imbrogli e maledizioni

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La ramanzina di Pier continuò anche al centro pokemon,nella stanza di Maiu, un modo facile per farlo smettere? "Sonnifero" di Verza e si risolve, facile, tranne se ti si addormentano anche Maiu, Raikou e Suicune addosso. Mi sembra ovvio che dormire in quello stato era difficoltoso, oltretutto Verza si era fregato l'unico cuscino in tutta la stanza. Il giorno successivo in tre minuti eravamo tutti e tre davanti alla palestra.

Pier:" Quindi, tu Alex non userai Guardian e tu Maiu non userai Raikou, va bene?"

io:" Cosa ci guadagno?-sguardo d'intesa con Maiu- eh?"

Pier:" Beh, potrei farmi avere informazioni utili per quanto riguarda un certo campione, e per Maiu, lo faresti per uno scooby-snack?"

Maiu:" Cosa credi che sia, un Arcanine?...... S-Sono al cioccolato?"

Pier:" Certo"

Maiu:" ci sto, e ci sta anche Alex, ANDIAMO -trascinando i compagni dentro-"

L'interno della palestra si presenta come un gigantesco giardino con un altrettanto grande labirinto di cespugli prima del campo, campo su cui c'è una signora.

Gardenia:" benvenuti nella mia palestra, io sono Gardenia, se volete raggiungermi dovrete passare il labirinto, non ci sono regole, potete anche cercare di scavalcarle... Enjoy"

Senza regole tutto diventa interessante. No?

io:" Non ci sono regole? interessante, sarà facile allora, VERZA -facendo uscire Verza- Fammi saltare di là con le tue fruste"

Verza una volta uscito dalla pokeball formando un trampolino con le sue liane mi fiondò fino al campo, facendomi cadere di faccia, caduta attutita dai fiori e dall'erba bagnata sul campo, Gardenia contrariata mi fissa in malo modo.

Gardenia:" Non è valido, non è giusto che tu abbia saltato il mio giardino, screanzato, marrano, FELLONE. PREPARATI ALLA SFIDA"

Ma, sbaglio o era una sfida senza regole quella di superare il giardino? E nel frattempo che Gardenia sceglieva il suo pokemon Maiu attraversava le siepi facendole scogliere con Acido di elektross. Sempre più contrariata Gardenia decide di sfidarci ad una sfida in doppio, ovviamente accettata. La scelta dei pokemon di Gardenia ricadde su Cacturne e Rosarede, mentre io battendo il cinque a Maiu mandai Raikou e lei Nintales Alola, che fece scendere la neve.

Pier:"Wat? Io quel ninetales lo conosco, si che lo conosco è il mio! COME"

Maiu:" Hai detto che io non potevo usare Raikou e Alex non poteva usare Guardian, abbiamo aggirato il sistema"

FLASHBACK

Sera prima - centro pokemon (ristorante)

Pier:"ragazzi, posso lasciarvi le mie pokeball, io devo andare in bagno"

appena uscito dal raggio uditivo di Pier, a Maiu venne un idea.

Maiu:" Sono sicura che si vorrà vendicare, che ne dici di scambiare i nostri pokemon più potenti? Anzi, Guardian sembra incazzoso, mi prenderò il Ninetales di Pier"

io:" Piano interessante, certo che è stato stupido a lasciare le sue pokeball a chi di solito gli frega il leggendario per farci una passeggiata"

FINE FLASHBACK

La lotta, leggermente "impari", iniziò con Velaurora di Ninetales per dimezzare i danni, danni comunque ingenti dato che Cacturne e Rosarede iniziarono a tempestare di colpi il povero Ninetales, che contrattaccò con bora, colpo superefficace sui due, tanto potente che un unico extrasenso di Raikou riusci a buttar giù Rosarede, intanto Cacturne si riprese grazie a sintesi, ripresa inutile  poiché con una combo di forzasfera di Raikou e Liofilizzazione di Ninetales, andò KO. Gardenia amareggiata consegnò ad entrambi la medaglia, intanto Pier infuriato era pronto a trascinarci al centro  per gli scambi, se non fosse stato per una colossale esplosione che ruppe addirittura le finestre, dalla porta si fecero spazio nove code, che con la loro potenza, distrussero parte della parete d'entrata in ferro, dietro quelle code si stagliava la figura inquietante di uomo nerboruto con un aura nera attorno evidentemente molto arrabiato.

???:" IL POTERE, HO BISOGNO DI PIÙ POTERE, MALEDIZIONI NE PRENDERÒ ALTRE OLTRE ALLA MIA"

cosa diamine sta succedendo.
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chi è quel tizio? cosa sono queste maledizioni di cui parla? cosa gli serviranno?
Tutto questo e molto altro nel prossimo capitolo

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" La vita è un eterno gioco egoistico, c'è chi partecipa con voglia e chi non partecipa affatto, dove per vincere non si ha bisogno di legami.... chi è più egoista, chi è più meschino, chi è più malvagio, VINCE"

~ Ark Re

"essere deboli ed insignificanti, commettere errori su errori, per poi assaporare una flebile vittoria. Questo vuol dire essere umani"

~vecchio-clockwork planet

"Solo... Ero solo, sono solo, sarò solo. A me non servono legami, attenzioni, sentimenti.... eppure guardandoli da lontano sembrano così surrealmente belli"

~Ark Re

 L'uomo nella nebbiaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora