Nessuno ti dirà più queste cose

Che guaio questo ventunesimo secolo

Pronto?
Parlo con il ventunesimo secolo?
Ma buongiorno,
Sa che vengo dal futuro?
No?
Beh il ventunesimo
Non è un granché.

Le guerre, rispetto alle tue
Son davvero diminuite.
La guerra vera è
Qui
Tra noi.
Aleggiano sorrisi dietro pugnali,
Sentimenti dietro schermi.

Ho notato che le vostre foto
Son in bianco e nero e
Pure vi sono nascosti molti dettagli
E grandi storie, che nel tempo s'insidiano
Ma così come esse, non cambiano
Nemmeno le emozioni che v'hanno lasciato.

Le nostre son piene zeppe di colori
Ma pochi sembrano notarli.
Le nostre son piene di sfumature e
Azioni, attimi,
Echi, sfoghi,
Osservandole si nota il caos.

Siamo solo all'inizio del nuovo millennio
Eppure ci sono troppe differenze;
Buone o cattive che siano
Ne ho paura.
Le stagioni sono così strane,
Saranno stanche anche loro?

Sarà che avranno problemi di coppia.

Seppur molti sono meravigliati
Dalla tua epoca, a volte,
Spersi davanti a un cielo sereno
O a nuvole in tempesta,
Non possono far a meno
Di chiedersi cosa ci sia
Di sbagliato in tutto questo.