Sono a casa a preparare da ore l'ennesimo esame, sono esausta. La mia giornata è divisa fra l'università e il lavoro nello studio di avvocati dei miei genitori.
Fin dal diploma ho sempre cercato di riuscire a realizzare i miei sogni da sola, di essere autonoma. Così, io, Camila, subito dopo il diploma ho deciso di andare a lavorare dai miei come assistente e di prendere un piccolo ma grazioso appartamento a Manhattan.
Ovviamente ho anche i miei momenti di puro relax e divertimento, ho pur sempre 22 anni. Ho appena finito di studiare per l'esame, non vedo l'ora che arrivo la sessione estiva, così poso rilassarmi un po'. Nel mentre che sono persa nei miei pensieri, mi accorgo che Chloe, la mia migliore amica ma anche cognata mi sta chiamando.
Cami:' cognatina, come va?' risi pensando alla sua risposta che sta per arrivare. Conosco i miei polli, e la Chloe non mi chiama mai se no quando mi deve convincere a fare qualcosa.
Chloe :' amica, bene e tu? Ascolta lo sai che ti voglio un mondo di bene? Si, certo che lo sai. Comunque lo sai che stasera c'è l'inaugurazione di un nuovo bar? Che ne dici di andarci? E prima che tu mi dica di no, ti propongo una serata di puro divertimento e una serata totalmente al femminile e non accetto un no.'
Cami:' se smettessi di parlare come un pappagallo ti avrei detto si 10 minuti fa Chlo... Ti passo a prendere alle 22.30,fatti trovare pronta'.
So già che mi farà aspettare perché la mia migliore amica non è per niente una tipa puntuale, ma io ci spero lo stesso. Nel frattempo Chloe ha già chiuso la chiamata urlando un semplice "sisi tranquilla".
Mi alzai dal mio comodo e adorato divano bianco in pelle dove stavo studiando per andare a prepararmi.
Mi feci una doccia veloce per poi mettermi un paio di jeans strappati e un top in pizzo bianco che mi lascia scoperta la pancia e sopra una giacca nera per completare con un paio di tacchi.
Mi piastrai i miei lunghi capelli castano chiaro e mi truccai con una semplice linea di eyeliner e mascara con del rossetto rosso. Mi portai una piccola borsa, ci misi dentro solo le chiavi di casa, il portafogli e il cellulare, mi assicurai di aver spento tutte le luci e uscì.
Andai verso la mia Fiat 500 nera, misi in moto e andai da Chloe, sperando con tutta me stessa che fosse già pronta.
Mi limitai a mandarle un messaggio:
' A: Chloe♥️🌹
Sono sotto casa tua, muoviti'
Dopo pochissimo tempo la portiera della mia macchina si aprí, rivelando la mia migliore amica tutta in tiro.
Cami:'come mai non mi hai fatto aspettare un'ora?' chiesi abbastanza scandalizzata.
Chloe:'in realtà stavo già iniziando a prepararmi quando ti ho chiamato, quindi non ci ho messo molto per questo.' disse mentre si allacciava la cintura.
Cami:' ruffiana che non sei altra' e le diedi una leggera gomitata.
Da casa di Chloe al far ci volevano 20 minuti, quindi la mia amica decise di mettere la sua amica come compagnia per tutto il viaggio, e noi come due pazze cantavamo a squarciagola. Noi alla fine siamo così... Pazze.
Appena arrivai per fortuna trovai subito un parcheggio, chiusi la macchina ed entrammo nel bar.
Appena entrate un odore di alcol ci invase, e subito dopo la musica a tutto volume ci fece sorridere.
Chloe si avvicinò al bancone e si prese un sex on the beach, mentre io che dovevo guidare mi presi della Coca cola con ghiaccio e limone. Mi girai verso quella che doveva essere la pista da ballo improvvisata sorseggiando e chiacchierando un po' di tutto con Chloe.
Chloe:' Ma quello non è il mio bellissimo ragazzo nonché tuo fratello?'
Cami:' eh già, è proprio lui, è come uno stalker, è ovunque' constatai ridendo.
Decidemmo di andare a salutare Nathan o come direbbe Chloe "il suo bellissimo ragazzo"
Cami:' adorato fratellino, ci stai seguendo?' risi con Chloe
Nathan:' amore mio, ciao, ciao anche a te sorellina e comunque no non vi stavo seguendo e voi?'
Ci fu un bacio un bel po' lungo fra la coppia e dopo spiegammo a Nathan che era una strana coincidenza.
Nathan:' comunque vi presento il mio collega Oliver Miller. Oliver loro sono la mia ragazza Chloe e la mia sorella minore Camila.'
Mi presentai a Oliver, e dopo dieci secondi notai che Nat è Chloe erano nella pista ballando e baciandosi
Oliver:' menomale che mi ha assicurato una serata per uomini, solo per noi, ci divertiamo, qualche birra e ci facciamo un giro.... Sisi ho visto la serata per uomini ahhaah' rise mentre si portava la sua birra alle labbra per poi bere un lungo sorso.
Cami:' tranquillo, Chloe mi ha detto più o meno le stesse cose, e ora sono li a baciarsi come se noi non fossimo qui. Almeno questa volta non sono sola, di solito devo fare da candela sempre da sola' risposi.
Sia io che Oliver ci guardammo per poi scoppiare a ridere. Restai il resto della serata con lui l, perché la coppia ci avevano praticamente abbandonati.
Da quel che sembra Oliver è tranquillo, ed è anche simpatico, si che fa l'ingegnere, come mio fratello.
Passammo la serata a ridere fra una battuta e un'altra. Alla fine non è stata una cattiva idea venire in questo bar, anzi mi sono divertita
*fine primo capitolo*
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Sweet home sweet.
Fanfiction"Sai che c'è? C'è che da quando sei entrata in quel locale, nel momento in cui hai attraversato la porta di quel locale. E abbiamo parlato tutto è cambiato. Tu sei diversa Camila, e mi fai impazzire starti lontano, ma anche starti vicino."