E un altro lunedì è iniziato nel peggiore dei modi, come mio solito fare ho dormito troppo e quindi ho perso il treno, ho dovuto correre fino alla scuola la quale non si trova molto vicino a casa mia.
Le lezioni erano già iniziate da un paio di minuti, ma non mi importa più di troppo, il professore è abituato ai miei ritardi quindi non si fa troppi problemi se ci sono o no.
Mi stavo dirigendo verso la mia aula quando davanti ai miei occhi vedo spuntare da uno degli armadietti un ragazzo dall'aspetto familiare correre verso la sua classe o almeno credo, decido di seguirlo dato che la mia aula è proprio nella stessa direzione in cui lui si è diretto, si fermò davanti alla porta dell' aula accanto alla mia per un attimo non sapeva se entrare o no; il ragazzo iniziò a guardarsi intorno e fu lì che il suo sguardo incrociò il mio, dall'imbarazzo di essere stata scoperta ad osservarlo entrai nella mia classe il più veloce possibile facendo cadere un enorme pila di libri su cui era posto un enorme vaso di vetro per la lezione di scienze, per il mio pasticcio l'intera classe scoppiò a ridere, il professore come punizione per il disastro causato mi obbligò a rimanere a scuola fino a dopo le lezioni per aiutare a pulire.
Spazio autrice
Salve gente ok allora questo è il primo capitolo non è un granché ma ci provo, spero che la storia possa interessare a qualcuno.
*si rende conto che a nessuno interessa quindi se ne va*
STAI LEGGENDO
Un amore sotto le cuffie
RomanceNoemi ha 16 anni, ha iniziato ormai da due mesi la terza superiore, Noemi è una ragazza gentile, simpatica, timida e carina. È innamorata del ragazzo che fino a pochi anni prima era il suo compagno di classe alle medie, che tutt'ora ha ritrovato all...
