freddo", "Hyung...hmm ho voglia di abbracci", "Hyung non lasciarmi da solo"...
Queste erano solo alcune delle frasi che ogni giorno Jimin cantilenava al suo migliore amico: Hoseok.
Hoseok, dal canto suo, non faceva altro che accontentare Jimin dalla mattina alla sera, innamorato perso com'era.
Se aveva freddo era sempre pronto a prestargli la sua giacca, anche a costo di prendersi un raffreddore, e se la richiesta in questione era un abbraccio, bhe non se lo faceva certo ripetere...correva dal minore e lo stringeva tra le sue braccia senza alcuna esitazione.
Andava avanti così da quasi due anni ormai.
Agli occhi degli altri, i due erano palesemente cotti l'uno dell'altro...peccato che fossero entrambi troppo timidi e insicuri per fare il primo passo.
Poi c'era il fattore dell'amicizia...già, erano migliori amici da ormai molto tempo ed entrambi erano frenati dalla paura di poter rovinare quel rapporto così bello e stabile che si era instaurato.
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Nel frattempo mesi e stagioni passavano davanti agli occhi dei due giovani che parevano sempre più infatuati.
Fu il maknae a fare il primo passo.
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Era arrivata la primavera e Jimin sentiva crescere in sé il bisogno di dichiararsi ogni giorno di più.
Era una normalissima giornata di maggio la cui mattinata era trascorsa lenta tra lo svolgimento delle varie lezioni.
Il minore se ne stava seduto in un banco posizionato accanto ad una finestra.
Di tanto in tanto si soffermava a guardare con aria assorta il cielo coperto solo da qualche futile nuvoletta...nulla che lasciasse presagire un temporale insomma.
Peccato che il giovane si sbagliasse...
Jimin, una volta finite le lezioni, pranzò in compagnia di Hoseok, ridendo e scherzando come al solito.
