Era il 4 aprile del 2016..
Ciao, sono Sarah Cold, ho 15 anni, tra poco 16, sono di Roma.
-Mamma, vado a portare Bea al parco!
-Okay tesoro, fai presto.
-certo mamma
Esco di casa e noto che quelle stronze di Camilla e Marta stanno passando per casa mia. Mi rigiro per non guardarle, invano.
-Ciao Sarah!
Disse Camilla, solita troia che mi perseguita SEMPRE..che vuole adesso?!
-Camilla, ti converrebbe toglierti, devo passare. Dissi fredda.
-Oh, che ha adesso la signorina, si è incazzata?! Controbatte Marta..
-Andiamo Marta, si vede che la signorina Inizia a ringhiare, meglio scappare
Rise Camilla, seguita da Marta..girarono i tacchi e si tolsero di mezzo.
Arrivata al parco lascio Bea, la mia chihuahua bianca, libera per un po'..
Dopo un po' vedo un ragazzo, alto, magro, capelli scuri,occhi grigi, con un ciuffo verde e blu, avvicinarsi a me..inizio ad arrossire, ma non sono mai stata interessata ad un ragazzo, non ne ho mai avuto bisogno.
-Ehi ragazzina, il tuo cane sta scappando.
-Lo so, non sono mica orba.
Sbuffai rigirandomi..
-Beh, a quanto pare un po' lo sei..
Ridacchió..la sua risata era così piena, la amavo..
Sentii un tocco sulla spalla e mi girai di scatto.
-Come ti chiami ragazzina?
-Chiamami ragazzina di nuovo e ti spezzo in due.
Presi il mio zaino, legai Bea al guinzaglio e mi diressi verso casa.
Tornata a casa trovai un bigliettino nello zaino..deve essere stato quello stronzo del ragazzo al parco..
"Ehi, io sono Giuseppe..ma puoi chiamarmi Giuse. Questo è il mio numero
-338.17**.****-
Baci, ragazzina."
Non penserà mica che io gli scriva! No, non cadrò ai suoi giochetti. È il solito coglione, non mi interessa. Presi il biglietto e lo strappai.
