Abbie,Gioele e Herik chi dei due ragazzi avrà il suo cuore?
Pezzo preso da uno dei capitoli:
"Torna ti prego Abbie, ho bisogno di te che sei la mia droga preferita."
Mi sveglio sentendo le urla dei miei che stanno litigando come sempre.
Domani si va a scuola e non ho ancora fatto i compiti quindi mi metto gli auricolari e inizio a fare quei pochi compiti che ci hanno assegnato.
Verso le 12:30 finisco tutto e vado in cucina a prepararmi qualcosa, perchè come al solito sicuramente i miei erano troppo impegnati a litigare, per ricordarsi di avere una figlia, entro in cucina <<Buongiorno tesoro, se vuoi ci sono del pollo e delle patate nel forno da fare riscaldare>> cosa? Ma da quando? Questa non è mia madre, e se lo è allora ha la febbre alta, molto alta <<Da quando ti ricordi che esisto e mi prepari il pranzo?>> <<Oh tesoro perchè dici così io ti faccio sempre il pranzo e la cena, solo che alcune volte ho altri pensieri e allora mi dimentico>> beh certo è normale dimenticarsi della figlia certo, va beh meglio se sto zitta <<Va bene grazie mamma>> mangio e poi mi rintano in camera di nuovo, oggi sarà una lunga giornata.
Alle 14:30 sento bussare alla finestra, mi alzo dal letto e mi ritrovo Stacy lì che mi fissa, le apro la finestra e lei inizia ad assillarmi <<Che ci fai ancora in pigiama! Devi ancora raccontarmi tutto! E sopratutto cosa ti ha detto mio fratello?>> <<Buongiorno anche a te, si sto bene grazie per avermelo chiesto>> <<Dai preparati che usciamo>> << Eh va bene>> vado in bagno mi faccio una doccia veloce e poi le racconto tutto, anche i baci con il fratello e lei rimane stupita <<Amica sei proprio in un bel casino>> detto questo mi vesto mettendomi questo:
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Scendiamo e mi ritrovo davanti Herik e Gioele, di colpo mi giro verso Stacy <<Ma tu sei proprio una stronza!>> i ragazzi mi guardano interrogativi e lei invece ride <<Scusa Abbie ma dovevo farlo ahahah>> <<Si si ti ricordi vero che l'allenamento lo faccio io si?>> <<Oh cazzo!>> <<Ehm ragazze>> guardo Herik che ha uno sguardo interrogativo <<Ciao Herik!>> <<Ciao principessa come stai?>> si avvicina e mi da un bacio sulla guancia, mentre vedo che Gioele ci sta fissando in malo modo, ma io non sto con lui quindi non deve guardarmi così <<Ciao Abbie>> <<Ciao Giò>> mi si avvicina e mi bacia all'angolo della bocca, ok! Questa situazione è imbarazzante <<Ok va bene ragazzi andiamo!>> per una volta quella stronza di Stacy mi ha salvata.
Arriviamo al lago si esatto Stacy ha avuto la brillante idea di portarci qua la mia domanda è perchè? <<Ragazzi ho un'idea che ne dite se ci facciamo una gita di tre giorni tutti insieme? Cioè le gang tutte unite?>> ci giriamo tutti verso Stacy <<Secondo me te sei scema! Ti sei fatta un pò della nostra merce, te l'ho detto mille volte la merce non si tocca è solo per i clienti>> le dico spingendola <<Non ho toccato nulla tranquilla ma dai ci sta così passiamo del tempo tutti insieme>> <<Si certo Stacy e poi ci mettiamo tutti insieme a cantare in cerchio e fare giro giro tondo siamo rivali ed è già tanto che siamo nello stesso posto>> <<Si però intanto non mi sembra che con Herik e Gioele ti dispiaccia passare del tempo>> <<Mi spieghi che ti prende Stacy!>> i ragazzi ci guardano in modo strano <<Ragazze basta! Per noi va bene fare una gita di tre giorni qua giusto Giò?>> i ragazzi si guardano <<Si va bene, se per Abbie va bene ovviamente, anche se a noi mancano delle scorte ne sapete qualcosa? >> <<Non siamo stati noi, ieri ero con Herik. Va bene che palle che siete facciamo sta gita!>>ho cercato di far finta di niente, sembra che se la siano bevuta <<Hai bisogno di divertirti quindi amica mia ci dobbiamo tuffare nel lago, vero ragazzi?>> <<Ovvio andiamo!>> Herik sembra eccitato <<No! NO! E NOOOO!>> <<Dai Abbie>> <<Ti ci metti pure tu ora Giò! E va bene però visto che non abbiamo il costume ci tocca reggiseno e mutande>> <<Esatto amica mia>> Stacy ha quella faccia da furbetta che dice tutto, era tutto calcolato <<Ti farò pentire tranquilla amica mia>> detto questo iniziamo a spogliarci sotto lo sguardo dei ragazzi, mi sto vergognando troppo mi ritrovo così davanti ai ragazzi che mi piacciono:
