-Wanda:
Fissi per un'altra manciata di minuti il volto dagli zigomi pronunciati della ragazza sullo schermo, per poi spostare gli occhi sul suo nome: Wanda Maximoff.
Non potevi credere che lei e Pietro fossero ricercati dallo S.H. I. E. L.D., né tantomeno potevi credere al fatto che Fury, tra tutti gli agenti possibili, avesse scelto te per catturarli. Ricordavi perfettamente i pomeriggi che passavate insieme nel giardino di fronte a casa a giocare. Ricordavi anche le lacrime che avevi versato il giorno in cui i tuoi genitori ti dissero che avreste lasciato la Sokovia per andare ad abitare a New York. E ricordavi, purtroppo, anche il dolore che avevi provato quando ti era giunta la notizia del bombardamento. Da quel giorno avevi deciso di dimenticare Pietro e Wanda, per non soffrire. Ma ora il tuo passato è tornato e non hai la più pallida idea di come sentirti: da un lato provi un'immensa felicità per aver ritrovato parte del tuo passato, che credevi morta e sepolta, provavi rabbia nei tuoi confronti perché ora eri sulle loro tracce non per riabbracciarli ma per catturarli. Stringi le mani a pugno fino a farti sbiancare le nocche. In questo momento i tuoi amici d'infanzia sono a pochi passi da te, ignari della tua presenza, o almeno credevi. Wanda, come percependo il tuo sguardo su di lei si volta nella tua direzione. Appena i vostri occhi si incrociano vedi che ti sorride con gli occhi lucidi. La sue labbra si stendono in un sorriso e si muovono appena per formulare una sola parola"T/n..."
-Pietro:
Ti guardi intorno prima di far cenno alle persone spaventate dietro di tè di seguirti. Sei una delle più giovani poliziotte della Sokovia, e forse anche una delle più esperte. In quel momento nella città che avevi giurato di difendere a costo della vita è scoppiata una vera e propria guerra. Ci sono robot ovunque, il panico serpeggia tra le strade e gli Avengers cercano in tutti i modi di far fronte alla minaccia. Se fosse stato per te in quel momento saresti al loro fianco a cercare di aiutarli, ma vi hanno ordinato di restarne fuori e di portare i civili in salvo. Tra quei volti ne riconosci due, quelli dei gemelli Maximoff. I due erano i tuoi migliori amici alle medie, poi dopo la storia delle bombe vi siete persi di vista, fino a quel momento, ma eri più che sicura che non si ricordassero di te.
Mentre avanzate in mezzo alle macerie un robot si piazza davanti a voi. Prontamente fai segno agli altri di andarsi a nascondere, mentre tu tiri fuori la pistola. Miri a degli ingranaggi scoperti per riuscire a impallare il robot, dopo un paio di colpi ci riesci e le tue labbra si stendono in un sorriso trionfante. Appena il robot, dopo essere stato percorso da un ultimo spasmo di elettricità, si accascia a terra, rivelando la figura di Pietro Maximoff che, ammirato abbozza un inchino nella tua direzione per esprimere il suo stupore. In un lampo lo vedi avvicinarsi a te per parare un pugno di un robot che stava per colpirti."Agente T/c, dovrebbe perdere quella brutta abitudine di fissare la gente gliel'ho sempre detto."
E dopo averti sorriso e salutato con un gesto della mano sparì lasciandoti imbambolata a fissare la scia argentata che si era lasciato alle spalle.
Clint:
Sei nervosa all'idea del tuo imminente esame. È sempre stato il tuo sogno diventare una poliziotta, difendere i civili dai pericoli e far rispettare la legge. Ora però senti il coraggio scemare. Tra qualche giorno avrai il tuo esame di tiro e devi ammettere che la tua mira non è delle migliori. Ti è capitato di centrare l'obiettivo qualche volta per puro caso, ma solitamente centri le gambe del foglio. Sicuramente poi durante l'esame ti farai prendere dall'ansia e le mani inizieranno a tremarti e di conseguenza beccherai di striscio il foglio. La cosa non ti piace affatto. Per questo motivo ora ti stai dirigendo verso il poligono di tiro per fare un po' di pratica e ti sei detta che non uscirai di lì finché non farai centro per almeno 10 volte di fila.
Arrivata al poligono di tiro prendi tutto il necessario, ti infili le cuffie e ti metti nella posizione che ti avevano mostrato al corso. Tiri un respiro profondo per tranquillizzarti, prendi la mira e premi il grilletto. Guardi sconsolata il foglio davanti a te che ora ha un foro all'altezza della coscia. Non ti scoraggi e riprendi la mira. Questa volta il foro è all'altezza del cavallo."Credo che se sparerà così a tutti i criminali di New York il tasso di criminalità arriverà a zero in poco tempo."
Dice una voce maschile alle tue spalle. Ti giri per vedere in faccia il tuo interlocutore e sorridi all'uomo dai capelli biondi un po' spettinati di fronte a te.
"Potrà anche essere vero, ma non credo che gli esaminatori la vedranno al suo stesso modo."
"Allora signorina mi permetta di mostrarle come superare l'esame."
Torni a puntare la pistola contro il foglio.
"Non così. Alzi un po' la canna. Così..."
Disse l'uomo mettendosi dietro di te e facendoti alzare di poco le mani.
"Rilassa i muscoli, allenta di poco la presa sull'impugnatura o rischi di romperla e spara."
Sorridi ed esegui. Quando ti concentrico sul foglio con il bersaglio vedi che il proiettile ha lasciato un foro al centro del petto. Ti volti verso l'uomo per ringraziarlo, ma vedi che non è più lì al so posto c'è un bersaglio con una decina di fori tutti vicini sia all'altezza della testa che del petto. Di fianco c'è una scritta
"Se è interessata ad avere un risultato del genere all'esame si presenti qui alla stessa ora domani. ;)
Clint Barton,,
My Little Space:
Stappate lo spumante! Finalmente ho finito i "come vi siete conosciuti"!
In questa parte ho fatto T/n passione poliziotta, ma sorvoliamo.😂
Quale è stato il vostro preferito?
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Avengers Preferences, immagina e gif
FanfictionRaccolta di Preferences, immagina e gif sui personaggi più amati dell' MCU: -Tony Stark -Steve Rogers -Thor -Loki -Clint Barton -Bruce Banner -Bucky Barnes -Natasha Romanoff -Peter Parker -Wanda Maximoff -Pietro Maximoff -Peter Quill {Gli 'immag...