diario di una ragazza

-2 qui gatta ci cova

iniziò la lezione, e come se non fosse una novità, tutti iniziarono a guardarmi e a bisbigliare cose. Pure il tipetto qui, Simone e la sua "banda" bisbigliavano.

Io: Potete bisbigliare più piano, vi sento.

non ne potevo più, uscirono tutti quanti e io dovetti stare in classe, durante la ricreazione vedevo tutti guardarmi ho indicarmi. pure Simo lo faceva.

"simo, simo, simo.sempre sto simo eeee"

tu saresti??

"la tua coscienza, e fidati io dico che con lui ti caccerai in un grosso guaio"

lo conosco, mi fido di te

ascoltai la mia coscienza per una buona volta e mi mangiai i miei bellissimi cioccolatini lasciati da Mikle, era uno dei amici del mare, il mio migliore amico. suonò la campanella, è inizio la lezione

ad un certo punto busso la bidella che disse.

B(bidella):prof è arrivato il nuovo alluno

P: perfetto...chiara vai di fianco a simo, il ragazzo nuovo si siederà di fianco a Elena

Salutai Chiara e quando entrò il ragazzo nuovo rimasi a bocca aperta

M: ciao a tutti, mi chiamo Mikle e mi sono trasferito qui da poco

P: perfetto...conosci qualcuno qui??

lui mi guardò con la coda del l'occhio e capì di non dire che mi conoseva

M:si...Elena...

tutti mi guardarono e io sussurai un "ti odio" seguito da lui con un "ti voglio bene anch'io"

all'uscita della lezione.la bidella disse che sarei tornata a casa con Mikle.bene

S: Elena ti sei fatto il ragazzo??

M: Tu saresti??

S: Il vostro compagno di scuola e l'unica persona che si ricorda questa qua!!!

Mikle si avvicino al mio orecchio edisse "e quello che mi hai detto"

io annuì e poi ce ne andammo senza dire niente, presentai i miei amici Mikle, e si me ne ricordavo altri, penso i più importanti...allora perché simo??E perché Mikle e qua?? c'è non e un problema ma....qui gatta ci cova

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