Il mio posto sicuro

44 1 5
                                    

POV'S ABBIE

Herik e io abbiamo messo la sveglia alle 6:00 stamattina, così da poter andare a casa a prepararci per scuola.

Dopo aver salutato Herik con un bacio salgo in casa e vado in camera a cambiarmi.

Dopo aver deciso cosa mettermi mi accorgo che non ho nemmeno scritto un biglietto per avvertire i miei genitori che restavo fuori per la notte, ma tanto come sospettavo non se ne sono nemmeno accorti che mancavo, troppo impegnati a litigare per vedere se la loro figlia era ancora viva.

Devono divorziare, ma hanno deciso che questo mese lo finiranno insieme, ma io non li sopporto già più.

Alla fine decido di indossare questo

Herik ha deciso che va direttamente a scuola così non fa avanti indietro, poi mi ha detto che ha un incontro con la gang

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

Herik ha deciso che va direttamente a scuola così non fa avanti indietro, poi mi ha detto che ha un incontro con la gang.

Mentre aspetto il pullman mi raggiunge anche Stacy con suo fratello, ovvero l'ultima persona al mondo che vorrei vedere in questo momento <<Ehi Abbie! Ieri non sei tornata a casa eh furbetta>> vedo lo sguardo di Giò farsi cupo e triste e subito dopo arrabbiato<<Sei diventata la mia stalker? E comunque mi ha portata al capannone e abbiamo guardato dei film e poi ognuno nel proprio letto quindi separati>> sentendo ciò vedo subito uno sguardo sollevato da parte di Giò, ma sarà così o me lo sono immaginata? Boh va beh<<Abbie sei scema? Avevi l'oppurtunità di stare sola con lui e l'hai sprecata così?>> <<Stacy sai vero che in fronte non ci ho scritto puttana?>> <<Eh va bene>> detto ciò arriva il pullman e saliamo, Giò sembra strano, continua a guardare il telefono e sembra incazzato, va beh non sono affari miei, quindi metto le cuffiette e mi perdo nella musica.

POV'S GIOELE  

Sto continuando a ricevere messaggi, ed è quel coglione di Herik che continua a vantarsi che sta per vincere la scommessa e di come lei sia caduta ai suoi piedi.

Abbie continua a fissarmi, lo so, sento i suoi occhi fissi su di me, mentre io penso solo che sono in ritardo per la riunione e che vorrei spaccare la faccia a quel cazzone.

Ad un certo punto mi vibra il cellulare e mi riporta alla realtà, mi giro verso Abbie e la vedo intenta ad ascoltare la musica, allora sposto l'attenzione su ciò che mi ha riportato alla realtà:

Da Herik: Dove sei? Le ragazze sono già nervose, sopratutto Paula che dice parole senza senso, tipo che tu ami Abbie e altre cose strane.

Oh cazzo! Quella troia si dovrebbe tappare quella fogna, io non amo nessuno, sisi certo come no! Coscienza non ho proprio bisogno di te ora eh!

A Herik: Massì lasciala parlare a quella troia, se non mi servisse a farmi sfogare l'avrei già sostituita, comunque sto arrivando è ho un piano molto interessante.

10 minuti dopo siamo arrivati e ovviamente Abbie va a baciare il suo "ragazzo", se solo sapesse la verità....

Dopo i vari saluti rimaniamo solo noi della gang e inizio a spiegare il piano <<Allora ragazzi il piano è questo, tu Herik dovrai farti dire tutto quello che puoi da Abbie facendola ubriacare, mentre voi due dovrete fare la stessa cosa con gli altri componenti del gruppo, faremo finta che vogliamo una tregua, mentre in realtà li distruggeremo! Tutto chiaro?Ci sono domande?>> <<Io ne avrei una>> oh madonna cosa non ha capito mo questa <<Dimmi Paula>> <<Ma quando lo metteremo in atto questo piano?>> <<Non appena c'è ne sarà occasione, ora andiamo in classe!>>

Il gemello della mia migliore amicaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora